Salve, anch'io ho ricevuto ieri da Avv. Marko Kuzmanovic di
Pula
"Diffida ad adempiere antecedente al processo di
esecuzione"
con richiesta di bonifico sul suo conto di €190,37 per
mancato pagamento di un parcheggio a Zagabria e relativa
fotografia dell'auto.
Preciso di non aver mai ricevuto alcuna richiesta in
precedenza, bonaria o meno
Ci sono novità in relazione alla regolarità di questa
procedura secondo il diritto europeo e le proteste sin qui
presentate?
Grazie
16 gennaio 2017 9:55 - Handy
Ciao, qualcuno ha novità su questa storia? Ho ricevuto la
seconda raccomandata, un "avviso bonario" e non so se
pagare. Vorrei almeno esser sicura che una volta pagata la
cifra richiesta, la questione finisca lì... Signor Davide,
ha poi ritirato la raccomandata? Hanno chiesto altri soldi?
Grazie
9 dicembre 2016 11:03 - dFDavide
Salve, vedo che non ci sono stati commenti recenti, ma
volevo segnalare che la questione dei decreti sta andando
avanti. Io sono stato in Croazia nel 2014 e solo pochi
giorni fà ho ricevuto a casa la solita raccomandata
proveniente da Pula. Sebbene molto irritato dalla cosa (mi
vengono chiesti 200 euro a fronte di un mancato pagamento di
2 euro a causa della collonina dei pagamenti non
funzionante) ho subito pagato. A distanza di pochi giorni mi
è però arrivata una seconda raccomandata che non ho ancora
ritirato. A questo punto non so che fare. E' evidente vi sia
da parte del comune e delle autorità croate una chiara
volontà di far cassa a spese dei turisti, lo denota sia la
modalità con cui vengono rilasciate le multe (colonnine
disattive, multe rilasciate in posteggi non marcati come a
pagamento, auto croate vicine non multate ecc) sia la
modalità con cui viene richiesto il pagamento (un decreto
in cui vengono caricati costi esorbitanti, quali ad esempio
la traduzione che, trattandosi di un modulo standard, non
neccessita di essere svolta ad ogni verbale). Voi come avete
risolto? Mi conviene recarmi alla polizia postale?. Grazie
mille.
5 gennaio 2016 15:58 - Frekkio
Gentile Aduc, ciò che scrivete è corretto qualora si
trattasse realmente di multe provenienti dal suddetto paese,
ma in realtà, secondo un'indagine della polizia postale
effettuata in questi mesi a seguito di numerose
segnalazioni, è una vera e propria truffa. Quindi la cosa
migliore da fare è denunciare e non pagare nulla, perché
quei documenti non hanno alcun valore legale. Inoltre, anche
se fossero stati veri, per arrivare al pignoramento dei beni
è necessaria prima la sentenza di un giudice, non avviene
in automatico.
25 novembre 2015 15:32 - feffe834
Quindi fatemi capire, NON AVETE PAGATO?
Mi è arrivata stamani dal 2013 data della contestazione
iniziLe e mi sa tanto di truffa soprattutto perchè chiede
di pagare su CC Monte dei Paschi Trieste con beneficiario
avvocato e soprattutto perché le 85Kn iniziali per nessuno
credo valgano le eventuali spese da sostenere per un ricorso
del genere non avendo notizie sulla solvibilitá del
presunto debitore. NON ESISTE.
Vorrei sapere a chi non ha pagato, e quanto tempo fa, cosa
è successo e cosa ha fatto.
Grazie
25 novembre 2015 12:53 - pourbus.
Ho ricevuto ieri il solito decreto ingiuntivo , dal
solito avvocato di Pula per una multa per mancato pagamento
a Dubrovnik di 85 K. del 24 Aprile 2010 diventati 185,38
€.Sono stato effettivamente in transito da Dubrovnik in
quel periodo , ma non ricordo la data ed alcuna multa sul
cruscotto..
Forte dell'allegato bilingue al decreto che riporta
"estratti della normativa rilevante" e dove è scritto che
il credito dell'esecutante si prescrive in 5 anni, ho
telefonato più volte all'avvocato Kukucka ma senza
risposta .Ho chiamato quindi il consolato a Fiume dove mi è
stato detto che effettivamente è così e quindi è
possibile non pagare od in alternativa di pagare solo le 85
Kune scrivendo al notaio opponendo la avvenuta
prescrizione od in alternativa il mancato rispetto della
normativa
europea sul Titolo Esecutivo.
Ho chiamato quindi la Ambasciata a Zagabria dove invece mi
hanno detto che il problema è noto e di aver interpellato
ufficialmente in merito il Ministero degli Interni Croato
.
Hanno avuto risposta che la procedura di notifica è
corretta e che i termini di prescrizione sono di dieci anni.
Mi hanno informato che esiste sul sito un elenco di
avvocati bilingue a cui rivolgersi per fare eventuali
opposizioni al decreto in Croazia.
Un amico albergatore di Pula che ha chiesto al suo avvocato
di fiducia, mi ha suggerito di pagare( meglio) o fare
opposizione al decreto esecutivo in Italia.
A questo punto cosa fare ? Credo che finirò per pagare
...
24 novembre 2015 15:16 - jimmy-jo
Buongiorno, anch'io venerdì ho ricevuto la stessa
raccomandata. La mia addirittura risale ad una presunta
multa per un parcheggio non pagato il 5 agosto del 2010.
Nella raccomandata che ho ricevuto c'è anche la foto della
mia auto in un parcheggio, regolarmente all'interno degli
spazi e "sembra" con il tagliando sul cruscotto.
Io effettivamente quel giorno ero in vacanza a Dubrovnik,
quindi non posso contestare il fatto che non fossi in
Croazia. Anch'io però fino a quatro giorni fa non ho mai
ricevuto alcuna comunicazione e alcuna multa. Addirittura
secondo me la multa dovrebbe essere caduta in prescrizione,
essendo passati più di cinque anni.
Ho scritto a all'ambasciata Croata a Firenze che mi ha
risposto di essere a conoscenza del problema ma che il
problema non è di sua competenza. Ho scritto a quella
italiana a Zagabria che sostanzialmente se ne è lavata le
mani. ho scritto all'avv. Kuzmanovic ([email protected]) che
non mi ha risposto.
Io non avrei intenzione di pagare, trovo che sia
un'ingiustizia incredibile
16 novembre 2015 9:19 - giulianaserafini
ho ricevuto anche io 5 giorni fa la raccomandata da questi
signori,purtroppo sono tornata a casa il 15 e mia figlia
aveva ritirato la raccomandata,per cui ho poco tempo a
disposizione,comunque oggi ho inviato una mail all'avvocato
dicendo che non avrei pagato l'ingiunzione in quanto mai
stata in croazia che mi faccia pervenire una prova che la
mia macchina era in quel parcheggio e che piuttosto essendo
in tanti i truffati che avrei intentato una class action,ma
che non avrei pagato,visto che nessuno ci tutela mettiamoci
insieme e tuteliamoci,trovo disgustoso piegarmi per pagare
essendo io nel giusto,vorrei avere l'indirizzo dell'avvocato
che sta già seguendo il caso di due parenti
15 novembre 2015 9:37 - PG75
Aiuto! Ho risposto al notaio per email chiedendo evidenze
oggettive e segnalando la mia estraneità agli accadimenti
(né io né la macchina siamo stati in Croazia!) e non ho
ottenuto risposta. Sono stata dalla Polizia Stradale e mi
è stato detto di stracciare la lettera (per altro, non si
sono premurati di nessuna verifica di nessun genere a
riguardo). Sono stata dalla Polizia Postale e mi è stato
risposto molto sgarbatamente che la questione non è di loro
competenza bensì di competenza della Polizia Stradale. Sono
stata dai Carabinieri i quali mi hanno detto che non ci sono
i presupposti minimi per la denuncia di nessun genere (la
denuncia per truffa secondo loro può essere fatta solo dopo
pagamento della stessa. Se non pago, non denuncio!) e che,
secondo loro, la lettera va ignorata perchè è una truffa
evidente. Ora, io comunque invierò una A/R opponendomi ma
resta il fatto che nessuna autorità nel mio comune di
residenza (nè alla sede centrale provinciale che ho
contattato telefonicamente) vuole dare credito o importanza
alla questione, né tantomeno prendere in carico una
denuncia da parte mia. Aiuto....
Salve, anch'io ho ricevuto questo "decreto d'ingiunzione"
datato 2011,con la targa della mia vecchia auto (ora
demolita), anche se NON sono mai stato in croazia. è di
sicuro una truffa, i carabinieri mi hanno detto di limitarmi
a mandare una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno
scrivendo che non sono mai stato la. l'avvocato si chiama
kuzmanovic
12 novembre 2015 17:00 - MarianaCarbone
Buonasera a tutti, mi chiamo Mariana Carbone e come legale
sto seguendo mia zia e un mio amico i quali hanno ricevuto
la stessa multa.
Per tale motivo sto procedendo alla denuncia e volevo
chiedere la cortesia, a chi avesse fatto la denuncia, se
può darmi i rifermi della procura ricevente la denuncia in
modo che sono tutte ricollegabili.
Vi ringrazio anticipatamente.
10 novembre 2015 22:30 - MaxZac
Pare comunque sia una sorta di truffa da denunciare alla
Polizia Postale. Io non sono mai stato in Croazia con l'auto
indicata. In ogni caso danno l'impressione di sparare nel
mucchio alla ricerca di qualcuno che ci casca. Se fossi in
voi non pagherei in ogni caso, a meno che non producano
documentazione più dettagliata dell'infrazione.
In breve: stessa identica cosa di gianmic.
Ho risposto allo stesso indirizzo stasera, attendo notizie.
10 novembre 2015 21:43 - gianmic
Io oggi 10 novembre 2015 ho ricevuto dalla Croazia ,Pula ,
una raccomandata inviata da un notaio del luogo per un
parcheggio non pagato nel mese di luglio 2011 . E' una
ingiunzione di pagamento entro 8 giorni pena il pignoramento
di beni .Io e la mia auto naturalmente non siamo stati in
Croazia in quel periodo e lo posso dimostrare , ho inviato
una email a: [email protected] chiedendo l'immediato ritiro
del provvedimento entro 1 giorno dopodichè presenterò
denuncia all'Autorità Giudiziaria Italiana( i Carabinieri
hanno già visionato la lettera e pare non abbiano dubbi
sulla truffa ).Io chiedo che chiunque abbia avuto una
esperienza come la mia , quindi sanzionato senza essere mai
stato in Croazia, di inviarmi i propri dati , indirizzo,
telefono, email per rafforzare l'ipotesi (direi certezza
)della truffa davanti all'Autorità Giudiziaria Italiana .
Mia email : [email protected] Gian Michele Righi
9 novembre 2015 22:24 - Pictes
Io ho ricevuto la stessa lettera oggi con ricevuta a/r. Ok
che le regole valgono in tutta europa ma è lo stesso se
quando mi si contesta il fatto ( febbraio 2013 ) la Croazia
non faceva parte della UE?
Comunque non capisco alla fine cosa ADUC consiglia con
questo articolo.
9 novembre 2015 7:13 - andrea.bigatti
Salve,
anche io sono stato colpito dalla multa,
il Sig. Mario Massimo potrebbe gentilmente darmi il nome
della sua collega croata per fare ricorso.
Grazie mille. Ciao. Andrea
5 novembre 2015 22:34 - Rasdany
Salve a tutti anche io sono stato colpito da questi
fantomatici "parcheggiatori croati" con identica
fomula.Anche io non sono mai stato in Croazia e non ho mai
ricevuto prima un avviso bonario.Vi prego qualcuno ci
consigli e ci tuteli. Con otto giorni di tempo poi come si
fa a prendere la decisione pagare si o pag. no?
31 ottobre 2015 17:43 - lafutura
Complimenti spano, per agevolare i numerosi perseguitati da
questi sopprusi dovresti pubblicare una bozza della mail da
te inviata all'avvocato Vinkovic, sarebbe un ottimo
contributo. Grazie e Buona giornata.
29 ottobre 2015 18:03 - spano
Cari amici: ho mandato una mail all'avvocato Vinkovic (
[email protected] - come indicato sotto l' IBAN)facendo
presente che MAI sono stato con la mia auto in croazia,
specie nella data da loro indicata, chiedendo prove
fotografiche o copie di verbali ( mai ricevuti).Nel giro di
15 minuti, dopo aver sottoscritto una dichiarazione da loro
inviatami, attestante la mia non presenza in Croazia in
quella data, mi hanno confermato l'annullamento del
provvedimento.
Forza : fatevi sentire !!!!!!
29 ottobre 2015 17:45 - ilduca7
Anche io stamattina ho ricevuto la notifica e non sono mai
stato in croazia, Trattasi di errore o truffa, sta di fatto
che non va sottovalutata. Quindi chiedo ad ADUC di
aggiornare l'articolo e di indicarci cortesemente una strada
da seguire. Ovviamente non se ne parla di pagare per evitare
problemi, evitate di scriverlo. Diteci seriamente cosa si fa
e visto che avete la voce forte per tutelare noi consumatori
intervenite voi stessi chiamando questo avvocato croato
Shain Pacheco Vinkovic al più presto.
Grazie.
29 ottobre 2015 14:27 - spano
Questa mattina ho ricevuto anch'io un decreto di pagamento
di €184,73, per un parcheggio non pagato ( iniziali kn. 80
circa 10 €) il 6/10/2012 !!
Ma a Rijeka NON CI SONO MAI STATO in vita mia, NE TANTOMENO
LA MIA AUTO!!!! Nell'intimazione di pagamento non viene
allegata nessuna foto e nessun verbale.
Cosa posso fare?
28 ottobre 2015 20:21 - odette
Io sono allucinata, non sono stata in Croazia nel 2012 e ho
ricevuto lo stesso decreto...... Sono stata dai carabinieri
a denunciare la truffa. La mia auto non è mai uscita
dall'Italia. In vacanza vado con quella di mio marito. Che
devo fare?.. prendere un avvocato?. Io la multa contestata
non l'ho presa .
17 luglio 2015 14:38 - Mario Massimo
È capitato anche a mia moglie. A titolo di aggiornamento è
chiarimento rispetto l'articolo aggiungo che fino a gennaio
2015 il regolamento europeo prevedeva che solo il titolo di
pagamento emesso da un giudice di altro paese membro potesse
essere considerato valido anche nel paese del debitore. Con
le modifiche intervenute a gennaio 2015 non è più
necessario per l'esecuzione, che il titolo sia emesso da un
giudice, infatti si stabilisce che il titolo esecutivo di
pagamento,che è ritenuto tale nel paese di emissione ha
valore anche nel paese in cui dovrà aver luogo
l'esecuzione, a prescindere che sia stato emesso da un
giudice, il caso della Croazia per intenderci.
Io ho contattato una giovane collega croata per fare
ricorso, il costo si aggira sui 50 euro, poiché
sussistevano i requisiti e anche perché le spese aggiuntive
sono esorbitanti rispetto le tariffe stabilite in Croazia.
Si trattava di un decreto emesso da Pola. Sto anche
valutando la possibilità di presentare un esposto querela
in Italia. Ho saputo che molti hanno pagato su conto
italiano e non hanno ricevuto alcuna fattura o quietanza.
Chi ha necessità può inviarmi una mail attraverso il sito,
che ha il mio indirizzo e gli fornirò gli estremi della
collega croata cui rivolgersi per verificare possibilità e
costi del ricorso.
Fermo restando che in ogni caso si potrebbe, qualora venisse
tentata un esecuzione in Italia, fino ad oggi non ne ho
notizia, ci si potrebbe opporre per vizi formali del titolo
e della sua formazione.
15 giugno 2015 14:50 - SandroArk
Buongiorno.
Mii è arrivato l'avviso di giacenza in posta di una
raccomandata mandatami dall'estero. Molto probabilmente si
tratta di una multa per posteggio non pagato in Croazia. Se
fosse davvero la multa, cosa mi conviene fare? Ho letto
numerosi form in rete e ci sono parecchi pareri, anche
discordanti (paga/nonpaga/ignora/...).
Quindi, cosa faccio?
Ipotesi 1- non ritiro la raccomandata in posta.
Ipotesi 2- la ritiro ma non la pago.
Ipotesi 3- ritiro e pago.
Il mio dubbio, oltre al fatto dell'iter procedurale, che
potrebbe andare avanti e far lievitare i costi, riguarda il
fatto di tornare in Croazia con la stessa auto, e quindi di
passare i confini ovvero essere fermati per un controllo
mentre si guida.
Grazie
8 giugno 2015 17:45 - darioo
inoltre leggendo bene le cose..
viene richiesto il pagametno di una traduzione, per 450 kn =
circa 60 euro. tale costo si riferisce ovviamente alla
traduzione del ricorso per ottenere un decreto di
esecuzione. L ente che gestisce i pracheggi in croazia ha
pagato tale spesa una sola volta, visto che si tratta di
norme generali e non di una traduzione fatta ad oc per ogni
trasgressore. Ripeto pagata una volta, e pretende di
incassare questa somma da tutti i trasgressori, circa 4000
per la stampa 60 euro x 4000 = 240.000 euro !!! ma ciò è
legale ???
4 giugno 2015 12:08 - darioo
salve, volevo far notare una cosa, nell'estratto della
normativa, viene riportato:
"per utente del parcheggio pubblico tenuto al pagametno
della carta di parcheggio giornaliera si intende il
proprietario del veicolo iscritto negli appositi registri
tenuti presso il Ministero dell'interno della Repubblica di
Croazia secondo la targa dle veicolo."
bene io sono italiano, e la mia macchina non è di certo
iscritta nel registro del Ministero dell'interno croato.
Quindi non faccio parte delle persone alle quali la norma si
riferisce ed impone a pagare il parcheggio.
corretto ?
faccio notare che si tratta di un ingiunzione fatta da un
privato che ha in gestione un parcheggio non dalla polizia..
27 marzo 2015 17:38 - Gianniro1983
Nel caso mio se la prendono nel popò. Dopo l'invito bonario
spedito e posta ordinaria ad una abitazione presso la quale
già da anni non ho più la residenza, hanno reiterato
mandando (presumo) il decreto di esecuzione che è stato
lasciato in giacenza dal nuovo inquilino in quanto destinato
a me. Se mi dovesse arrivare un precetto alla mia nuova
abitazione emesso da un giudice italiano... al pula parking
gli faccio pelo e contropelo per difetto di notifica.
18 marzo 2015 11:58 - David B
Antonio se hai ricevuto in precedenza un avviso bonario..con
chi vuoi prendertela? Il punto è che sei uno dei pochi
fortunati ad avere avuto la possibilità di pagare in via
bonaria. E non l'hai fatto..
18 marzo 2015 10:33 - antonio3g
Io, seppur a malincuore, ho pagato.
Un ricorso costerebbe di più e come si può ben vedere
questi non scherzano.
Inizialmente ho soprasseduto all'avviso bonario.
Immaginate i costi da sostenere se procedessero con un
decreto ingiuntivo?