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acqua condominio non condominio
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Lettera 
24 agosto 2015 0:00
 
salve a tutti, sono per eredità non voluta, gestore del contatore acqua di un palazzo dove sono allacciate 8 famiglie, verifico il contatore, mando le letture, stampo a mie spese dei fogli informativi sulla fattura acqua e sulla scadenza, raccolgo i soldi delle famiglie, vado alla posta, faccio la fila e pago ogni due mesi la fattura dell'acqua (intestata ad un mio familiare) senza percepire compensi, ultimamente ci sono alcuni soggetti che ritardano ed addirittura non pagano la loro quota che io purtroppo sono costretto ad anticipare per non incorrere in sanzioni o distacchi da parte del gestore acque. Nonostante i solleciti scritti nell'atrio del palazzo che dovrebbero sensibilizzare gli interessati, non ne ricavo altro che un ulteriore ritardo.... ho cercato e chiesto un po' in giro ma nessuno sa' aiutarmi, non c'entra niente ma sono disoccupato da molto tempo e questa situazione mi sta deteriorando. grazie a tutti
Giovanni, da Roma (RM)

Risposta:
anche se non strettamente obbligatorio per la presenza di 8 unita' immobiliari, nell'interesse del suo familiare, consigliamo di costituire in forma legale il condominio, al quale intestare il contatore generale; sara' compito dell'amministratore rapportarsi con la morosita' dei condomini ai sensi delle nuove disposizioni del codice civile in materia.
Altrimenti l'intestatario attuale del contatore avra' l'obbligo di pagare le fatture del gestore, senza uno strumento legale efficace per esigere le quote dei singoli condomini morosi.
 
 
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