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 FILIPPINE - FILIPPINE - Lotta alla droga. Cina appoggia politica Duterte
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29 maggio 2017 16:46
 
Le autorita' antidroga della Repubblica popolare cinese "offriranno appoggio completo" alle operazioni delle Filippine contro il narcotraffico. L'obiettivo e' "rafforzare la collaborazione" tra gli organismi di polizia dei due Paesi, come avvenuto con il sequestro congiunto di una ingente quantita' di metanfetamina, pari a 604 chilogrammi. Il sequestro, ha affermato un portavoce della Nncc, la Commissione nazionale di controllo sui narcotici cinese, ha rappresentato una "importante vittoria" nella cooperazione fra i due Paesi, "risoluti a combattere i crimini connessi al narcotraffico", e che sulla materia hanno siglato un accordo bilaterale a ottobre scorso. L'operazione congiunta si e' conclusa con l'arresto di 13 componenti una rete di trafficanti: 12 catturati nella citta' cinese sudorientale di Xiamen e uno preso a Valenzuela, nelle Filippine. La guerra agli stupefacenti e' il cavallo di battaglia del presidente filippino Rodrigo Duterte, cominciata nel giugno del 2016 suscitando anche polemiche e proteste delle organizzazioni internazionali per i diritti umani, che attribuiscono ai metodi perseguiti da Manila oltre settemila morti. Duterte ha promesso in diverse occasioni di "ripulire" il Paese da narcotrafficanti e tossicodipendenti, molti vittime della metanfetamina nota nel Paese come "shabu".
 
 
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