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Conguaglio spese di riscaldamento
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Lettera 
25 novembre 2015 0:00
 
Salve. A fronte di spese condominiali mensili sostenute nell'arco dell'ultimo anno nell'ordine dei 70 euro o meno, comprensive del riscaldamento, nella mia posizione di inquilino mi sono sentito comunicare dal proprietario dell'immobile che abito, un conguaglio per spese di riscaldamento (ed acqua) di 725 euro, per un appartamento che misura circa 55 mq. Premesso che il problema non riguarda il mio rapporto con il proprietario, trattandosi di amico fidato, quello che vorrei capire è se il conguaglio può essere congruo, o se è palesemente smisurato come a me sembrerebbe, e soprattutto se deve considerarsi normale la richiesta in un unica soluzione di una cifra a conguaglio che corrisponde in sostanza all'intero ammontare degli oneri condominiali pianificati per l'intero anno; posso pretendere che, laddove la cifra sia dovuta, venga ripartita nell'arco del prossimo anno? oppure l'amministratore del condominio non è affatto tenuto a trattare con me in quanto inquilino? Grazie,cordiali saluti.
Antonio, da Roma (RM)

Risposta:
al piu' puo' chiedere a proprietario e amministratore copia della documentazione relativa, e verificarne la correttezza.
 
 
 
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Direttore Domenico Murrone
 
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