Salve, ho riscontrato, dopo essere rientrato in possesso di un appartamento di mia proprietà affittato -con regolare contratto di affitto registrato e cedolare secca- negli anni precedenti, la manomissione del contatore con rimozione dei sigilli.
La precedente utenza -a me intestata- era stata chiusa correttamente con suggello nel 2010, ora devo fare richiesta di subentro, ma ho il timore che vogliano addebitarmi 6 anni di gas non consumato dal sottoscritto.
Come posso cautelarmi?
l'intenzione immediata è quella di fare denuncia alle autorità competenti. ma basterà a cautelarmi da eventuali pretese da parte del distributore?
Grazie mille
Stefano, da Campobasso (CB)
Risposta:per quanto attiene alla rivisitazione dell'utenza, se il contratto non era intestato a lei non potrà vedersi addebitata alcuna somma. In ogni caso, stante i fatti descritti, al fine di vedere confermata la sua estraneità alla manomissione operai dal suo ex conduttore Le consiglio di rappresentare quanto rilevato alla Autorità.
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Ha risposto Laura Cecchini:
http://sosonline.aduc.it/info/cecchini.php