sono 25 anni che mi adopero per la legalizzazione: con
disobbedienze, raccolta firme, sensibilizzazione e
circolazione di info. La cannabis DEVE essere legalizzata in
toto, non solo per i malati dato che di fatto ogni suo uso
è in qualche modo una terapia, piaccia o no. Poi, nel
frattempo, ok alla cannabis medica, ma è fondamentale una
normalizzazione; ad Amsterdam ( dove ho vissuto e mi sono
trovato in questi 25 anni nei giorni topici di novità di
vario genere ), al di là dello status legale, di fatto, per
i cittadini del centro, la cannabis ha lo stessa percezione
del pane, del tutto normalizzata. Giustamente le uniche
stigmatizzazioni sono se, per esempio, con la canna in mano,
guardi una vetrina e accanto ti trovi un bambino o una
persona anziana, in quel caso, giustamente, è bene
allontanarsi o spegnere momentaneamente.
Avrei da raccontarne....sono certo che scrivessi un libro
sui miei 25 anni di A'dam ed antipro, in molti si
divertirebbero a leggermi.
9 agosto 2015 23:31 - anandamide1972
Cari utenti, chiedo scusa per Ennio, non è cattivo, io sono
utente di questo sito da una decina di anni anche se poi
posto di rado. Ennio è da un po' che ha dei problemi, lo
abbiamo portato da un bravo medico che gli ha prescritto il
ritalin, ma la maestra ha detto a mia moglie che lo vede
ancora più agitato da quando lo prende. Non sappiamo più
come gestirlo, dunque scusate e abbiate pazienza, l'unica
penso che sia non dargli peso, continuiamo a discutere
bypassando i commenti di Ennio per vedere se prima o dopo si
stanca e smette. Sono davvero mortificato, ma mica posso
chiuderlo in camera sua....spero che con lo sviluppo si
riprenda. Danni organici sono lievi, i grossi danni sono di
ordine culturale ed ambientale, ha avuto tanti dispiaceri,
bisogna aver pazienza. Ora vedrete cosa non dirà quando
avrà letto questo mio sfogo, ma non potevo continuare a non
dirvi niente. E' un bravo bambino, non è cattivo,
riuscissimo a curarlo potrei rilassarmi in pace anche io,
così mi pare di fargli un dispetto, sai, lui non può....
9 agosto 2015 20:48 - ennius4531
Se l'uso di cannabis et similia per uso terapeutico è
legale da anni, che cosa hai da protestare ?
E che ci stai a fare in questo forum dove si discute se
renderla lecita anche ai ... sani ?
Dal momento che il caffè ti ha tanto scatenato, potresti
informarci anche sulla pericolosità del .. lardo di
Colonnata ?
Sul karkadè, non hai nulla da dirci ?
9 agosto 2015 15:20 - Starfighter23
non continuare,perche' l'ammalato in questione sono io,e la
legalizzazione totale la vuole l'intergruppo parlamentare e
si fara',prenditela con loro,non con me,cominica uno
sciopero della fame,doppia ci sara quella puttana di tua
madre hai recepito il messaggio?
perche non ci vediamo di persona che ti faccio divertire un
po,credi chi ci fermiamo solo qui a 2 commenti?no ENNIO io
voglio andare oltre,studiati i danni del caffe' che decanti
tanto deficente,e non scherzare con la salute dei malati che
ti fai male figlio di puttana
p.s. ,adesso prenditi un bel caffe tutto italiano e fumati
una bella sigaretta idiota,italiano medio
9 agosto 2015 11:27 - ennius4531
Faccio solo presente che l'uso di cannabis et similia per
uso terapeutico è legale da anni.
Questo Starfighter usa gli ammalati per un altro fine che
lui stesso dichiara :
'... LA LEGALIZZAZIONE TOTALE DELLA CANNABIS ' .
Se il mio karma è irrecuperabile, il suo puzza di falso e
doppiezza lontano un miglio ....
8 agosto 2015 5:54 - Starfighter23
il post di Blacksuede non conferma altro che la tua fine e'
molto vicina caro il mio teologo ENNIUS,presto si votera' di
notte in mezzo a una nebbia mai vista a Montecitorio,ed e'
proprio mentre tu dormi da bravo bambino,che i giochi
verrano fatti,quindi la mattina ti sveglierai in una nuova
Italia piu verde,speriamo che poi come suggeritto anche da
un gentile utente qui su aduc ti leverai finalmente dai
coglioni
8 agosto 2015 0:30 - blacksuede
«Legalizzare la Cannabis, affare
per lo Stato: nuove entrate fiscali
fino a 8,5 miliardi di euro»
Le stime di due ricercatori dell’università di Messina:
«Non solo gettito fiscale,
ma risparmi superiori ai 574 milioni nella repressione della
criminalità»
Legalizzare la cannabis potrebbe rivelarsi un affare, e non
solo per i fan dello spinello libero. La proposta di legge
presentata recentemente anche in Senato con la firma di
oltre 290 parlamentari potrebbe diventare un toccasana per i
conti dello Stato. Secondo uno studio in uscita per la
rivista online laVoce.info, i benefici fiscali della
commercializzazione legale della marijuana vanno da 5,9 a
8,5 miliardi di euro. «Abbiamo applicato la stessa aliquota
al 75% usata per il tabacco e prevista dalla proposta di
legge - spiegano i due autori dello studio, Ferdinando Ofria
e Piero David, dell’università di Messina - considerando
anche il risparmio di circa 574,7 milioni stanziati per la
repressione del fenomeno, una cifra sottostimata
considerando l’impegno profuso dalle istituzioni nel
contrasto di traffico e spaccio di droghe leggere».
La ricerca
David e Ofria sono allievi di Mario Centorrino, economista
messinese scomparso nell’agosto dello scorso anno. Sempre
per laVoce.info, nel febbraio 2014 insieme hanno pubblicato
uno studio che riguardava proprio l’effetto della cannabis
sui conti pubblici. La nuova ricerca è adesso uno sviluppo
di quel primo saggio. «Questa volta siamo andati più a
fondo nella stima dei benefici economici - aggiunge David -
calcolando gli introiti fiscali sulla base di un imponibile
ottenuto moltiplicando il consumo medio degli stupefacenti
per il costo di mercato». Partendo dallo studio Aqua Drugs,
progetto del dipartimento Politiche Antidroga che misura
l’uso degli stupefacenti attraverso l’analisi delle
acque reflue, i due ricercatori presumono un consumo
giornaliero di 36,62 dosi ogni mille abitanti. Moltiplicando
per un prezzo che varia tra gli 8 e i 12 euro a dose, si
ottiene una spesa annua che oscilla tra i 106.930 e i
160.395 euro. Che per il totale della popolazione nazionale
(più una variabile del 10% che sfugge alle stime di Aqua
Drug) compone una base imponibile tra i 7 e i 10,6 miliardi
di euro.
La proposta di legge
La proposta di legge presentata dal sottosegretario
Benedetto Della Vedova e sottoscritta da esponenti di Pd,
Forza Italia, Sel, Gal e M5S, punta ad ottenere anche
benefici non strettamente fiscali. «La legalizzazione -
continua Ofria - non solo incrementa le entrate per lo
Stato, ma libera anche risorse attualmente impiegate nella
repressione del crimine». Lo studio de laVoce.info cita
esplicitamente l’ultima relazione della Direzione
Nazionale Antimafia, che ormai sposa la politica della
depenalizzazione: «Se si vuole reprimere più efficacemente
il traffico di droghe pesanti e ridurre contemporaneamente
la liquidità delle organizzazioni criminali va ipotizzata
una regolamentazione legale delle droghe leggere». I
detenuti per reati di droga costano allo Stato poco più di
un miliardo (dati Dap del 2011, gli ultimi disponibili). Sui
37,13 miliardi spesi per le Forze dell’Ordine, Ofria e
David calcolano che solo 457,4 milioni sono stati utilizzati
per reprimere traffico e spaccio di droghe. «Un risparmio
probabilmente sottostimato - aggiunge David - perché basato
sulla percentuale di appena l’1,23% di denunciati per
traffico o possesso sul totale». La spesa pubblica per
sostenere il proibizionismo della droga si aggirerebbe
quindi attorno al miliardo e mezzo. Prendendo in
considerazione solo le droghe leggere, è invece di 574
milioni.
I pro e i contro
Facendo un calcolo tra i costi (in termini di impatto sulla
salute pubblica) e benefici (intesi come vantaggi fiscali ed
economici nel bilancio dello Stato), non si può prescindere
dalla diffusione ormai capillare delle cosiddette droghe
leggere. Le esperienze di Uruguay e di alcuni stati Usa,
Colorado in testa, hanno dimostrato che legalizzando la
cannabis la criminalità regredisce. Nel Colorado, ad
esempio, lo spaccio illegale si è ridotto di due terzi,
mentre rapine e furti sono diminuiti del 3 e del 10 %. Ma,
secondo gli studiosi messinesi, c’è di più: «Non
dobbiamo dimenticare - conclude David - che solo attraverso
la legalizzazione è possibile controllare certe sostanze.
La cannabis messa in commercio dalla mafia è mescolata con
sostanze pericolosissime, oppiacei e anfetamine, ad esempio.
Un prodotto confezionato dal Monopolio di Stato sarebbe da
questo punto di vista certamente più sicuro». Tagliando in
modo spregiudicato l’hashish, oppure sottoponendo la
marijuana a bagni chimici altamente tossici, le
organizzazioni criminali amplificano gli effetti psicotropi,
e al contempo aprono praterie al passaggio da una droga
all’altra, da stupefacenti «leggeri» alle più
distruttive eroina, cocaina, droghe sintetiche. «Spacciando
su vasta scala - concludono gli autori dello studio - le
mafie si assicurano fasce di consenso. Da un lato
garantiscono lo sballo, dall’altro offrono lavoro a chi
non riesce a trovare spazio nel mercato legale».
8 agosto 2015 0:23 - blacksuede
Per conoscenza
https://secure.avaaz.org/it/petition/governo_italiano_legali
zzazione_cannabis_e_suoi_derivati/?ckDZbcb
8 agosto 2015 0:19 - blacksuede
- " "Fumare cannabis da adolescenti non provoca danni fisici
da adulti"
Lo rivela uno studio dell'università di Pittsburgh,
pubblicato su Psychology of addictive behaviors, che ha
studiato le abitudini di un gruppo di 400 ragazzi dai 16 e i
36 anni"-
FUMARE cannabis durante gli anni dell'adolescenza non
provoca danni fisici quando si diventa adulti. Almeno è
quanto sostiene uno studio dell'università di Pittsburgh,
pubblicato su Psychology of addictive behaviors. Gli esperti
hanno analizzato le abitudini di un gruppo di 400 ragazzi
dai i 16 e i 36 anni, concludendo che il consumo di
marijuana non è collegato a malattie come, ad esempio, la
depressione, l'asma o il tumore ai polmoni.
Uno studio durato 20 anni. Sono stati seguiti comportamenti
e le condizioni di salute di 408 giovani di sesso maschile
scelti in modo casuale. L'obiettivo era registrare cosa
accadeva nell'arco di 20 anni per capire se nel tempo chi
consumava cannabis fosse più esposto a malattie. "Quello
che abbiamo trovato è sorprendente - spiega Jordan
Bechtold, psicologo e ricercatore al Medical center
dell'ateneo di Pittsburgh - . Non ci sono differenze nelle
condizioni fisiche o mentali fra persone che hanno fumato
cannabis da teen ager e quelle che non lo hanno fatto".
Da quando molti Stati negli Stati Uniti ne hanno
legalizzato l'uso, si sono moltiplicate le ricerche sugli
effetti della marijuana sulla salute delle persone. In
particolare, questo studio aveva come obiettivo quello di
verificare se la cannabis potesse portare nel tempo a
disturbi psicotici come, ad esempio le allucinazioni, oppure
a tumori, problemi respiratori e asma. Ma analizzando il
campione non si sono trovati collegamenti con queste
patologie e neanche con stati di ansia, depressione,
allergie, mal di testa e sbalzi di pressione.
LEGGI Cannabis, un ambulatorio per curare dalla
dipendenza
Quattro diversi gruppi. "Questa ricerca è una delle poche
che ha esaminato l'effetto della marijuana nel lungo
periodo", ha dettoBechtold. L'analisi è incominciata alla
fine degli anni '80, quando ragazzi seguiti dal Pittsburgh
youth study avevano 14 anni. Per 12 anni sono stati
sottoposti a controlli ogni 6 mesi. In seguito gli esami
sono stati via via meno frequenti e infine i partecipanti
stati convocati una volta compiuti 36 anni. Sono quattro i
gruppi nei quali sono stati suddivisi: ragazzi che non
fumavano o lo facevano solo sporadicamente (il 46%), i
fumatori 'cronici' (22%), coloro che avevano consumavano
marijuana solo da giovani (11%) e infine quelli che avevano
incominciato alla fine dell'adolescenza e che non avevano
mai smesso (21%).
Le conclusioni. Confrontando i dati raccolti sui quattro
gruppi, lo studio ha dimostrato che fumare cannabis
nell'adolescenza non provoca particolari problemi. Questa
ricerca contraddice alcune ricerche precedenti sullo stesso
tema. Sempre su Psychology of addictive behaviour è stato
pubblicato uno studio che mette in evidenza una relazione
tra uso di cannabis e scarsi risultati negli studi.
I fumatori accaniti. Nel campione di ragazzini che avevano
fumato più spinelli si è registrata una dipendenza
maggiore: il consumo è aumentato nel tempo fino a
registrare 200 giornate l'anno di fumo, ma negli anni
successivi è diminuito. Solo pochi partecipanti allo studio
hanno avuto episodi di disturbi psicotici. "Con il nostro
studio vogliamo contribuire al dibattito sulla
legalizzazione della marijuana. E' un argomento delicato e
un solo studio non può dare risposte", ha concluso il
dottor Bechtold.
7 agosto 2015 14:20 - Starfighter23
vedo che stai abboccando bravo ENNIUS PISCIATURIS da bravo
vieni vieni.....senti come la paghero'?sono curioso e pronto
a tutto
ENNIUS PISCIATURIS LA LEGALIZZAZIONE TOTALE DELLA CANNABIS
SI AVVICINA SEMPRE DI PIU',UN PARLAMENTARE SU TRE E' A
FAVORE,SE NE STANNO AGGIUNGENDO,PER LO PIU IN ITALIA SERVONO
SOLDI E LO FARANNO SICURAMENTE,QUANDO QUESTO AVVERRA' AVRAI
PERSO UNA BATTAGLIA DURATA ANNI,COSA FARAI DOPO?
ANDRAI A FAR PROPAGANDA DI PERSONA DAVANTI AI CENTRI CHE LA
VENDERANNO?
CI SARA UN DOPO ENNIO?CAMBIERAI NOME?TI GUARDERAI ALLO
SPECCIO FINALMENTE?QUAL'E' IL FUTURO?
AVRAI FALLITO,UNA VOLTA PARLAVI DI DEMOCRAZIA,TRANQUILLO SE
C'E' UNA COSA NON C'E' IN ITALIA E' LA DEMOCRAZIA,QUINDI
QUANDO SI FARA LA LEGALIZZAZIONE,NON CHIEDERANNO IL TUO
PARERE E QUELLO DEI CITTADINI COME SI FA NEI PAESI
NORMALI,DECIDERANO PUNTO E BASTA E TU DOVRAI TROVARTI
QUALCOS'ALTRO DA FARE E SUBIRE SECCHIATE DI MERDA SENZA
DIRITTO DI REPLICA,IL FATTO CHE TU STIA QUI DA ANNI A
SCRIVERE CAZZATE CREDENDO IN UNA DEMOCRAZIA,DIMOSTRA LA TUA
PROFONDA ILLUSIONE E INGENUITA',CONTINUA A CREDERCI NON TI
VOGLIO ROVINARE IL SOGNO
CONTINUI A COPIARE E INCOLLARE STUDI FARLOCCHI,FACENDOTI
RIDERE DIETRO COME FOSSI UN VENDITORE DI PENTOLE,SCRIVI
QUALCOSA DI TUO MIO PROFESSORE DEL CAZZO,DEVI METTERTI IN
TESTA CHE A MONMTECITORIO SONO CON LA CALCOLATRICE ALLA MANO
E NON GLI FREGA NIENTE SE FA BENE O FA MALE,GUARDERANNO SOLO
LE ENTRATE,VISTO CHE E' UN PAESE CON LE PEZZE AL CULO E NON
GLI RESTA CHE LEGALIZZARE CANNABIS E PROSTITUZIONE PER NON
FARE DEFAULT,TRANQUILLO ENNIO VENDEREBBERO ANCHE LA PROPRIA
MADREE E ANMCHE LA TUA,SONO PERSONAGGI SENZA SCRUPOLI,TI
CONVIENE CAMBIARE PAESE PRIMA CHE CIO AVVENGA,8 ITALIANI SU
10 SONO PRONTI AN ANDARE VIA DALL'iTALIA,TU COSA STAI
ASPETTANDO CHE LEGALIZZANO PER ANDAR VIA?OPPURE HAI UN PO DI
SOLDI DI PAPA DA SPENDERE ANCORA?
7 agosto 2015 11:08 - ennius4531
Caro poltergeist,
ti ringrazio per l'attenzione critica che mi rivolgi
facendoti notare che il mio impegno è direttamente
proporzionale al numero di simpatici tuoi sodali a cui devo
rispondere anche per una forma di cortesia e questo me lo
devi riconoscere.
E dal momento che intendo ribattere impiegando un minimo di
fondate argomentazioni, non mi rimane che richiamare le loro
stesse parole o pareri autorevoli per evidenziarne le
contraddizioni ovvero minchiate ( quest'ultime si liquidano
in pochi minuti ).
Certo, potrei cavarmela telegraficamente rispondendo alla
loro maniera come...
' troll, figlio di puttana, pisciaturo, coglione.... ' , ma
non è nel mio stile.
Comunque, quanto tu mi imputi, potresti benissimo
rivolgerlo a parecchi frequentatori di questo forum che
trovano in me il parafulmine per le loro frustrazioni.
Cito un solo esempio ... il più recente ...
2 agosto 2015 5:30 - Starfighter23
i link in sti cazzo di commenti non ri riescono a copiare in
nessun modo,vai su google e cercati la trasmissione Ennius
Pisciaturis
2 agosto 2015 5:27 - Starfighter23
http://www.la7.it/in-onda/rivedila7/in-onda
01-08-2015-160076
2 agosto 2015 5:24 - Starfighter23
@ENNIUS PISCIATURIS
"che tu stia, affumicandoti i neuroni, godendoti ' i piaceri
della vita' lo si avverte dal contenuti dei tuoi scritti
tutti.. latte e miele ( sí, latte rancido e miele
avvelenato
o povero bambino coglione hanno provato ad
avvelenarlo,addirittura con del latte rancido e miele
avvelenato,cosa ti han detto di fare in parrocchia?
nel frattempo che attendo la tua risposta,ti invito
vivamente a riguardare lo streaming fatto su la7 ieri
sera,dove c'era il tuo amico fervente cattolico Adinolfi,che
come da me anticipato adesso e' in prima linea nella lotta
cattolica ignorante sulla cannabis un po come te caro
coglione,contattalo e chiedi uno spazio anticannabis sul
quotidiano La Croce,ah Ennio SEI IL GABRIELE PAOLINI DEL
ANTICANNABIS,ti immagino esattamente come lui
http://www.la7.it/in-onda/rivedila7/in-onda-01-08-2015-16007
6
http://www.la7.it/in-onda/rivedila7/in-onda-01-08-2015-16007
6
http://www.la7.it/in-onda/rivedila7/in-onda-01-08-2015-16007
6
__________________________________________
Osserva l'ora ( .. che il canto del gallo lo ispiri ? ), la
raffica degli interventi nell'ambito di pochi minuti , il
riferirsi alle mie parole e il richiamo a link di rete: se
non è fervore crociato questo !!!!
Il fatto che tu ti rivolga solo alla mia persona mi fa
pensare ad un tuo pregiudizio o giudizio affetto da ...
guercismo e quindi come posso dare credibilità ai tuoi
rilievi ?
Pertanto, mi esento dal richiedere una visita da un
psicologo, mentre raccomando a te una visita da un valente
oculista .
P.s.: questa doverosa risposta mi ha impegnato per più
minuti sottraendoli ai giochi ludici da te consigliati. Me
la pagherai !
6 agosto 2015 3:45 - Starfighter23
con una legalizzazione alle porte non ti resta che
rassegnarti e pensare ad un eventuale fuga dall'Italia
ENNIUS,un piano B oppure il suicidio e come gia detto e
ridetto trovarsi degli interessi nella vita,come fanno gli
altri tuoi compagni cattolici che si rispettano,devi avere
il coraggio di parlarne con un terapeuta e farti aiutare e
capire cosa ti ha portato qui su ADUC a diventare lo
zimbello del sito e farti ridere dietro da tutti,una vita
sprecata dietro a uno schermo per una causa persa,solo per
avere un minimo di attenzione,per lo piu rischiando
fisicamente,guardati davanti a un bello specchio da muro
bello alto e pisciaci contro che sei un fallito
5 agosto 2015 20:52 - Bista
La carovana sarà anche partita, ma qui a Cagliari non è
arrivata.
Forse l'avrà intercettata la Guardia Costiera, al largo,
scambiandola per un barcone di emigranti.
O forse è anche arrivata ma cammelli e dromedari, con quei
musi e quelle gobbe, vista la somiglianza, saranno stati
tutti scortati in Consiglio Regionale, via Roma, CA.
O forse gli onorevoli consiglieri, quei ladroni che ho
votato io, si saranno rubati tutti i semi, svuotandola dei
veri contenuti.
Boh!
Ed io che ai carovanieri volevo proporre la bruvùra...
Peccato, sarà per la prossima volta.
G.
5 agosto 2015 10:20 - poltergeist
Caro Ennius, devo dire che il fervore che dimostri nella tua
crociata è encomiabile. Guardando i tuoi post se ne deduce
che hai passato ore e ore davanti al pc a rispondere ad
altri post, a fare ricerche su google o wikipedia e a
spulciare precedenti post di altri utenti.
Sarebbe interessante capire quali sono le cause profonde che
portano un individuo apparentemente intelligente a
perseguire ad un simile comportamento, ossessivo e ai limiti
della psicosi.
In ogni caso ti consiglierei di sfruttare meglio il tuo
tempo sfruttando queste belle giornate, magari andando a
pesca, al mare, leggendo un buon libro o facendo una sana
trombatina salvaguardando così il tuo fegato dall'eccesso
di bile.
Ti assicuro che gli sforzi di dimostrare le tue tesi in
questi commenti sono del tutto inutili e non sposteranno mai
nemmeno un'opinione, l'unico risultato che otterrai è
quello di sollevare un piccolo vespaio tra quella manciata
di utenti commentatori dell'aduc sezione droghe.
Mi sembra abbastanza evidente che il tuo intento reale non
sia tanto quello di difendere la tua tesi quanto quello di
alimentare un personale (e patologico?) sentimento di
autocompiacimento in una continua ricerca di attenzione le
cui cause profonde ti consiglierei di far analizzare da un
bravo psicologo per la tua serenità ulteriore.
5 agosto 2015 8:22 - ennius4531
“Il consumo di cannabis è associato ad un aumentato
rischio di sviluppare la schizofrenia, coerente con una
relazione causale. Questa associazione non si spiega con
l'uso di altre droghe psicoattive o tratti di personalità
in materia di integrazione sociale.”
Schizophrenia in users and nonusers of cannabis
A longitudinal study in Stockholm County
Stanley Zammit, MRC clinical research fellow,a Peter
Allebeck, professor of social medicine,b Sven Andreasson,
associate professor of social medicine,c Ingvar Lundberg,
professor of occupational epidemiology,c and Glyn Lewis,
professor of psychiatric epidemiologyd
4 agosto 2015 21:18 - Starfighter23
Aiutami tu figlio di puttana,pisciaturo,dammi il nome di
qualche tuo amico psichiatra che possa aiutarmi.
Perche' non sei fervente cattolico coglione?mai insegnato
catechismo?
4 agosto 2015 18:47 - roberto7266
31 luglio 2015 8:30 - ennius4531
Da Aduc
USA - Uso di marijuana puo' far ridurre la massa cerebrale.
MA QUANTO CAZZO NE HAI USATA?
3 agosto 2015 11:02 - ennius4531
Dopo la figura di m.... che il combattente stellare ha fatto
con i cattocomunisti presunti proibizionisti e le ricerche
fasulle propinateci sulle erbe magiche, avevo un lumicino di
speranza che si prendessi qualche anno sabbatico.
E, invece, eccolo ancora qua a prendersela questa volta con
i 'ferventi cattolici' come se i numerosi studi e ricerche
provenienti da tutto il mondo, che svelano gli effetti
deleteri delle erbe magiche, fossero da iscriversi ai
'ferventi cattolici' .
Vista l'ora in cui scrive, c'è da sospettare che il
soggetto soffra di dissonnie / parasonnie causate da stress
o assunzione di sostanze psicotrope che lo inducono a
pensieri ossessivi con espressioni da allucinato.
Il soggetto necessità di assistenza medica......
2 agosto 2015 5:30 - Starfighter23
i link in sti cazzo di commenti non ri riescono a copiare in
nessun modo,vai su google e cercati la trasmissione Ennius
Pisciaturis
"che tu stia, affumicandoti i neuroni, godendoti ' i piaceri
della vita' lo si avverte dal contenuti dei tuoi scritti
tutti.. latte e miele ( sí, latte rancido e miele
avvelenato
o povero bambino coglione hanno provato ad
avvelenarlo,addirittura con del latte rancido e miele
avvelenato,cosa ti han detto di fare in parrocchia?
nel frattempo che attendo la tua risposta,ti invito
vivamente a riguardare lo streaming fatto su la7 ieri
sera,dove c'era il tuo amico fervente cattolico Adinolfi,che
come da me anticipato adesso e' in prima linea nella lotta
cattolica ignorante sulla cannabis un po come te caro
coglione,contattalo e chiedi uno spazio anticannabis sul
quotidiano La Croce,ah Ennio SEI IL GABRIELE PAOLINI DEL
ANTICANNABIS,ti immagino esattamente come lui
Da Aduc
USA - Uso di marijuana puo' far ridurre la massa cerebrale.
. "E' una ricerca complessa e interessante che mostra come
l'utilizzo frequente di marijuana, soprattutto in giovane
eta', ha significative conseguenze negative sul cervello",
ha sottolineato Weiss, precisando che tali risultati
rappresentano una sfida alla convinzione diffusa che la
cannabis sia una droga innocua. ....."
Un'ulteriore conferma di quanto l'erba magica riduca la
massa cerebrale la possiamo arguire dalle ultime espressioni
stupefacenti usate di chi detiene una corteccia cerebrale
dura come un block di macigno ridottosi a utilizzare la
poca parte rimastagli intrisa di fumogeni a cui si aggiunge
il fattore schizofrenico (1) che pervade i suoi interventi
.
Alcuni esempi del passato che attestano lo status del
soggetto...
26 novembre 2014 12:38 - Block_Macigno
t'ho risposto, ti aspetto domani che andiamo a fuma alla
faccia di ooo oo pikkola enny!!!!....capito ooo oo pikkola
enny? ci faremo i selfie per te pikkola zoccotroll!!!
22 novembre 2014 13:07 - Block_Macigno
ooo oo pikkola enny non fare la sciocca, la notizia l'ha
diffusa il tuo capo, come non te loha detto? strano.....FAI
RIDE OOO OO PIKKOLA ENNY....
3 dicembre 2014 21:17 - Block_Macigno
facile facile zoccotroll....vaffanc*lo! con moderazione
Block
15 novembre 2014 12:22 - Block_Macigno
ooo oo pikkola enny: 1 non sono block di macigno ma
Block_macigno e basta, mi urta sensibilmente che qualcuno
modifichi il mio sopranome, 2 ciai rotto e 3 ciai rotto. per
gli esseri insignificanti come ooo oo pikkola enny l'unica
soluzione è un iniezione anale di pene nero, che al
suddetto piace.
altre espressioni del soggetto ....
'LA MARIJUANA E' UNA PIANTA COME POMODORI E ZUCCHINE, ..'
'apparte il fatto che la marijuana non da dipendenza...'
_______________________________________________
(1) “Il consumo di cannabis è associato ad un aumentato
rischio di sviluppare la schizofrenia, coerente con una
relazione causale. Questa associazione non si spiega con
l'uso di altre droghe psicoattive o tratti di personalità
in materia di integrazione sociale.”
Schizophrenia in users and nonusers of cannabis
A longitudinal study in Stockholm County
Stanley Zammit, MRC clinical research fellow,a Peter
Allebeck, professor of social medicine,b Sven Andreasson,
associate professor of social medicine,c Ingvar Lundberg,
professor of occupational epidemiology,c and Glyn Lewis,
professor of psychiatric epidemiologyd
29 luglio 2015 23:59 - Block_Macigno
Un nuovo studio scientifico comprova che avere a che fare
con l'essere che si fa chiamare "ennio" o "ennius", della
razza TROLL, può provocare rabbia et odio verso il genere
umano, si consiglia vivamente: DI NON ASCOLTARLO, DI NON
RISPONDERGLI E SOPRATUTTO NON DATEGLI DA MANGIARE, SENNO NON
VE LO LEVATE PIU' DI TORNO!, io ti conosco ennio ed è per
questo che ti evito ed ho imparato a non risponderti e a
ridere di te mentre mi fumo un bel cannone alla faccia tua
lurido fascista! Hasta luego cabron!
26 luglio 2015 11:09 - ennius4531
..ah.. Bista. .. Bista,
pensavo che la tua fosse dialettica, poi affabulazione, ma
l'ultimo tuo intervento, che rifiuta di esprimere un parere,
mi porta a concludere che il menar il can per l'aia ti si
addica contraddicendoti coi tuoi precedenti giudizi di
'scemenze' rivolti al prossimo.
Forse, l'Ebreo di due mila anni fa lo citi, per fartene
scudo, solo quando non vuoi esporti ?
C'é da ritenere che, parafrasando Musil, l'apposizione di
'uomo senza... giudizio ' potrebbe essere una tua equivoca
qualità oppure , preso alla lettera , 'Un uomo per tutte
le stagioni ' un tuo possibile emblema .
25 luglio 2015 7:52 - Bista
Ennio... Ennnio, sei una sirena.
Ci casco sempre: non mi faccio legare mai.
Ulisse non era più forte delle sirene, come mi par che
credi tu, ma il contrario.
Su don Gallo non ti posso proprio aiutare: non son libero di
farlo.
Il secolo scorso, quando andavo a scuola, all'ora di
religione, sono riusciti, contro la mia volontà, ad
inculcarmi, purtroppo permanentemente, un po', anche se
proprio poco poco, dell'insegnamento di uno strano tipo, un
ebreo stravagante vissuto duemila anni fa, che predicava di
non giudicare.
Ti suggerisco di rivolgerti ad altri; qui nei dintorni ce
n'è molti, anche esperti in cose di chiesa e di preti, che
hanno imparato l'arte dei giudizi, e dalle sentenze,
seguendo l'ora alternativa.
Io devo ancora aspettare, pazientemente, di essere liberato
dai partigiani.
Ale'.
22 luglio 2015 11:38 - ennius4531
Caro Bista,
ti rinnovo i miei complimenti per la tua arte affabulatoria
che ti consente di sostenere di dire quello che pensi e
nello stesso tempo non dare però risposte ....
intellegibili con la scusante che questo mondo è a colori
o a scale di grigio; cosa, quest'ultima, che condivido anche
se è altrettanto valido ..
'Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più
viene dal maligno.' .
Ritornando all'origine, mi pare che tutto sia nato da un tuo
inserimento in una diatriba tra me e un terzo che mi
rivolgeva l'accusa di essere un cattocomunista in quanto
proibizionista e dalla mia smentita ricordando un'icona del
cattocomunismo come Don Gallo notoriamente
antiproibizionista.
Forse mi è sfuggito, ma un tuo parere sul cattocomunismo di
Don Gallo me lo potresti dare in chiaro facendo attenzione
... al maligno ?
21 luglio 2015 22:00 - Bista
O Ennio, mamma mia, sei veramente sfiancante: bisogna
proprio dirti proprio tutto tutto e con te il dialogo
diventa un battibecco.
Se tu fossi vissuto ai suoi tempi e nei suoi paraggi Socrate
avrebbe fallito e trovato in te una valida alternativa alla
cicuta.
Dal trattamento che mi usi sembra che ti sia sfuggito che io
dico quello che penso, non cerco consensi, di avere
personalmente ragione non me importa e, al punto in cui
siamo, di averla da te ancor meno.
Sostengo le idee in cui credo, con convinzione, ma sono
anche grato a chi mi partecipa il suo pensiero opposto e,
ancor di più a chi, pensandola diversamente, mi convince di
essere io in errore.
Il mondo è a colori o, se vuoi, a scale di grigi: non
esistono solo il bianco ed il nero.
Un ultimissimo suggerimento, in memoria della considerazione
che avevo di te: almeno informati sul significato della
locuzione "domanda retorica", che mi pare ancor tu non
afferri, cercala in Wikipedia, se ti piace, e capirai che,
con quella locuzione, volevo solo richiamare la tua
attenzione sul fatto che eri stato perfettamente legittimato
a non rispondere, ma non a giustificarlo asserendo che la
domanda non aveva né capo né coda.
Ho ribattuto credendo di farti un favore; ma qui non lo
farò più perché altri potrebbero leggerci, stufarsi e
prenderci a pernacchie.
21 luglio 2015 12:09 - ennius4531
Caro Bista,
basterebbe una lettura con un minimo di attenzione per
concludere che le due espressioni, quella 'originale' e
quella mia 'semplificata' , entrambe hanno il medesimo
contenuto: l'ideologia come dogma che porta a rifiutare i
fatti se contrari.
Spesso si giudica scemenza ciò che non si vuol capire o
che, se compreso, comporterebbe qualche faticoso
aggiustamento alle proprie tesi ovvero, in taluni casi,
silenziarsi.
Sull'autore della frase, a semplice titolo informativo,
Wikipedia l'attribuisce a Hegel.
Ma queste sono inezie.
Per quanto attiene Don Gallo e dintorni, cosa buona , come
tu chiedi, è lasciar perdere l'argomento alla luce delle
tue futili domande che definisci retoriche; il che
rappresenta un ottimo giustificativo specie se seguito da
chiacchiere affabulatorie.
Mi ricorda un avvocato che difendeva clienti diffamatori.
Al giudice, non sapendo che dire, giustificava
sistematicamente i suoi clienti affermando che si trattava
di ... satira!
Non volendo scipparti altri attimi preziosi, ti lascio alle
tue pressanti attenzioni nei riguardi degli scritti di
Donvito a cui intendi dire la tua, la quale sempre pregna
sarà di antica saggezza come " Festina lente " e, a
ruota, ".... abbandonarono la fretta, che toglie dignità ad
ogni atto dell' uomo, ..." .
Mentre mi riguardo, faccio voti che gli dei ti possano
illuminare ....
20 luglio 2015 13:21 - Bista
Caro Ennius.
L'asserzione "Se non si accordano con la teoria, tanto
peggio per i fatti" è frutto di una sintesi magistrale,
generata da un’analisi estremamente acuta, ed è ben
diversa da quella "Io la so più lunga dei fatti" da te
precedentemente citata, attribuita a chissà chi, che è
un'autentica scemenza.
Quella intelligente la ricordo da scuola come pronunciata da
Karl Popper. Su quell'affermazione ero anche personalmente
d'accordo perché il contesto, proprio per il motivo che la
ritenni valida, era di grande sofferenza, ed era sicuramente
diverso contesto da quello che hai rappresentato tu.
La stessa frase poi ha avuto molte varianti.
Ben altro, ad esempio, intendeva Einstein quando invitava a
"cambiare" i fatti che non andassero d'accordo con la
teoria; quell'invito, che voleva essere un paradosso geniale
in ambito scientifico, e che doveva estendersi all'ambito
filosofico e morale, dovrebbe oggi suonare a tutti di grande
attualità.
La domanda sui preti ammazzati era retorica. Le domande
hanno per chi le fa sempre un capo ed una coda, meno
certamente ce l'hanno per chi non le capisce, o non sa, o
non vuol, rispondere; quando io l'ho fatta a te,
evidentemente sbagliando, non mi ricordo di essere stato
stanco.
Naturalmente posso sbagliarmi ancora, ci mancherebbe, ma mi
pare, ora che stanco sicuramente non sono, anche domanda in
sé intelligente, pensa un po'.
Adesso scusami, ma ho poco tempo e ho letto ieri al volo uno
stuzzicante articolo di Vincenzo Donvito e, previa più
attenta rilettura, intendo dire la mia.
Tu intanto riguardati.
18 luglio 2015 11:32 - ennius4531
Il filosofo era il tedesco Ernst Bloch e la frase, usata
anche da altri pensatori, alla lettera diceva..
« Se non si accordano con la teoria, tanto peggio per i
fatti ».
Sugli altri tuoi interrogativi/affermazioni :
" E secondo te i preti ammazzati, qua e là nel mondo, dai
comunisti, erano cristiani?
Questo la mamma avrebbe dovuto chiedere a don Gallo.",
non rispondo in quanto, non avendo nè capo né coda, sono
probabilmente dettati da.... stanchezza.