È la rovina di molti viaggiatori: il jet lag. Nessuno vuole perderci qualcosa perché è troppo stanco per godersi le delizie del suo luogo di vacanza.
Ecco alcuni suggerimenti su come gestire il jet lag, ovunque tu vada.

Cos'è il jet lag?
Gli scienziati definiscono il jet lag come l'effetto sul corpo umano del viaggiare attraverso diversi fusi orari. I nostri corpi hanno orologi biologici programmati in quasi ogni cellula del corpo, secondo Sofia Axelrod, che studia i ritmi circadiani alla Rockefeller University di New York.
"L'orologio è impostato sul modello di luce e buio di 24 ore", ha detto Axelrod. "Ogni mattina quando ci svegliamo, le cellule recettrici specializzate (della luce) nella nostra retina ricevono un segnale di luce diurna, che viene trasmesso al cervello e da lì, a tutto il corpo".

Quando viaggiamo in un altro fuso orario, i nostri occhi ricevono il segnale della luce del giorno a un orario diverso dal solito, causando il reset dei nostri orologi interni. Ma questo processo può richiedere un po' di tempo, ed è durante quel periodo di adattamento che sentiamo gli effetti del jet lag.
Il jet lag è prevenibile?

Sì, ma questo può avere un costo. Malcolm von Schantz, un professore specializzato in ritmi circadiani alla Northumbria University di Newcastle, ha affermato che volare in cabine premium dove i viaggiatori possono distendersi e riposare adeguatamente può scongiurare la privazione del sonno, ma riconosce che questa non è un'opzione per la maggior parte delle persone. Tuttavia, ha affermato che programmare i voli può aiutare. Ad esempio, suggerisce di volare dall'Europa al Nord America durante il giorno, in modo che sia sera quando i passeggeri atterrano e possano dormire bene la notte.

"Se invece prendi il volo serale, verrai svegliato a mezzanotte per la colazione e atterrerai un'ora o due dopo, quando sia il jet lag che la mancanza di sonno ti colpiranno duramente e simultaneamente", ha affermato.
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Von Schantz ha anche detto che volare su modelli più nuovi con una struttura più leggera, come l'Airbus A350 o il Boeing 787 Dreamliner, sarebbe d'aiuto. Questo perché quegli aerei possono mantenere un'atmosfera di cabina più confortevole, il che dovrebbe aiutare i viaggiatori a sentirsi meno stanchi alla fine dei loro voli.

Cosa dovresti fare quando arrivi?
Gli esperti affermano che esporsi alla luce solare è fondamentale per reimpostare il tuo orologio biologico interno. Ciò può significare evitare il sole del mattino o cercarlo deliberatamente, a seconda di dove hai viaggiato. Prendere luce al mattino accelererà il tuo orologio biologico, mentre l'esposizione alla luce nelle prime ore della sera lo ritarderà. I riposini vanno bene, ma gli scienziati sconsigliano di fare lunghe sieste più tardi nel corso della giornata, poiché potrebbero compromettere la tua capacità di dormire tutta la notte.

Esistono integratori o medicinali che potrebbero aiutare?
La melatonina, un ormone che il cervello produce naturalmente quando il corpo pensa che sia notte, può essere utile. Ma non è disponibile ovunque e in alcuni paesi come il Regno Unito e la Francia è richiesta una prescrizione medica. Von Schantz della Northumbria University ha affermato che uno dei vantaggi della melatonina è che puoi iniziare ad assumerla prima del viaggio, per resettare più velocemente il tuo orologio interno.
"Se ti trovi in ??una parte del mondo in cui la melatonina è disponibile senza ricetta, puoi combinare gli effetti della luce e della melatonina per ottenere l'anticipo o il ritardo (del tuo orologio biologico) di cui hai bisogno", ha affermato.

Cosa si può fare per contrastare gli effetti del jet lag?
I viaggiatori d'affari potrebbero prendere in considerazione l'idea di arrivare uno o due giorni prima di qualsiasi riunione o evento importante, ha affermato Russell Foster dell'Università di Oxford, autore di un libro sui ritmi circadiani.

"Dovresti solo essere consapevole che se soffri di jet lag, è più probabile che tu prenda decisioni poco sagge, sia meno empatico e incapace di fare più cose contemporaneamente", ha affermato.

I turisti potrebbero non aver bisogno di essere vigili come i viaggiatori d'affari, ma dovrebbero comunque stare attenti, ha detto. Consiglia ai turisti di recuperare il sonno prima di fare qualcosa di potenzialmente rischioso o che richiede concentrazione, come guidare.

Foster ha detto che cerca di massimizzare la sua esposizione alla luce quando arriva in una nuova destinazione per compensare il jet lag. Ma ha anche una strategia di ripiego: il caffè.

"Non sto dicendo che sia la cosa ideale da fare, ma la caffeina aiuta a superare la sonnolenza e il deterioramento cognitivo che potresti provare a causa del jet lag", ha affermato.

(Maria Cheng su Associated Press del 21/08/2024)