Cara Aduc,
Buongiorno,
mi sembra di essere stato male informato come consumatore e provo a chiedere un vostro parere in proposito, quali esperti in materia.
Settimana scorsa ho inviato una raccomandata di disdetta di una polizza triennale doctor smile stipulata con la Toro assicurazioni il 25.5.2007.
La polizza prevedeva possibilità di disdetta anticipata annuale da ambo le parti con raccomandata un mese prima della scadenza.
In allegato la risposta ricevuta:
si cita un decreto che io non conosco è già bello che mi sono letto il contratto della polizza ma i decreti sinceramente non li seguo.
Il decreto è scattato tra il momento che io avevo chiesto la stipula della polizza (novembre 2006) e l'effettiva accettazione della compagnia.
Non sono stato mai avvertito delle nuove condizioni (magari le avrò anche firmate nelle decine di doppie firme che si deve apporre alla stipula, ma nel dossier cliente molto chiaro e ben fatto, consegnatomi alla stipula, sicuramente non ci sono).
Inoltre la compagnia da contratto si sarebbe impegnata a inviarmi il nuovo importo annuale con anticipo rispetto al mese di preavviso.
Non ho ricevuto nuovi preventivi entro due mesi dalla scadenza.
Mi sento trattato male e volevo chiedere il vostro parare in proposito.
Se concordate con la mia valutazione, ritenete che esista qualche tutela nei miei confronti?
Devo pagare o posso cercare di far valere la tesi di scorretto rapporto col cliente?
Grazie
Allegato: email ricevuta da Toro assicurazioni
ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL SIGNOR xxxx
A seguito ricevimento sua del 14.04.2009, precisiamo quanto segue:
La legge 02.04.2007 n. 40 - (piu' comunemente nota come Legge Bersani)
afferma che le polizze emesse dopo il 03.04.2007 di durata pluriennale, possono essere disdettate annualmente, con un preavviso di 60 gg.
La lettera ricevuta non rispetta tale termine, pertanto non può essere ritenuta valida per l'anno 2009, come da lei indicato, ma per l'anno successivo,
quindi 24.05.2010.
Sempre a sua disposizione per ulteriori chiarimenti in merito e con l'occasione porgiamo cordiali saluti.
Paolo, da Sovere (BG)

Risposta:
se non ha mai ricevuto, accettandole, modifiche del proprio rapporto contrattuale, il fatto che nel frattempo ci sia stata una legge che abbia stabilito requisiti MINIMI di tempo per la disdetta di una polizza, non significa che non ci possano essere tempi meno restrittivi previsti in contratto (30 giorni invece di 60). Non sarebbe possibile il contrario, perche' restringerebbe i diritti del soggetto ritenuto piu' debole (l'assicurato)... ma non e' il suo caso. Nel caso, quindi, lo faccia presente con una messa in mora:
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