testata ADUC
porta ingresso condominiale
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
29 settembre 2016 0:00
 
abito al primo piano in un condominio di 25 famiglie e puntualmente si presenta il problema della molla della porta che si trova nella parte superiore della porta che dovrebbe chiudere delicatamente la stessa. Ultimamente si e' rotta e la ferramenta ci ha garantito la sostituzione della stessa in quanto ancora in
garanzia ed un condomino, il quale si occupa di vari problemi condominiali, si e' offerto,in quanto capace di montare la stessa.
Attualmente, essendosi rotta la molla della porta, quando entrano ed escono i condomini (non hanno il buon senso di accompagnarla) sbatte in modo da far tremare il condominio ed in particolar modo il sottoscritto, che abita al primo piano ed a tutte le ore sono disturbato.
A distanza di 10 giorni il volontario non ha provveduto alla sostituzione e nonostante lo abbia tempestato di sms non ha ancora provveduto.
Una volta montata, se dovesse rompersi ancora posso recarmi direttamente dall'amministratore di condominio in modo che possa frisolvere il problema non dico lo stesso giorno, ma in periodo ragionevole. Come posso io impormi a lui? c'e' qualche legge a cui posso far riferimento affinche l'amministratore potesse dire "si, ci penso io" e poi hanno impegni piu grossi e dimenticano. Per motivi economici (se si chiama un tecnico vuole sui 70 euro x montarla o regolare l'apertura o la chiusura) e noi abbiamo deciso di farlo fare da questo condominio che effettua l'operazione completamente gratuita; pero' lo fa con calma e quando gli fa comodo,
tanto lui abita al quarto piano. Mi scuso se mi sono dilungato ma, per favore ditemi, per la prossima volta, come posso impormi sull'amministratore, che' provveda subito anche perche' mia moglie fa spesse volte i turni di notte ed avrebbe diritto di riposarsi. Grazie per la risposta
Riccardo, da Imola (BO)

Risposta:
se l'intervento deliberato in assemblea e' omesso o non conforme alle finalita' stabilite, dopo aver tentato in via bonaria, ma inutilmente, che l'amministratore prenda atto dell'anomalia, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
intimando l'intervento risolutivo, altrimenti lei provvedera' in proprio, chiamando un tecnico specializzato, addebitando al condominio il rimborso della spesa e un congruo risarcimento dei danni psicologici derivanti dall'uso insopportabile della porta di ingresso.
 
 
LETTERE IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS