testata ADUC
Richiesta info su subentro fornitura
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
30 agosto 2015 0:00
 
Buonasera, la mia domanda è relativa ad un subentro relativo a fornitura idrica causa decesso del precedente titolare(mio padre).
La ditta fornitrice in questione è marche multiservizi, alla quale ho fatto regolare domanda di "subentro".
La questione, sulla quale proprio non capisco le motivazioni o la legittimità, e riguardante il contratto; nel quale viene accettato il subentro ma con NUOVA richiesta di "deposito cauzionale" e "richiesta dati catastali" con relativo addebito di costi.
Faccio presente che io ero già residente nel medesimo appartamento per il quale stiamo chiedendo il subentro; del quale i "dati catastali" non possono che essere SEMPRE GLI STESSI, nonchè il "deposito cauzionale" deve essere il medesimo già stato al tempo versato da mio padre all'APERTURA del MEDESIMO contratto.
A mio avviso questo "subentro" è gestito a tutti gli effetti come una NUOVA "attivazione". E trovandomi in situazione di disoccupazione di LUNGA DURATA, con tutti i relativi disagi e quanto ne consegue, anche le 80 euro che questi "signori" pretendono per un semplice "cambio di intestazione" mi sembrano un sopruso.
A vostro avviso, è possibile che ci sia una diverso modo di operare, o bisogna sottostare ai i soliti balzelli??
Allego documentazione inviata e ricevuta e
Ringrazio anticipatamente
Walter, da Pesaro (PU)

Risposta:
recentemente è cambiata la disposizione dell'AEEGSI in merito al calcolo del deposito cauzionale, in carico agli utenti che pagano con bollettino postale/bancario. Il valore è aggiornato annualmente ed è determinato dal corrispettivo trimestrale delle quote fisse e variabili, in applicazione della tariffa vigente e in rapporto al servizio di cui l’utenza fruisce.
La differenza col deposito precedente viene o addebitato se positivo o accreditato a compensazione dei consumi se negativi nella bolletta.
Da notare che i depositi sono fruttiferi e i calcoli devono tener conto degli interessi. In merito ai dati catastali, l'obbligatorietà della loro comunicazione pensiamo sia rivolta principalmente ai contratti più antichi, quando ciò non era previsto.
 
 
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS