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Agevolazioni ristrutturazione coniugi
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Lettera 
2 settembre 2015 0:00
 
Buongiorno,
Chiedo un parere sulla seguente situazione: io e mia moglie abitiamo da più di 10 anni nella casa di mia proprietà dove lei risulta residente mentre io ho mantenuto la residenza in un altro comune dove ho la prima casa in comproprietà con mia sorella. Mia moglie ha acquistato recentemente un altro immobile nel quale abbiamo intenzione di andare a vivere e delle cui spese di ristrutturazione vorrei farmi carico. Pur avendo letto il materiale presente in rete, compresa la guida della agenzia delle Entrate, non mi è chiaro se posso chiedere o meno le agevolazioni per ristrutturazione in quanto convivente/coniuge dato che, anche se siamo coniugati e domiciliati nello stesso immobile, risultiamo residenti in comuni diversi. Da cosa viene definito lo 'status di convivenza' ? C'è un modo per certificarlo ? Mi parrebbe limitativo attribuirlo solo all'avere (o avere avuto) la stessa residenza anagrafica ma vorrei evitare che un ligio burocrate, magari tra un bel po di anni, mi richiedesse indietro i benefici fiscali..grazie e cordiali saluti.
Francesco, da Milano (MI)

Risposta:
secondo quanto specifica la stessa Agenzia delle Entrate il requisito necessario è la "mera convivenza", e pertanto la detrazione potrebbe essere fruita per tutte le abitazioni a disposizione del nucleo familiare (seconda casa, etc.). Non c'è un legame specifico con la residenza, nè con fatto che l'abitazione debba costituire "prima casa", casa di abitazione fiscalmente intesa (in altri ambiti). Trova riferimenti nella Risoluzione Agenzia Entrate n.184 del 2002:
http://www.altalex.com/documents/news/2002/06/30/ristrutturazioni-edilizie-e-familiare-convivente-modalita-detrazione
 
 
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