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 SVEZIA - SVEZIA - Tlc e corruzione in Uzbekistan. Multa di 1,25 miliardi di euro a Telia
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15 settembre 2016 11:52
 
Rischiano di costare care alla multinazionale svedese delle comunicazioni Telia le accuse di corruzione nello stato dell'Uzbekistan, in Asia centrale, per le quali le autorità statunitensi e olandesi chiedono multe complessive per circa 1,25 miliardi di euro. Lo ha reso noto la stessa Telia.
Le inchieste sono state aperte nel marzo 2014 per presunti pagamenti effettuati a una società Uzbeka allo scopo di ottenere una licenza per l'esercizio della telefonia mobile e una quota del 26% nella compagnia telefonica locale Ucell.
"Ho detto in molte occasioni che nel passato l'ingresso di Telia in Uzbekistan è stato effettuato in modo sbagliato e non etico e siamo preparati ad assumercene la piena responsabilità", ha detto la presidente di Telia Marie Ehrling in una nota. Ehrling ha specificato che l'azienda sta collaborando con le inchieste e ha aggiunto che "la nostra iniziale reazione alla proposta (di conciliazione, ndr) è che l'ammontare è molto elevato". 
 
 
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