salve, desidero sottoporre alla vostra attenzione, per ricevere un parere in merito al pagamento con bollettino di una fattura a saldo per il servizio idrico integrato anno 2010 emesso dal comune nei miei confronti.
premetto che questo comune è situato in calabria dove ho ereditato un bilocale e ci trascorro circa un mese all'anno con la famiglia per le vacanze. Sin dalla prima bolletta anno 2004 ricevo le fatture qualche giorno prima dei 5 anni, es. canone consumo idrico + fognatura + depurazione periodo gennaio-dic.2004 emessa fattura il 22/12/2009 notificata con raccomandata il 28/12/2009. la fattura riporta i seguenti dati: lettura attuale 14, lettura precedente 7, da fatturare 7 m cubi. Inoltre sulla fattura viene specificato che i metri cubi addebitati in fattura sono determinati in virtù del consumo medio annuo calcolato nel seguente modo: lettura del 31/12/2002 meno lettura del 31/12/2007 diviso 5.
avanti così ricevo via via quelle del 2006 fino al 2009 che ho sempre pagato, e per ogni anno le letture vengono incrementate di 5 metri cubi di consumo fino a raggiungere al 31/12/2009 35 metri cubi. su tutte queste fatture veniva riportato l'importo salvo conguaglio.
Ora vengo al problema attuale mi riferisco al 2010, ricevo una fattura simile alle precedenti emessa il 23/11/1015 e notificata nei primi di dicembre 2015 per un consumo di 3 metri cubi,pagata regolarmente alla scadenza, sul retro la seguente informazione: informiamo che l'importo inserito in fattura è pari al 50% del consumo dell'anno precedente, salvo conguaglio,pertanto per le utenze allacciate alla rete fognaria, il costo della stessa verrà addebitato per l'intero consumo effettivo con la successiva fatturazione a saldo per l'anno 2010.
Oggi 23/09/2016 mi viene notificata con raccomandata la fattura saldo a conguaglio 2010 con un consumo di oltre 10 volte superiore alla media degli anni precedenti cioè 68 metri cubi. lettura precedente 31/12/2009 m.c. 35, lettura attuale al 31/12/2010 m.c.103. sul retro c'è una nota che dice: la notifica della fattura vale quale atto di costituzione in mora art. 2943. chiedo se questa ultima fattura di saldo ricevuta oltre i 5 anni posso considerarla già prescritta nonostante per lo stesso periodo ho pagato in precedenza una fattura di acconto. inoltre chiedo se è possibile contestare questo metodo retroattivo di conteggio che non mi permette di verificare puntualmente i consumi riportati oggi in fattura e riferiti a 5 anni fa. grazie per l'attenzione, cordiali saluti.
Fortunato, da Giussano (MB)

Risposta:
dipende dal contratto o carta dei servizi generalmente pubblicato e riportante la frequenza delle fatturazioni e i tempi massimi delle letture del contatore effettuate o richieste formalmente (per i contatori non accessibili dalla pubblica strada). Tuttavia ci pare di capire che il conguaglio del 2010 e' prescritto. In questo caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Per una maggiore e tempestiva fatturazione le conviene comunicare ogni anno l'autolettura al termine del periodo di utilizzo