non è che con l'amnistia si scarcerano quelle persone
ritenute socialmente pericolose o si dimenticano i reati
commessi dai beneficiari e certo, fatta a casaccio pericoli
sociali potrebbero insorgere, ma se la nostra costituzione
dice che il carcere deve avere una funzione non solo di pena
ma anche di recupero non pensi che per quei casi , se
vagliati attentamente ,si potrebbe dare la possibilità a
più di qualcuno di riprovarci nella vita....
25 dicembre 2005 0:00 - Alex
Nadia gli esempi faziosi ti vengono sempra naturali: hai
dimenticato qualcuno che è stato condannato per
l'omicidio Calabresi e se ne sta protetto (politico)
all'estero. Sul fatto dei parlamentari condannati..
beh questa è una "grillata": dipende per cosa! E
poi c'è una gran bella cosa democratica: il voto!
La propaganda politica sulla magistratura credo sia da
entrambe le parti: prova a leggere il mio intervento
precedente, se non ti annoia.
25 dicembre 2005 0:00 - Alex
Mi sarei aspettato qualche argomentazione in più a sostegno
di questa proposta, e invece nulla (beh certo non me le
aspettavo da gianni, un disturbatore da forum che non sa
cosa dire). Partiamo dal dato oggettivo: ci sono troppo
carcerati, i posti disponibili non bastano. La risposta più
ovvia sarebbe: costruiamo nuove carceri! Infatti, basterebbe
questo, e il problema sarebbe risolto. Ma andiamo a
soffermarci sulle cause del sovraffollamento (problema
peraltro storico, non solamente di questi anni): 1) la
popolazione commette troppi reati 2) la magistratura è
troppo lenta e ci sono troppe carcerazioni preventive
3) il codice penale è troppo severo Che per risolvere
tutte le questioni si cancellino le pene è assurdo: a
questo punto aboliamo direttamente il codice penale, così
non ci sono più reati perseguibili e le carceri non servono
nemmeno più, così come parte della magistratura.. un gran
risparmio per lo Stato e via, tutti liberi! Si invoca tanto
la certezza della pena e qui arriviamo non solo a cancellare
la pena ma addirittura il reato, e chi ha commesso un reato
ne esce candido come un neonato! Ci manca solo un attestato
di benemerenza, un premio in denaro e poi siamo
all'ingiustizia sociale all'ennesima potenza, dove i
cittadini onesti oltre ad essere più tartassati vengono
messi sullo stesso piano (ma a questo punto oserei dire
sotto) di chi commette reati. "circa il 40% dei
processi in corso verrebbe meno": bella mossa, vogliamo
cancellare tutti questi reati? Allora avvisatemi prima, che
la prossima volta commetto anch'io qualche reato così
poi vengo osannato da certi politici, portato come esempio,
e magari mi trovano anche un lavoro migliore per quando esco
dal carcere (o durante, ma solo se sei mandante di qualche
omicidio). Con tanti attestati di stima per essere uno
"sfortunato". Chissà perché poi le stesse
parti che promuovono l'amnistia difendono tanto la
magistratura ma arrivano ad ammettere che la carcerazione
preventiva è un problema, che oltre il 30% dei carcerati in
attesa di giudizio risulta innocente (con percentuali ancora
maggiori durante tangentopoli). Questo non è un indice che
la magistratura è troppo lenta e lavora male? Ma guai a
toccare i magistrati, a proporre delle riforme! Va tutto
bene così, tanto basta fare un'amnistia: facciamo tutti
bella figura e manteniamo la situazione così com'è,
che fa comodo a tanti! Le soluzioni transitorie e le
soluzioni tampone non risolvono mai il problema: pian piano
si tornerebbe alla stessa situazione. Quindi sarebbe serio
quantomeno proporre un'amnistia assieme ad una serie di
misure di riforma che fossero davvero utili a risolvere in
via definitiva il problema. E' il sistema nel suo
complesso che va trasformato, qui ci vuole coraggio oltre
che la volontà di fare davvero qualcosa. A parole sono
capaci tutti, ma i fatti li attendiamo da una vita. E
un'amnistia è solo una presa in giro, uno zuccherino
prima della condanna a morte (per quelli onesti!).
E' vero il carcere dovrebbe avere una funzione
rieducativa, ma non dimentichiamoci della sua funzione come
deterrente per non commettere reati!
Oggi come al
solito si è assistito all'ennesimo uso politico della
Tv di stato: trasmissione di Raitre a sostegno
dell'amnistia! Ma la tv pubblica non dovrebbe fare
servizio pubblico, informare, dare voce a tutti? Allora bene
l'informazione, ma che siano invitate anche le
controparti, visto che il canone lo pago anche io e non ho
bisogno di una tv che mi debba imporre il pensiero. Si
è parlato della legge ex-Cirielli, nota ai rossi come
salva-Previti: bene, proprio durante questa trasmissione si
è detto che "aiuta" chi è al primo reato e
colpisce maggiormente i recidivi (questa aspetto mai
sottolineato dall'opposizione che si è sempre limitata
a chiamare la legge "Salva Previti"*). E allora un
po' di coerenza: se si va incontro a chi commette il
primo reato e si condanna più aspramente il recidivo è poi
tanto contrario ai principi che vengono sbandierati a favore
dell'amnistia? Ma forse era comodo tenere qualche
argomento elettorale in più, stavolta il conflitto
d'interesse e le perquisizioni della finanza potrebbero
non bastare. Quando c'era tangentopoli e le persone
(sì, PERSONE) venivano prelevate nella notte dalla propria
abitazione (e messi in manette davanti ai propri figli) per
essere sbattute in carcere in attesa di giudizio (e poi
"diventavano" innocenti!!!) non mi pare che i
signori che attualmente avanzano la proposta
dell'amnistia si fossero tanto scandalizzati, anzi a
loro faceva comodo per questione di potere. Non è ancora
più grave che un INNOCENTE stia in carcere??? O loro
preferiscono solamente occuparsi di aiutare chi i reati li
ha commessi davvero ed il carcere se l'è
"meritato"?
L'amnistia è la
risposta sbagliata perché non è una soluzione (è
praticamente un condono, ma chissà perché gli altri non
vanno mai bene.. perché li propone il governo?), non
risolve i problemi e cancella la pena, evidente caso di
ingiustizia sociale perché chi si comporta bene non è
uguale a chi commette reati. Un indultino è già stato
fatto in passato, continuare su questa strada renderebbe lo
Stato sempre più debole nei confronti di chi non lo
merita. Se si vuole davvero cambiare le cose bisogna
intervenire sul numero delle carceri, sul codice penale e
sulla magistratura. Peccato che di questi temi non si sia
parlato assolutamente. E allora via alla solita soluzione
buonista che non affronta il problema ma appare tanto bella
e giusta di facciata. E poi è Natale, in qualche modo ci si
deve anche lavare un po' la coscienza se no
nell'aldilà veniamo puniti...
E tu,
cittadino onesto e "normale" non ti preoccupare:
con la prossima maggioranza di governo non cambierà nulla
per te, anzi ci saranno dei peggioramenti. Loro si
occuperanno solo di recuperare voti tra i carcerati, gli
immigrati clandestini, i gay, ecc ecc. Di te se ne fregano,
tanto tu hai già tutto, sei un "fortunato": e
quindi ringrazia e stai zitto che hai già anche troppo (e
se ce lo fai notare te lo togliamo pure il di più!).
* per completezza d’informazione, non
dimentichiamo che Previti non ha avuto alcun beneficio da
questa legge!
ps: gianni, io non ho bisogno di
avere o dichiarare un'appartenenza per un motivo molto
semplice: io ho qualcosa da dire! Non mi servono tessere per
avere fare funzionare il cervello, non tutti sono come
te. Qualcosa di mio io l'ho scritto, invece da
parte tua non c'è mai stato un intervento costruttivo
se non vomitate di insulti. Prova a pensarci un attimo.
25 dicembre 2005 0:00 - gianni
mavaffanculino fascista della minchia! Non ti
nascondere dietro un sacco di parole e parole. abbi
almeno il coraggio di dichiararti come tale.
Cordialità.
24 dicembre 2005 0:00 - nadia
vivo in italia dove ci sono perlamentari condannati , dove
andrea ghira è sfuggito alla cattura, dove le stragi sono
rimaste impunite e c'è chi fa propaganda politica
incriminando la magistratura di comunismo....boh.....
24 dicembre 2005 0:00 - xxx
Aduc ,perdonate i torti che avete ricevuto voi,non quelli
che hanno ricevuto gli altri,sporchi compagni,liberate i
NAZISTI,non i comunisti,UNTI e BISUNTI mantenuti di
contributi pubblici,ciao cari,cerco un compagno maschio da
sposare ,io sono maschio,mi aiutate???
24 dicembre 2005 0:00 - Alex
Nadia, anche tu invece di commentare la questione ti lanci
nelle solite cose e nei soliti slogan. Poi ci lamentiamo
della campagna elettorale... ma se le premesse sono queste
non facciamo altro che ottenere ciò che in fondo
vogliamo. C'hai la fissa di Berlusconi e degli
extracomunitari tutti buoni, indifesi e perseguitati.. ma
dove vivi??
24 dicembre 2005 0:00 - Alex
gianni.. del cazzo sarai tu, un estratto di prima qualità!
Oserei dire la quintessenza! Non hai capito una fava
(come sempre) di quello che ho scritto. E sei anche un
po' distratto. Infatti il presidente del consiglio è a
favore dell'amnistia! In carcere ci sono solo i
poveri cristi? Non direi proprio.. certo chi ha appoggi
politici o "altri" che contano forse in carcere
non ci finisce (ma anche chi fa "guerriglia" e non
"terrorismo" non finisce in carcere...), ma questo
non ha nulla a che vedere con l'aministia che consiste
nella CANCELLAZIONE del reato! Pura follia! Da farsi solo
perchè le carceri sono piene?? ma dai!!! Costruiamo nuove
carceri! (notizia di oggi, bene Castelli.. anche se non
dovrei dirlo perchè secondo il buon gianni io sono
fascista) Se tu sostieni che in carcere ci sono solo i
poveracci vuol dire che sei d'accordo sul fatto che la
magistratura non funziona perchè le sentenze non dovrebbero
dipendere da un buon avvocato o da alcuni cavilli
burocratici. In carcere ci stanno coloro che sono stati
condannati dalla magistratura. Nuove carceri, e ci
sarà posto per tutti. Pubblicizzi tanto buonismo e poi
sei carico di odio contro chi la pensa diversamente.
Ipocrita! E maleducato! Le frasi fatte non le dico,
comunque se ti piace costruire i tuoi discorsi attribuendomi
anche le frasi che tu volessi io pensassi sei un fenomeno!
Te la canti e te la suoni. Bravo! Infine, mi fa piacere
essere sempre nei tuoi pensieri (purchè tu non sia ghe...):
invece di commentare gli argomenti non aspetti altro che un
mio intervento per vomitare vaccate di primo livello. E
anche stavolta non ti sei astenuto dal farlo. Non mi
conosci, fai più bella figura a stare zitto.
24 dicembre 2005 0:00 - salvatore puglisi
Non si può invocare l'amnistia poichè viviamo
male.delinquenti dappertutto,scippi rapine stupri violenza
ci rendono la vita impossibile.chi è recidivo deve essere
recluso.non si può credere alla riabilitazione poichè la
ritengo rara, molto rara. chi è abituato a incassare
migliaia di euro con un semplice furto, rapina etc. pensate
che voglia andare a lavorare per pochi euro? allora credete
ancora alla befana.invece sarebbe opportuno costruire altri
istituti di pena in modo tale da prendere 2 piccioni con una
fava:pulire le strade e creare nuovi posti di lavoro sia per
realizzare i manufatti sia per la sorveglianza dei
detenuti.prima di esprimere un sostegno del genere chiedete
un parere a chi è stato vittima di questa gente, magari a
quelle che sono state violentate-a quellic he hanno subito
violenza e rapina nelleloro ville del nord-oppure alla
famiglia del pizzaiolo di napoli.ecco chiedete a questi
ultimi cosa ne pensano
24 dicembre 2005 0:00 - gianfranco
sono anchio favorevole all'amnistia per gli stessi
motivi che ho letto sul vostro sito. Auguri a tutti
24 dicembre 2005 0:00 - xxx
L'Aduc è sempre dalla parte dei delinquenti,per che
partito vota l'Aduc? Ah!!Ah!!aHHH!!!
23 dicembre 2005 0:00 - gianni
L'idea malsana è la tua mio caro alex.
Bisognerebbe aprire tutte le celle per far posto ai
delinquenti che ci governano;in primis il presidente del
consiglio medesimo in persona! Ma per loro
l'amnistia non deve essere votata purtroppo visto che
girano felici,ricchi e contenti. I poveri cristi invece
a marcire in prigione magari per reati di poco conto.
Ora non dire la frase fatta, tipo se violentassero tua
sorella non saresti dello stesso parere!
Filofinifascista del cazzo!
23 dicembre 2005 0:00 - nadia
il dramma è che c'è chi è scampato alla giustizia
candidandosi al parlamento del paese....ma già, i poveri
cristi devono stare in prigione ,i ricchi imbroglioni
piangono per essere perseguitati da '' quei
cattivacci di giudici comunisti'' che pretendono
quei cattivacci solo il rispetto della legge, ma quale legge
?, siccome l'italia per 50 anni è stata sotto regime
comunista ovvio le leggi sono tutte comuniste quindi chi le
applica è un comunista , a meno che non smetta di indagare
sugli imbroglioni e continui a perseguitare quegli
sporcaccioni di extracomunitari , allora in tal caso i
giudici ridiventano di nuovo credibili......
23 dicembre 2005 0:00 - Alex
Sono contrarissimo all'amnistia, chi ha sbagliato
paga! Il fatto della detenzione preventiva va risolto
altrimenti, non con la cancellazione della pena prima ancora
che venga accertata! Il problema del sovraffollamento
delle carceri non si risolve aprendo le porte.. altrimenti
accresciamo i problemi al di fuori e le pene detentive non
hanno più alcuna funzione deterrente dato che possono
essere annullate a piacimento. Ma dove saltano fuori di
tanto in tanto queste idee malsane??