testata ADUC
 ALBANIA - ALBANIA - Coltivazione marijuana. Distrutte 23mila piante nel 2017
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
29 maggio 2017 16:41
 
Dall'inizio del 2017 ad oggi, la polizia albanese e' riuscita a scoprire e distruggere 23 mila piante di marijuana, di cui 10 mila appena germogliate: lo ha affermato il viceministro dell'Interno Rovena Voda durante la riunione odierna della task force per la lotta alla coltivazione del cannabis sativa. "A differenza del passato la strategia adottata quest'anno riguarda interventi gia' nelle prime fasi di coltivazione della marijuana", ha ribadito Voda secondo la quale, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sarebbero finite in manette 158 persone in piu'. Su richiesta delle autorita' albanesi, quest'anno, sono partiti prima, dallo scorso 15 maggio, anche i sorvoli sul territorio albanese, degli aerei specializzati della Guardia di Finanza italiane, che identificano le piantagioni di marijuana.
Si tratta del sesto anno consecutivo in cui le autorita' italiane si impegnano ad affiancare la polizia albanese nella lotta al fenomeno della coltivazione del cannabis sativa. "Rispetto allo scorso anno effettueremo circa 30 per cento di voli in piu'. Grazie anche alle tecnologie avanzate abbiamo ridotto anche il tempo di elaborazione dei dati", ha dichiarato poche settimane fa a Tirana il comandante Joselito Minuto, rappresentante della Gdf. Nel 2016, il fenomeno della coltivazione di marijuana si e' largamente diffuso in tutto il paese. Secondo i dati della Gdf, sul 17 per cento del territorio controllato con il suo aereo, la superficie identificata e' stata di 213,4 ettari, quasi cinque volte superiore, rispetto a quella identificata nel 2015. Fino alla meta' dello scorso settembre, sono state infatti oltre 2,4 milioni le piante di cannabis distrutte dalla polizia albanese grazie anche alle segnalazioni avute dalla missione della Gdf, mentre decine di tonnellate sono state sequestrate negli ultimi mesi.
Durante una sua visita a Tirana, pochi mesi fa, il procuratore nazionale Antimafia italiano, Franco Roberti, ha dichiarato che "il traffico di sostanze stupefacenti negli ultimi anni, e' andato crescendo esponenzialmente, nella rotta tra Albania e Italia". Riferendosi alle informazioni offerte dai procuratori albanesi, risulterebbe che il traffico di stupefacenti verso l'Italia sia triplicato negli ultimi due anni. Per fare fronte alla situazione, il governo albanese ha approvato quest'anno un'apposita strategia contro la coltivazione della marijuana, che vedra' combinare gli interventi non solo della polizia ma anche dei servizi di intelligence e di altre strutture in modo da poter prevenire il fenomeno. Il piano, teso a chiudere una volta per tutte il capitolo della coltivazione della marijuana, prevede inoltre rigidi provvedimenti verso tutti i funzionari che non riescono a tenere sotto controllo il territorio di cui sono responsabili. 
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS