Spendere anche meno dei prezzi a saldo? E’ possibile, basta non farsi prendere dalla frenesia dell’acquisto, talvolta istigata dal venditore.
Questi giorni di saldi che forse stiamo “girellando” per negozi in strada e per siti web cercando qualcosa che vogliamo o per vedere se qualcosa ci stimola, occorre come non mai ricordarsi che non siamo noi a dover rincorrere le promozioni, ma che sono queste ultime che rincorrono noi. A noi possibili acquirenti tocca solo cercare. Ché si può spendere anche meno della metà dei prezzi che troviamo per lo stesso prodotto, basta dedicarci un po’ di tempo… sempre che per il nostro acquirente il tempo non sia denaro e quindi dovrebbe farsi i propri conti.
Facciamo un esempio con un piccolo elettrodomestico, tipico oggetto il cui prezzo è molto suscettibile, pur nei medesimi standard di qualità, ad essere mobile.
Il prezzo al negozio in presenza, magari anche a saldo, non è detto che sia la migliore offerta. Verificando online, anche sul sito del medesimo commerciante, si può trovare lo stesso prodotto che costa anche la metà. Le dinamiche dell’online sono diverse, per costi e marketing, così come sono anche diversi gli acquirenti… tendenzialmente considerati meno informati quelli in presenza.
Se a qualcuno dovesse accadere una cosa del genere dopo che ha fatto un acquisto in presenza, è bene farlo subito presente al commerciante che, se non è un troglodita che non guarda al futuro, dovrebbe accettare di far pagare il prezzo più basso… ma non è obbligato perché non ha commesso niente di illecito, solo contesto e marketing diverso.
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