Due anni fa abbiamo fatto realizzare ad un geometra un progetto casa, pagato con un raggiro 7000 euro.L'argomento riguarda una nuova scorrettezza
escogitato dalla mente manipolatore di questo geometra, che appena ha saputo che abbiamo rinunciato al progetto della casa (che lui voleva assolutamente costruire per sui prestigio personale trattandosi di una villa estremamente accattivante) e che abbiamo messo in vendita oltre al progetto casa anche il terreno, ha pubblicato sul Messaggero Veneto del Friuli, la foto/disegno e rendering della nostra casa, sul nostro terreno perciò facilmente riconoscibile... ed esattamente uguale al progetto in mano nostra.ho deciso di rivolgermi ad un avvocato perché va bene che esistono i diritti d'autore ma una volta che lui l'ha venduta ha l'obbligo di tenere i dati soli per uso personale e rispettare la privacy. o rifondere i 7000 euro (un furto vero e proprio...non abbiamo mai firmato per un importo del genere...)? Quale
probabilità abbiamo di spuntarla e farci risarcire?
Grazie infinite.
Manuela, da Buja (UD)

Risposta:
non e' chiaro a quale titolo il geometra ha pubblicato l'immagine della villa, oggetto del suo progetto di ristrutturazione; se si e' trattato semplicemente di una divulgazione esemplare della qualita' del suo legittimo lavoro, trattandosi di un documento pubblico, depositato o depositabile presso gli uffici comunali, non si comprende quale eventuale danno da risarcire puo' esserle arrecato se la didascalia non reca dati sensibili (identita' ed indirizzo della proprieta').
Circa i suoi dubbi sulla conformita' della parcella, potrebbe interpellare il collegio locale al quale appartiene il professionista per l'apposizione di un visto di congruita' nel merito e nel metodo della sua presentazione.