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Prodotti caseari. Harvard: non sono esclusi da una sana alimentazione
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Articolo di Redazione
21 febbraio 2018 16:04
 
 L’Universita’ americana raccomanda di limitare il consumo di latte e dei derivati, ma in nessun caso di bandirli, come sostengono dei siti menzogneri. L’alimentazione e’ una materia complessa, ma i consigli di alcuni siti Internet non fanno molte sfumature. Diversi articoli, largamente condivisi sulle reti sociali questi ultimi giorni, hanno fatto uso anche dell’universita’ di Harvard per affermare che i prodotti caseari sarebbero pericolosi per la salute. Ma questo non corrisponde assolutamente a quanto preconizzato dall’universita’ americana.
Cosa dicono le ciance
“L’universita’ di Harvard esclude i prodotti caseari da una sana alimentazione”, scrive per esempio il sito la-revue-de-presse.fr. Questa fonte afferma che la scuola di salute pubblica dell’universita’ americana ha detto che il latte “e’ un alimento che e’ meglio evitare”, citando i “i danni che i prodotti caseari potrebbero causare alla salute delle persone”. “Secondo la sua guida Healty Eating Plate, il latte dovrebbe essere rimpiazzato preferibilmente con l’acqua”. Questi articoli pretendono di basarsi sul “Healty Eating Plate”, pubblicato sul sito di Harvard, che fa delle raccomandazioni alimentari. Vi si trovano si’ delle informazioni dettagliate sul consumo di latte, ma in nessun caso e’ scritto di bandire i prodotti casari e di rimpiazzarli con dell’acqua. Alcuni aspetti negativi di un consumo eccessivo di latte vi sono effettivamente menzionati, come la possibilita’ di rischio cancro alle ovaie o alla prostata. Ma e’ ugualmente consigliato di limitare i prodotti caseari ricchi di grassi saturi come le creme gelato o il burro. Infine, si ricorda che alcune persone sono intolleranti al lattosio. Tuttavia, in nessuna occasione si dice di “evitare” o di escludere i prodotti caseari nel loro insieme. Contrariamente agli articoli sensazionalistici, le conclusioni dell’universita’ sono misurate: “A dei livelli moderati, il consumo di calcio e di prodotti caseari porta dei benefici al di la’ della salute delle ossa, [potenzialmente] riducendo il rischio di pressione arteriosa troppo elevata o di cancro al colon. “Vi e’ anche ricordato che un apporto di calcio e’ necessario durante il corso della vita, essenzialmente per limitare il rischio di osteoporosi.
Una volta che sono state considerate queste differenti conseguenze sulla salute, Harvard consiglia di limitare i consumi di latte (uno o due bicchieri al giorno) cosi’ come quelli di burro e formaggi. Per coloro che sono intolleranti o non desiderano consumare del latte, e’ consigliato di orientarsi su fonti alternative di calcio.
Questi consigli corrispondono poco o niente a quelli del sito mangerbourger.fr del ministero francese della Sanita’. Quest’ultimo raccomanda di consumare tre prodotti caseari al giorno, ma di non confondere questi ultimi con la crema fresca e il burro, che sono classificati tra le materie grasse, o con i dessert a base di latte, che “contengono troppo poco latte per appartenere alla categoria dei prodotti caseari”.

(articolo di Adrien Sénécat, pubblicato sul quotidiano Le Monde del 21/02/2018) 
 
 
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