Dopo fuga di gas da tubazioni non piu' efficienti del condominio dove abito,e relativo controllo da parte dei tecnici di ente erogatore, questi decidevano il rifacimento di tutto l'impianto.
Il problema e' che l'ente si presta solo all'installazione di una rastelliera esterna da impiantare nel cortile del palazzo(valvole e contatori).
La questione è che i vari condomini hanno il loro contattore o sul balcone di casa o in cucina, io personalmente l'ho sul balcone al terzo piano dello stabile, questo comporterebbe il carico di spese che ogni condomino dovrebbe sborsare per l'allaccio all'appartamento del gas dalla rastelliera. Ora considerato il fatto che ogni condomino ha il proprio contatore nei pressi dell'appartamento e considerato che i tubi del gas che sono posizionati intorno all'abitazione sono di proprietà dell'ente, non dovrebbero loro arrivare con le nuove tubazioni ai contatori dei vari condomini?
Grazie e Saluti
Massimo, da Parma (PR)

Risposta:
l'impianto solitamente non è di proprietà dell'ente erogatore ma del condominio e quello di proprietà esclusiva dei condomini inizia dalle diramazioni. Bisognerebbe capire più nello specifico il perchè della soluzione prospettata dall'ente al fine di comprendere se sia possibile contestarla.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php