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 ITALIA - ITALIA - Siae. M5S: no al monopolio
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Notizia 
28 maggio 2016 16:33
 
"Ieri Fedez, oggi Gigi D'Alessio: l'addio alla Siae da parte di alcuni big della musica italiana, oltre a tanti altri artisti che si sono dichiarati contrari al suo monopolio, da Ligabue agli Almamegretta, dimostra che in Italia la gestione dei diritti d'autore in regime di monopolio da parte della Siae ha ormai fatto il suo tempo". E' la denuncia dei deputati M5S della Commissione Politiche Ue. Che sottolineano: "Siamo davanti ad un processo inarrestabile. Il Governo ne prenda atto e adegui la normativa con la nostra proposta di legge". Il monopolio della Siae, aggiunge il capogruppo M5S Sergio Battelli , "è un'anomalia comune in Europa solo alla Repubblica Ceca che in Italia dura ormai da 75 anni per una legge del 1941, di epoca fascista. Dopo aver già dato battaglia in Commissione e in Aula alla Camera, in occasione della discussione della legge di delegazione europea per far accogliere le indicazioni 'anti-monopolio' della direttiva Ue Barnier, stiamo proseguendo la nostra battaglia politica con una nostra proposta di legge che, oltre a superare il monopolio Siae, regolamenta il mercato permettendo ad artisti e imprenditori di avere libertà di scelta nel nostro Paese senza doversi rivolgersi ad imprenditori italiani costretti a fuggire all'estero. Tra il ventaglio delle possibilità proposte dal M5S, anche l'utilizzo di licenze creative commons". 
 
 
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