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 ITALIA - ITALIA - Droghe sintetiche. on. Della Vedova: da combattere
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Notizia 
27 luglio 2015 13:10
 
"Un nemico assoluto e letale, da combattere con ogni mezzo": intervistato da Qn, il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova, promotore della legge per la legalizzazione della cannabis, dichiara guerra a ecstasy e droghe sintetiche. La strategia più razionale, spiega, è "rafforzare il contrasto e la prevenzione, dirottando risorse risparmiate dalla repressione alle droghe leggere". "Gli strumenti repressivi e di contrasto ci sono, ma vanno rafforzati. Partendo, ad esempio, dal potenziamento della classificazione delle nuove sostanze. E cioè dal sistema d'allerta rapido europeo che individua le nuove molecole sintetizzate, le quali vengono poi inserite nella tabella delle sostanze proibite secondo la legge 309 sulla droga", dice Della Vedova. "Solo nel 2014 sono state censite 101 nuove sostanze, erano 80 nel 2013, fino al 2009 non superavano le 20 all'anno. Numeri che evidenziano un mercato complicato e in continua evoluzione". Accanto a questo "bisogna aumentare l'attività repressiva su Internet, che è un mercato in espansione. Ma anche andando alla fonte: ad esempio, stringendo accordi con i Paesi asiatici come Cina e India, per bloccare all'origine il traffico di sostanze", evidenzia. "E poi sono fondamentali le campagne di sensibilizzazione e dissuasione: bisogna far capire bene ai giovani che si tratta di veleni che possono essere letali al primo uso, anche perché si tratta di sostanze non controllate".
 
 
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