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 ITALIA - ITALIA - Depenalizzazione droghe. Serpelloni/DPA audito in commissione Camera
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Notizia 
2 aprile 2014 15:47
 
Va bene il fatto che non ci sia "nessuna conseguenza penale per il consumatore" di droghe leggere, ma nei confronti di "chi spaccia si possono avere delle condotte diverse anche in termini di gravità del danno che ne consegue". Lo dice Giovanni Serpelloni, capo dipartimento politiche antidroga della presidenza del Consiglio, durante un'audizione nelle commissioni riunite Giustizia e Affari sociali alla Camera, in merito al decreto sui medicinali off label (i farmaci utilizzati per indicazioni che non sono comprese in scheda tecnica) e sulla normativa sugli stupefacenti. "La maggior parte della cannabis - spiega - viene spacciata ai minorenni" e quando si parla di "cannabis, dobbiamo capire che parliamo di tante sostanze diverse, soprattutto in base alla quantità di Thc, il principio attivo". Serpelloni aggiunge: "Dal 2010, nonostante il trend generale sia di una diminuzione dei consumi, abbiamo un incremento del consumo di cannabis. Perchè? Perchè sono nati una marea di siti che trattano questi prodotti". "Dal 2011 al 2014 parliamo di nove punti percentuali in più, con una percentuale alta anche di principio attivo. Il 71% delle droghe utilizzate è infatti rappresentato dalla cannabis", conclude il capo dipartimento politiche antidroga di Palazzo Chigi.
 
 
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