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TARI casa poco abitata
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Lettera 
19 gennaio 2017 0:00
 
Buon giorno vorrei porre un quesito che probabilmente interessera' anche altre persone. Circa 10 anni fa ho ereditato un appartamento nel comune di Poggibonsi. Per qualche tempo ho pensato cosa farci, poi ho deciso di venderlo ma nel frattempo il mercato immobiliare è crollato e così mi è rimasto.
Ho continuato a pagare le utenze perchè, visto che c'era, ogni tanto vi andavo per qualche giorno (ma mai piu' di 15 giorni l'anno). Bene arriviamo al punto. All'epoca avevo richiesto e ottenuto l'esenzione della tassa dei rifiuti in quanto appartamento non abitato con consumo di elettricità prossimo a zero.
A fine dicembre 2016 mi arriva un F24 precompilato per pagare la TARI il cui totale consta di una parte calcolata secondo la metratura dell'appartamento, una parte per una famiglia di tre persone con sconto del 20% perchè non residente.
Quando mi è stato possibile (sono distante 350 km) mi reco in comune e faccio presente la situazione spiegando che non è possibile che io paghi per una casa che uso pochi giorni all'anno di piu' di dove vivo abitualmente e produco spazzatura tutti i giorni. Mi viene ricalcolata la metratura (che era più di quella reale), ma per il resto mi viene spiegato che i calcoli sono giusti e che dal 2014 c'è l'IMU la TASI e la TARI quindi che io produca o non produca spazzatura devo pagare, l'unico sistema per non farlo è staccare la corrente. Inoltre mi dicono che dovrei ringraziare che non mi fanno l'accertamento per gli anni precedenti e mi fanno pagare anche quelli!
E' realmente così?
Giovanni, da Brescia (BS)

Risposta:
Quanto dettole e' credibile, ma andrebbero viste le norme locali sulle esenzioni, che sembra che ci fossero (almeno per i rifiuti - Tari), e poi invece spariscono....
 
 
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