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SFRATTO ABITAZIONE
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Lettera 
4 maggio 2016 0:00
 
BUONGIORNO, NEL 1982, LE FERROVIE DELLO STATO, ORA R.F.I. SPA, MI AFFITTò, dandomi il diritto di scegliere o un appartamento in un palazzo acquisito dalle ferrovie o di scegliere un casello, un lato di UN CASELLO FERROVIARIO, vicino ai binari nella città di Alpignano (TO) che serviva un passaggio a livello ferroviario ora sostituito da un sottopasso pedonale, l'altra metà dello stesso casello fu affittato ad altra famiglia, con regolare contratto di affitto che ho sempre onorato ad ogni scadenza.IL CASELLO ERA RIDOTTO MALISSIMO e negli ani a seguire per potervi abitare ho eseguito molti lavori di restauro per renderlo consono ai bisogni della mia famiglia.Sono andato in pensione ed ho continuato ad abitare l'abitazione. Ho anche chiesto con lettera raccomandata di vendermi la parte di casello abitata insieme all'altra famiglia che abita l'altro lato dell'abitazione ma non ho ricevuto risposta. Improvvisamente giunto lo sfratto e la riconsegna dell'abitazione per dicembre 2016...senza neppure indicarmi la motivazione del perchè devo andare via. Cosa posso fare per non perdere questa abitazione...dal momento che in zona non ho ne altra abitazione. GRAZIE
Con, da Alpignano (TO)

Risposta:
non abbiamo capito se il rilascio dell'immobile avverra' alla scadenza naturale del contratto piuttosto che a quella del rinnovo del 4+4 o 3+2; solo in quest'ultimo caso il locatore deve consentire al conduttore di esercitare il diritto di prelazione dell'eventuale acquisto. Altrimenti, in mancanza di accordi extracontrattuali da far valere, la disdetta ci pare legittima.
 
 
 
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Direttore Domenico Murrone
 
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