Cara Aduc,
Volevo sapere da Voi se va bene quanto ho scritto e vorrei inviare alla Lofra SpA.
Grazie anticipate
xxxxx
in data 10 dicembre 2008 abbiamo acquistato presso la ditta Silvarin Srl di Salerno una cucina di Vs. produzione, modello P 76 GV/C della linea professional pagandola ¤ 1.099,00 come risulta dallo scontrino fiscale rilasciato n. 11;
circa un mese dopo l'acquisto il programmatore elettronico della cottura smetteva di funzionare senza un motivo apparente. Tale inconveniente comporta non solo la scomparsa del display contaminuti sul frontale della cucina, ma anche il blocco di sicurezza dell'erogazione di gas nel forno. Richiesto l'intervento dell'assistenza ci veniva detto dal Sig. xxxx che ci voleva tempo in quanto Lofra SpA non stava consegnando i pezzi di ricambio con la dovuta celerità. Il 09/02/09 e soltanto le insistenti telefonate da noi fatte a la Lofra SpA, come per arte di magia il pezzo di ricambio comparve nella ns. zona e l'inconveniente veniva risolto;
circa un mese fa, si verificava nuovamente lo stesso inconveniente, premettiamo che l'impianto elettrico della casa è in perfetto stato ed è stato collaudato un paio di anni fa da un'impresa autorizzata. Alla ns. nuova richiesta d'intervento il Sig. xxx ci comunicava che non sapeva quando poteva riparare il guasto perchè Lofra SpA non le consegnava i pezzi di ricambio. Dopo svariate telefonate presso la Vs. sede in una di esse ci si informava che parte del personale era in cassa integrazione e che dovevamo parlare con il Sig. yyyyy (il quale non è stato mai raggiungibile) riuscivamo a parlare con il Sig. zzzzz il quale scusandosi per il disaggio causatoci affermava che i ritardi erano temporanei e dovuti a dei cambiamenti societari, i quali erano a buon punto per cui tutto sarebbe andato a posto di lì a poco. Nel corso di quella telefonata segnalavo al Sig. zzzzz che la cucina in questione aveva anche dei difetti di montaggio in quanto le manopole di accensione non sono allineate sul piano orizzontale e verticale. Sono passati 15 giorni da quel giorno e nessuno ci ha contattato, ne tanto meno riparato il guasto.
Per quanto detto sopra ci vediamo nella condizione di dover mettere sia Lofra SpA che la ditta xxxxx in mora per inadempienza sulle clausole di garanzia, e chiediamo la riparazione de guasti ed inconvenienti summenzionati entro e non oltre 10 (dieci) giorni dal ricevimento della presente, sia con la sostituzione dei pezzi diffettosi che con la correzione dei difetti di montaggio o con la sostituzione della cucina con un esemplare nuovo funzionante e senza difetti di montaggio.
In mancanza di un intervento nei tempi e modalità indicate ci vedremo costretti, ns. malgrado, ad agire per le vie legali caricando le S.V. di tutti i danni e spese che l'inadempienza descritta ci comporta.
Ernesto, da Mercato San Severino (SA)

Risposta:
la messa in mora e' ben strutturata. Tenga conto che responsabilizzato dal codice del consumo e' anche il venditore
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