pettine... i farmaci si danno alle persone malate. Ergo...
chi li usa ... è malato ...
Fai bene non leggere le 500 pagine... dal momento che sei
malato... sei scusato..
24 gennaio 2011 20:48 - pettine
ennio... è la stessa cosa.. ci sono molte varietà di
cannabis, ti è stato spiegato.. è ovvio che il canapone da
fibra è meno psicoattiva di un ibrido olandese...
puoi stare qua a menarla finchè vuoi.. ma se vuoi ti
accontento:
dividiamo la canapa da fibra da quella ad alto contenuto di
thc, non puoi comunque dire che la seconda non sia utile per
l'uomo, essendo uno dei farmaci più efficaci e sicuri sulla
faccia della terra.
non mi leggerò 500 pagine di menate, mi è bastato sentire
quel che ha detto giovnardi al tg..
è incredibile, mai sentite tante cazzate tutte assieme.
24 gennaio 2011 17:46 - marco25g
Mi chiedo quanto sia costata a noi contribuenti questa
ricerca, quanto ci costa mantenere "in termini sociali e
finanziari" persone carcerate per possesso di poche piante o
di quantitativi ridicoli di cannabis, quanto di ciò sia
effettivamente di interesse socio-sanitario o sia invece
un'ipocrita campagna politica.
Già i costi socio-economici di questa crociata
Giovanardiana sono enormi, per le forze dell'ordine
mal-impiegate in attività inutili e marginali; mentre,
dovrebbero essere utilizzate nella lotta a Mafie, azioni
criminali violente e lotta alla lotta di organizzazioni che
si occupano di spaccio internazionale di stupefacenti.
Invece si devono occupare di proteggere l'incolumità di
certi parlamentari, Ministri "odiati per la loro condotta
immorale" o per la loro lontananza dai cittadini.
Mentre spendiamo milioni di euro per il controllo di Roma e
dei luoghi Istituzionali assediati come fortini da polizia
ed'esercito.
Si spendono altri milioni in blitz contro consumatori di
droghe leggere, aumentando la popolazione carceraria ed il
consumo di droghe pesanti e tossicodipendenze.
23 gennaio 2011 23:01 - ennio4531
Anche il più sprovveduto tra i lettori ha sicuramente
compreso che quando ho scritto sull'utilità della canapa
mi riferivo al suo sfruttamento legale al fine di fornire
tessuti ,semi, carta ecc. . Mentre quando scrivo cannabis mi
riferisco a quanto si ottiene in modo illegale dalla canapa.
Il povero Chinaski, che sbava di dar lezioni sulla canapa
impalcandosi, si è scatenato sul niente che è tipico dei
sofisti frustrati.
Insomma dalle stelle alle stalle di cui,riferito alle
stalle, dilungandosi oltremodo in un precedente commento,
dimostra grande competenza .
Lo invito ad occupaserne full time.
23 gennaio 2011 12:41 - chinaski
ERRATA CORRIGE:
"Ti invito a leggere quanto scrive chinaski sul mio conto
nel commento che precede il tuo."
Ennio, questo si chiama lanciare il sasso e nascondere la
mano. Tu non puoi fare disinformazione scrivendo corbellerie
e falsità antiscientifiche (non solo "botaniche") in
maniera reiterata, come spesso fai, salvo poi insultare o
deridere con metodi infantili chi smonta pezzo per pezzo le
tue elucubrazioni. Oppure lasciar cadere la discussione e
sparire.
Non puoi scrivere cose come:
"Convengo con pettine che la canapa faccia bene nel senso
che è utile all'uomo.
Ma, forse, pettine non ha capito che si sta parlando di ...
cannabis."
E' come se scrivessi:
"Convengo con pettine che il latte faccia bene nel senso che
è utile all'uomo.
Ma, forse, pettine non ha capito che si sta parlando di ...
latte."
Devo aggiungere altro?
23 gennaio 2011 12:38 - chinaski
"Ti invito a leggere quanto scrive chinaski sul mio conto
nel commento che precede il tuo."
Ennio, questo si chiama lanciare il sasso e nascondere la
mano. Tu non puoi fare disinformazione scrivendo corbellerie
e falsità antiscientifiche (non solo "botaniche") in
maniera reiterata, comse spesso fai, salvo poi insultare o
deridere con metodi infantili chi smonta pezzo per pezzo le
tue elucubrazioni. Oppure lasciar cadere la discussione e
sparire.
Non puoi scrivere cose come:
E' come se scrivessi:
"Convengo con pettine che il latte faccia bene nel senso che
è utile all'uomo.
Ma, forse, pettine non ha capito che si sta parlando di ...
latte."
Devo aggiungere altro?
23 gennaio 2011 10:21 - ennio4531
caro cippieami,
avendo trascorso due anni come volontario in una comunità
di recupero e avendo toccato con mano almeno duecento casi,
ho concluso che gli autori che tendono ad annacquare gli
effetti sull'uso delle droghe siano poco credibili.
Circa la loro 'scientificità' esprimo molti dubbi come
espressi molti dubbi sulla 'scientificità' del marxismo
sostenuta da centinaia e centinaia di menti finissime che, a
fronte dei fatti rappresentati dai gulag, dai muri ecc. ecc.
, rispondevano sostenendo di saperla più lunga dei fatti
stessi.
Mi dispiace constatare, quando affermi ' Perché la voce di
chi tenta di implementare un serio dibattito sull'argomento
viene continuamente soffocata? ', che anche tu ti sia
iscritto al partito dei vittimisti.
Io constato che l'ADUC e la quasi totalità di chi
interviene è a favore della tua parte, per cui a lamentarsi
delll'asimmetria di potere dovrei essere... veramente io.
Ti invito a leggere quanto scrive chinaski sul mio conto
nel commento che precede il tuo.
Nello stendere almeno duecento schede di ospite delle
comunità di recupero, un denominatore comune legava tutti :
la supponenza di essere di parecchie spanne al di sopra
degli altri, di avere toccato il cielo e di guardare gli
altri come soggetti inferiori incapaci di ... osare ...e di
pensare.
Peccato, per loro, che questo stato sia durato poco e abbia
comportato spesso, troppo spesso, a pagare un prezzo
altissimo.
Insomma, dalle stelle alle stalle !
22 gennaio 2011 13:30 - gino1142
COSA NON SI FA' PER LASCIAR DETTO AI POSTERI CHE LORO LO
FACEVANO A FIN DI BENE,
MA VERGOGNATEVI,SCHIAVI E IPOCRITI!
22 gennaio 2011 13:04 - cippieami
Salve Ennio4531 mi permetto, con l'assicurazione che io
leggerò il testo pubblicato dal DPA, di consigliarti una
controbibliografia che magari avrai già vagliato ma può
essere comunque utile a chi non l'avesse ancora fatto:
- L.Grinspoon, Marijuana.Una medicina proibita. ti consiglio
questo link http://marijuana-uses.com/learn/
- G.Blumir, Marihuana. Uno scandalo internazionale, Enaudi,
2002
- J.Derrida, Retorica della droga, Theoria, 1993
(chiarimenti circa il rapporto tra retorica linguaggio e
significato)
Infine consentimi di porre la questione circa la
legittimità delll'asimmetria di potere ( politico,
mediatico, scientifico) fra cosidetti proibizionisti e
antiproibizionisti. Perché la voce di chi tenta di
implementare un serio dibattito sull'argomento viene
continuamente soffocata? Per quale motivo si cerca di
imporre una sola voce, un solo discorso? Cosa vuole
occultare questo monologo della voce? Per questo è
importante secondo me informarsi in maniera non assuefatta
scegliendo percorsi poco battuti e personalmente ho trovato
risposte più convincenti dall'altra parte.. ciao !
22 gennaio 2011 12:49 - chinaski
Vedo ora il commento dell'utente Ennio4531 in replica
all'utente Dakorda.
Leggetelo tutti affinchè possa fungere da monito al mondo
intero ed a me medesimo su quanto sciocca è la forma di
governo democratica che, con il suffragio universale,
permette ad un simile individuo, rozzo nell'animo, nella
grammatica e pure nell'insulto, di esprimere un voto
equipollente al mio nel decidere i destini della patria.
In un paese civile un siffatto figuro sarebbe il mio
stalliere, spalerebbe devotamente il letame degustandone il
profumo ed apprezzandone la comunanza (similia cum
similibus), prendendosi di tanto in tanto una bella frustata
dal suo signore utile a ricordargli i doveri di urbanità ed
inculcargli in modo efficace i precetti del vivere civile,
che il bifolco facilmente oblìa.
Qui vota, e scrive su internet. Ma mentre lo stalliere
riusciva a celare a tutti la sua natura, ed a passare
travisato per persona ammodo, il nostro amico si palesa per
quello che è, il che non gli giova.
E' la democrazia, bellezza.
Bene, ecco la sua defecatio mentis:
"Che poi dakorda voglia darci una lezione di ... botanica
per farci credere che la pianta canapa e la droga cannabis
sia in fondo la stessa cosa giocando sulle parole ... vabbè
... di furbetti da quattrosoldi è pieno il mondo !"
Istruiamo il povero ignorante, cercando di spronarlo allo
studio e applicazione:
Cannabis sativa e cannabis indica sono la stessa pianta. A
tutt'oggi esiste una controversia filogenetica sul fatto se
le varietà coltivate della pianta costituiscano una singola
specie, la Cannabis sativa, o se rappresentino specie
distinte, come quelle chiamate Cannabis indica e Cannabis
ruderalis. Cambiano semplicemente le tecniche di
coltivazione volte a produrre canapa tessile o canapa
medicinale psicoattiva. Sia dalla "cannabis sativa" che
dalla "cannabis indica" (sulla cui differenziazione, ripeto,
a tutt'oggi non tutti gli esperti sono daccordo), si possono
produrre hashih e marijuana, oppure canapa tessile.
22 gennaio 2011 12:16 - chinaski
Ho passato due tre orette a leggere la grande opera di
Serpelloni. E' bello perchè c'è scritto che la cannabis
conduce alle droghe pesanti solo una piccolissima parte dei
consumatori ma che questi comunque fumavano anche sigarete e
bevevano alcool. Si contraddicono da soli, incredibile. Per
lo più nulla di nuovo, (l'influenza negativa della cannabis
sul cervello "in formazione" dei razzini è vera ma non lo
hanno scoperto loro) banalità scontate e un mucchio di
fantasia, rigore scientifico che lascia molto a desiderare.
Esistono decine di studi a livello mondiale, di gran lunga
superiori a questo studiolo da quattro soldi.
Resta il fatto che nessuno vuole negare che la cannabis sia
una sostanza psicoattiva. Nessuno vuole negare che può
essere dannosa in fase adolescenziale. Questo lo sanno in
Olanada, lo sanno in Germania, lo sanno in Belgio...in
Inghiltrerra, eppure non adottano le nostre foli leggi, come
mai? Sono dei pazzi? Sono popoli arretrati rispetto a noi
Italiani evoluti?
Tutto ciò ovviamente, non giustifica quello che a
Giovanardi e Serpelloni interessa sul serio, e cioè non
tutelare gli adolescenti, ma creare giustificazioni ad
assurde e desuete leggi proibizioniste atte alla repressione
sociale. Che si vamnno a sommare a tutto il resto che ci
tocca vivere e sopportare in questo disgraziato Paese.
22 gennaio 2011 11:34 - ennio4531
x fabrizio7338
Io... ritornare nel sarcofago ???
Guarda che nel sarcofago 'definitavamente' ci stanno
migliaia di giovani e meno giovani che ritenevano,
consumando la cannabis, di saperla più lunga degli altri.
Ora essi ... giacciono ... o, se vivi, vi stanno maledicendo
...
22 gennaio 2011 11:29 - ennio4531
Dakorda ignora che la coltivazione della Canapa è legale.
All'uopo, mi permetto di sottoporle il titolo di un
manualetto che fornisce istruzioni sul come fare:
LA COLTIVAZIONE DELLA CANAPA
Una semplice guida per gli agricoltori che desiderano
coltivare canapa (Cannabis sativa):
Coordinamento Nazionale per la Canapicoltura
Autori: Tommaso Madia e Cesare Tofani
1998
Che poi dakorda voglia darci una lezione di ... botanica per
farci credere che la pianta canapa e la droga cannabis sia
in fondo la stessa cosa giocando sulle parole ... vabbè ...
di furbetti da quattrosoldi è pieno il mondo !
21 gennaio 2011 23:23 - RasJahLion
Grande sboldozzi..
Levatevi tutti dai hoglioni che il "mondo" magari torna ad
essere il MONDO e gli "uomini" tornano davvero ad essere
UOMINI.
21 gennaio 2011 15:13 - dakorda
Forse Ennio non sa che la Canapa, e la Cannabis sono la
stessa pianta!!!
Cannabis è un nome latino, vedi Cannabis Indica
Canapa è un nome Italiano, vedi Canapa Indiana
Per aumentare la confusione nelle persone, ed aumentare il
grado di ignoranza, usano differentemente questi termini,
come se si trattasse di due cose diverse.
Un po come avevano fatto negli U.S.A.(che era un grossissimo
produttore di Canapa) nel 1937 con l'introduzione del
Marijuana Act. Utilizzarono il termine dispregiativo
Marijuana, per non far comprendere di cosa si trattava.
Giovanardi e Serpelloni, continuano nella strada del
terrorrismo mediatico, ora con questo libro di 500 pagine, e
tornano nel medievo del proibizonismo sulla canapa, ed è
indubbio che a breve ci daranno in pasto uno spot in stile
reefer madness.
Legalizziamo la Canapa, questa è la soluzione.
Unitevi a noi!!!
http://www.legalizziamolacanapa.org
21 gennaio 2011 14:24 - fabrizio7338
A Ennio ma ritorna nel sarcofago dove stavi.....
21 gennaio 2011 12:42 - ennio4531
Convengo con pettine che la canapa faccia bene nel senso che
è utile all'uomo.
Ma, forse, pettine non ha capito che si sta parlando di ...
cannabis.
Ecco ... dopo che gli effetti dei fumi sono terminati,
invito pettine ad impegnarsi a leggere le 500 pagine :
perspicace com'è dovrebbe, con le sue critiche, smontarle
tutte .
Restiamo in attesa .....
21 gennaio 2011 10:03 - pettine
la canapa fa bene, serpelloni e giovanardi fanno male al
cervello!
21 gennaio 2011 9:41 - 4n70n54LL3
Rosso, bianco e Merda...
20 gennaio 2011 19:38 - sbodezzi
SE la cannabis fosse legale nessuno , e ripeto NESSUNO, si
metterebbe a creare surrogati legali (più potenti e
pericolosi della cannabis stessa!)!!! Queste cazzate che
l'erba prodotta negli ultimi anni ha un contenuto di THC
maggiore è una stronzata! UN fumatore se per sballarsi
prima si fumava 2 cannoni adesso gli basta mezzo cannone per
essere sballato, quindi si fuma di meno! Questo articolo è
un panino farcito di ignoranzA! VERGOGNA! In Quest'italia
bastarda c'è questa mentalità di merda grazie a fonti
d'informazione come questa!!! GENTE APRITE GLI OCCHI!!! LA
MARIJUANA È ILLEGALE PERCHÈ A UN POTENZIALE ENORME IN
MOLTI CAMPI E TUTTI POSSONO COLTIVARLA! E VA CONTRO IL
PETROLIO E CARTA!!!! LA COSTITUZIONE AMERICANA È SCRITTA SU
CARTA DI CANAPA!!!IMMAGINATE SOLO SE FOSSE USATA PER
PRODURRE CARTA QUANTE FORESTE SI ABBATTEREBBERO!!!!!! ERBA
LIBERA!!!! FREE GANJAAA!!!
20 gennaio 2011 16:35 - fabrizio7338
Ancora co' sta' storia che le droghe leggere sono uguale a
quelle pesanti.....qui si fa' disinformazione.....
Il THC principio attivo della cannabis non e' idrosolubile ,
quindi non inniettabile , mentre eroina e cocaina sono
idrosolubili quindi inniettabili e' solo questa la
differenza tra droghe leggere e pesanti ma proprio non si
vuol far sapere la verita' , la vecchia guerra dell'oppio
degli inglesi contro la cina e' diventata guerra lla droga =
INGLESI CONTRO IL RESTO DEL MONDO !!!
20 gennaio 2011 16:17 - chinaski
Lasciamoli ai loro deliri. Tanto tra un pò la pacchia
finisce. E poi arriverà la resa dei conti.....
20 gennaio 2011 16:04 - silver
NON HO PAROLE SOLO RABBIA!!!! ITALIA DI MERDA !!!! MERDA
MERDA D ITALIA !!!! TANTO NON CAMBIA NIENTE........FATE
PENA!!!!!!!!!!