Salve Gentili di ADUC, ho un contratto per la fornitura del gas in casa mia con il gruppo HERA. Fornisco regolarmente le letture dei contatori nelle date indicate nella fattura Hera per i contatori (mio, di mia madre, e di mio figlio). Regolarmente ricevo dal gruppo HERA le fatture con i consumi stimati. A nulla sono valsi i miei reclami e le mie contestazioni (scritte per e-mail e telefoniche al loro numero verde), perchè nella fattura è riportato una loro comunicazione che recita: se non si desidera ricevere le fatture stimate la invitiamo a comunicare periodicamente l'autolettura del contatore (come faccio
sistematicamente io) però il gruppo hera comunque infischiandosi continua a emettere fatture stimate che soprattutto nei consumi invernali sono dei veri salassi. Io vorrei che loro prendessero i consumi reali e non i presunti che fanno loro e che normalmente sono sempre superiori. Le scuse che inventano sono le più svariate: la bolletta è stata emessa prima. Non ci è stato possibile avere le sue letture ecc. ecc. Si arrampicano negli specchi continuando a fare quello che a loro gli torna conto. Io penso che fintanto che lo stato fà le leggi che gli consentono di fare quello che gli pare possiamo fare ben poco. Siamo solo dei polli da spennare !!!!!!!! Vi ringrazio per tutti consigli che potete darmi per far sì che vengano accolte le mie lamentele. Grazie mille, un cordiale saluto.
Roberto, da Pesaro (pu) (PU)

Risposta:
fino a che non ci saranno i nuovi contatori "inteligenti" anche per il gas (e non manca molto) sarà normalità ricevere fatture sulla base di consumi presunti e poi conguagli con la periodicità prevista dal contratto (di solito annuali). Chiaro che se l'utente invia regolarmente auto-lettura tutte le fatture, in teoria, dovrebbero essere emesse sulla base dei consumi reali. In caso di problemi comunicativi o presunti menefreghismi del gestore ci si deve far sentire con maggior forza. Invii una raccomandata a/r facendo riferimento alle precedenti comunicazioni inascoltate, inviando la lettura aggiornata e intimando che provvedano ad emettere il conguaglio. Può mettere anche noi in copia conoscenza per cercare di rendere la lettera più incisiva (a noi non importa raccomandata, basta un'email o una lettera ordinaria). Per cercare di velocizzare la pratica può anticipare l'invio della lettera per fax o email, a seconda del metodo di comunicazione privilegiato dal gestore.