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 COLOMBIA - COLOMBIA - Depenalizzazione droghe. Studio che incontra il favore di Governo e Presidente
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22 maggio 2013 13:41
 
Un rapporto ufficiale reso pubblico il 21 maggio dalle autorita' colombiane, perora la depenalizzazione totale del consumo di droghe e l'assistenza, da parte della sanita' pubblica, dei consumatori. Questo avviene nel primo Paese al mondo per la produzione di cocaina! La proposta e' stata presentata durante una conferenza stampa a Bogota', come prima tappa dei lavori condotti dalla “Commissione del consiglio per la politica sulle droghe in Colombia”, un organismo creato quest'anno per contribuire alla riflessione del Governo in materia. “Le politiche pubbliche sul consumo di droghe non devono ricorrere a sanzioni penali per i consumatori”, indica la conclusione del rapporto di questa commissione composta da una decina di esperti. “La criminalizzazione dei consumatori non solo non ha dato risultati in termini di sanita' pubblica, ma, al contrario, ha avuto effetti controproducenti, marginalizzando e aggravando i problemi”, continua questo rapporto che e' incentrato solo sul consumo. La Commissione ha insistito sull'importanza dei “trattamenti preventivi”, compresa la somministrazione di droga sotto controllo medico, sottolineando come questa politica non contraddice gli accordi internazionali per la lotta al traffico di droga. Fino ad oggi, la legislazione colombiana consente, dal 1994, il possesso di una dose massima di 20 grammi di marijuana e di un grammo di cocaina. “La nostra principale conclusione e' che il consumatore di droga debba essere trattato come una questione di sanita' pubblica, con strumenti di sanita' pubblica per lottare contro il consumo, e non strumenti di politica penale”, ha precisato all'agenzia France Presse Daniel Mejia, presidente della Commissione, sottolineando che il Governo ha mostrato una grande apertura verso questa proposta. Presente alla conferenza stampa, il ministro colombiano della Giustizia, Ruth Stella Corea, ha detto che il rapporto costituisce un “supporto essenziale” per il Governo. La riforma della politica in materia di droga e' uno dei cavalli di battaglia del presidente Juan Manuel Santos, che preconizza un nuovo orientamento nella lotta mondiale contro il narcotraffico, cosi' come altri suoi omologhi latinoamericani. Su 46 milioni di abitanti, la Colombia conta 450.000 consumatori di marijuana, 140.000 di cocaina, 34.000 di “bazuko” (un derivato a buon mercato della cocaina), 31.000 di ecstasy e 3.000 di eroina (dati governativi del 2008).
 
 
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