x disoccupato... fai l'abusivo poi il comune ti regala
la licenza per non fartelo fare piu' tu ti rivendi la
licenza a 150.000 euro e continui a fare l'abusivo.poi
il comune ti regala un altra licenza con qualche cambio di
governo o cazzate simili,tu te la rivendi e con 300.000 mila
euro apri una cooperativa di taxi.poi fai una societa'
fittizia con alcuni amici tuoi,li assumi,gli fai prendere a
tutti la busta paga e finanziamenti.poi entri in borsa e
cominci a farti amici i direttori del monte dei peschi e
altre belle banche e fai poi la fine di ricucci.
ps prima di fare la fine di ricucci vattene in costarica.
bye bye. e manda una cartolina al ministro dell
economia.con una bella troiona che ride abbronzata e sotto
scritto COSTARICA.
6 luglio 2006 0:00 - Alex
Io ho le idee chiare contro tutti gli scioperi selvaggi e le
prove di forza. Peccato che ora venga condannata
soltanto una categoria, guarda caso quella politicamente
meno forte. Perchè ci sono state poche condanne
politiche alle agitazioni illegali dei metalmeccanici?
Certo i tassisti sono quattro gatti, un calcio nel culo e
stanno zitti.. è questa la verità?
6 luglio 2006 0:00 - marco
Potete mandare la mia e-mail del 5 luglio a Bersani grazie
6 luglio 2006 0:00 - Giuseppe P.
Beh è ovvio che i sondaggi on line non abbiano valore
scientifico, di solito vedo % equilibrate, stavolta contro i
tassisti sono l'80-90% dei votanti. Ma giustamente
non è metodo scientifico. Allora insieme a questi
dati, mi basta citare tutte le persone che conosco di DESTRA
e di SINISTRA che su questa questione taxi hanno abbastanza
le idee chiare.
6 luglio 2006 0:00 - mjguel
Giuseppe, hai fatto un sondaggio? ma cosa ne sai tu se la
maggioranza e d'accordo o meno col decreto? ma se anche
fosse d'accordo con i contenuti il metodo usato è da
condannare.Non si fanno le leggi con l'arroganza.
6 luglio 2006 0:00 - enrico
Provate a chiedere una ricevuta di pagamento di una corsa al
tassista, tutte irregolari su un pezzetto di carta stampato
con publicità di qualche locale notturno tipo il
Pipistrello a Roma e mettono sempre il numero della
concessione che non corrisponde così non si possono
rintracciare. Ditemi che non è vero così vi invio una
copia scannerizzata.
6 luglio 2006 0:00 - Lucio Musto
Mi preoccupa che sempre più, anche fra le persone
equilibrate, si vada diffondendo la convinzione che dove non
si riesce a contenere l'illecito, l'illecito stesso
conviene legalizzarlo.
Così si trasforma la
libertà in libertismo, o peggio, in libertinismo!
6 luglio 2006 0:00 - Francesco
è assurdo chiamare i taxisti imprenditori, un imprenditore
apre l'attività senza pagare il pizzo, senza la
certezza del mercato chiuso. L'unica punto in
comune tra i taxisti e gli imprenditori è il nero. La
liberalizzazione del mercato è l'unica arma per
vincere, almeno in parte, le caste: per far si che i notai
non siano sempre figli di notai, che i taxisti non facciano
i professionisti con la tutela degli statali, che gli
avocati e i notai non siano tutelati dalla tariffa minima di
categoria ecc. ecc.
6 luglio 2006 0:00 - disoccupato
Si può sapere quanto guadagna un tassista? Quanto
prende in nero? e quanto ufficialmente? Sono
disoccupato, cosa devo fare per diventare tassista?
6 luglio 2006 0:00 - Giuseppe P.
La maggioranza degli italiani, non tassisti sono pienamente
d'accordo con il decreto. Ora, l'incontro con
il Ministro ci sarà ma voi moderate le violenza.
Altrimenti ce incazziamo noi e mi sa che siete pochini.
5 luglio 2006 0:00 - marzia
vedete le cose dal lato sbagliato,tutti contro i tassisti e
nessuno che vede quello che le accade sotto al naso. La
problematica principale sta nel fatto che stata fatta una
manovra da dittatori, prima firmano un decreto e poi
t'informano per il confronto, se avessero fatto il
contrario tutto il casino che vedete in giro non ci sarebbe
stato. Ma voi vedete solo quello che volete, sempre e solo
contro i tassisti, come se liberalizzando le licenze vi
tornasse qualcosa in tasca a voi stessi...ma non sarà
così, scordatevi le tariffe più basse e dimenticate anche
il servizio di qualità...vedrete...vedrete...
5 luglio 2006 0:00 - Andrea Piazza
x Luca: da quale fonte hai saputo che la Franzoni è cognata
di Prodi? Ne sei certo? Ti sei preso la briga di verificare?
Prova a fare una ricerca su un motore qualsiasi con chiave
"franzoni prodi leggenda metropolitana". Questo
sta diventando un Paese di chiaccheroni che non verificano
mai le fonti. E i fatti, quelli gravi, cioè che
l'interesse di 40.000 tassisti in tutta Italia, prevalga
sui diritti di milioni di utenti, passano sotto silenzio.
5 luglio 2006 0:00 - RUDY
ERA ORA.RICORDO ALLA CASTA DEI TAXISTI CHE DA ANNI CHIUNQUE
AVESSE UNA LICENZA COMMERCIALE L'HA VISTA AZZERARSI DI
VALORE GRAZIE ALLA LIBERALIZZAZIONE E NON CAPISCO
PERCHE' PER VOI DEBBA ESSERE DIVERSO.QUESTA CORPORAZIONE
HA TIRATO TROPPO LA CORDA ARRIVANDO A IMPORRE PREZZI LUNARI
A CHI VOLEVA COMINCIARE LA PROFESSIONE FINO A 180MILA EURO E
ADESSO BEN VI STA.RICORDO INOLTRE CHE LORSIGNORI SONO
ABITUATI A GUIDARE 2 ORE SU 10 E LE RESTANTI LE PASSANO
ALLEGRAMENTE AL BAR GRAZIE A TARIFFE SENZA SENSO CHE GLI
PERMETTEVANO DI FARE 4 CORSE AL GIORNO INTASCANDO 100
EURO.RICORDO CHE LA LEGGE VIETAVA LA VENDITA DELLE LICENZE
ESSENDO DI PROPRIETà COMUNALE MA LA NORMA E' SEMPRE
STATA AGGIRATA IMPONENDO PAGAMENTI IN NERO AL MALCAPITATO DI
TURNO.ULTIMAMENTE ERANO MUCCHI LE LICENZE CHE ERANO MESSE IN
VENDITA NELLE VARIE COOPERATIVE DI RADIO TAXI CON LA
COMPLICITA' DEI VARI PRESIDENTI CHE FACEVANO IL BELLO E
IL BRUTTO TEMPO MA CHE FINALMENTE SONO RIMASTE INVENDUTE
ALLA FOLLE CIFRA DI 180MILA EURO.ORA CHI VORRA' FARE IL
TAXISTA SARA' OBBLIGATO A LAVORARE SUL SERIO 10 ORE AL
GIORNO PER PORTARSI A CASA UNO STIPENDIO CON SICURI BENEFICI
SUI PREZZI ALL'UTENTE.QUESTA E' SEMPRE STATA UNA
CORPORAZIONE ED ERA ORA CHE QUALCUNO ANDASSE A VEDERE LE
VARIE COMPLICITA' CHE HANNO AVUTO
5 luglio 2006 0:00 - enrico
La licenza del Taxi considerata come una liquidazione (c.a.
180.000 euri) mi sembra un po esagerata specialmente chi
l'ha ottenuta dal Comune senza pagare. Io ho una
ditta di pulizie e tutti possono intraprendere questa
attività senza sborsare un euro a nessuno e aumentando la
concorenza con normale diminuizione di lavoro. Quando avrò
i requisiti per andare in pensione e smetterò di lavorare
nessuno mi liquiderà con 180.000 euri
5 luglio 2006 0:00 - Giuseppe P.
Caro Luca, io ho 26 anni e piglio 5.88 euro
all'ora, e credimi ho speso molto per la mia formazione
e che non finisce mai. Non tanto quella universitaria, ma
per quella da autodidatta (programmazione) affiancata a
quella universitaria Lavoro dalle 17 alle 26 ore
settimanali al massimo, quindi il mio stipendio varia dalle
400 euro a 600 euro al mese nette. Da ottobre a giugno. A
luglio e settembre, 200 euro nette. Agosto: niente non si
lavora. Per agosto uso il sistema di mettermi da parte
negli altri mesi, da 50 a 80 euro. Contratto:
"prestazioni occasionali" - con ritenuta
d'acconto 20%.
I miei genitori e mia nonna
finanziano i miei studi con 200/300 euro al mese, abito a
Roma e con quei soldi non riuscirei a pagare l'affitto,
affitto che per fortuna non è alto nel mio caso, visto che
il mio padrone di casa lo ha lasciato fermo a 6 anni fa,
senza fare anche aumenti istat. Per la mia camera pago
275 euro. Se dovessi traslocare e trovarmi davanti la
VERA realtà degli affitti delle case, forse dovrei vivere
sotto un ponte.
E non mi lamento, perche almeno
una forma di lavoro ce l'ho. Ci sono persone che non
hanno neppure questo, penso delle volte. A questo si
aggiunge l'illusione di un lavoro migliore, raggiunta la
fatidica laurea. Ma ben conoscio che questo pensiero sia
soltanto un'illusione e che la situazione in Italia oggi
sia questa. Tutti siamo in concorrenza con tutto o tutti, ma
non riesco ancora a spiegarmi il potere di alcune lobby, che
credono di stare a un livello superiore rispetto agli altri,
che cercano di sottrarsi a questa logica. E ovviamente ci
sono vari livelli, la corporazione dei tassiti non è nulla
ad esempio a confronto con quella dei notai, che impersonano
il potere burocratico, pagati profumatamente per mettere una
firma, che passano il potere come fossero sovrani, che hanno
l'escluviva di zona.
Detto questo, tornando
alla questione taxi, se può essere vero Luca quello che
dici, sulle ore di attesa che passi, beh può essere
facilmente dimostrabile nel caso. Se la situazione fosse
pari pari come quella disegnata da te, è ovvio che si
configurerebbe una "eccesso" di taxi nella tua
area. Ma chi ha ragione? Una delle parti dice l'esatto
contrario. Allora ci si mette attorno a un tavolo, si
espongono i propri problemi e si guardano i dati oggettivi
della realtà e decidere di conseguenza. Ogni comune
avrà una situazione diversa, un bacino e bisogni di utenza
diversa.
Di estate, qui a Roma, i musei non
chiudono mai. La Galleria di Arte Moderna, Villa Borghese,
Musei Vaticani, Palazzo Altemps, Palazzo Massimo, i Musei
Capitolini, il Palatino. E i piu ci sono tutte le attività
legate dell'Estate Romana, compresi i concerti al
Auditorium - "Roma suona bene".
Bisogna
tenere conto delle differenze delle città, e credo che il
decreto ne tenga conto, anche se Alex dice che è troppo
vago il dire "i comuni potranno tenere conto delle
necessità locali". Ma è vero o non è vero che i
comuni possono esercitare o non esercitare questa
possibilità?
Confido che soluzioni locali
particolari possono e devono essere trovate. Credo che
nessuno vuole togliere il pane dalla bocca a chi ne ha
mezzo.
4 luglio 2006 0:00 - luca
chissa' cosa succederebbe se ad un tratto il governo
dicesse a tutti i lavoratori dipendenti (in special modo
agli statali) : Signori , da oggi potete scordarvi la
liquidazione ! il TFR non esiste piu' ! ci dispiace
molto , ma lo facciamo per dare impulso all'occupazione
e prospettive migliori ai giovani ! .............questo
e' cio' che sta succedendo a noi . buona partita a
tutti
4 luglio 2006 0:00 - luca
ma poi come diavolo si fa a fidarsi di prodi ? ha
fatto fallire la Cirio , ha fatto fallire l'
Iri, ha sempre detto che lui non lo sapeva.... ma
allora che ci stava a fare? e sua cognata, condannata
alla galera per l,omicidio del piccolo samuele, tutt'ora
in liberta'? ed il marito della franzoni,
apprendista elettricista , come faceva a pagare le parcelle
del famoso avv. taormina ? alla faccia dei
privilegi....
4 luglio 2006 0:00 - luca
a giuseppe, mi dispiace che tu ti sia sentito offeso
dal termine .ignorante e' uno che non conosce
....null'altro .detto cio',io non mi sono lamentato
delle tariffe ne' dei regolamenti ,ma della loro
incompatibilita' con un sistema di libera concorrenza
,sistema invocato a gran voce da te e tutti quelli come te
che ignorano come stanno le cose . mi fa piacere che citi la
proposta di legge pari pari al volantino che mi trovo
davanti e che e' in possesso di trentamila tassisti
italiani ,ma vedi...non e' per cattiveria ,ma io non mi
fido delle promesse dei politici...ormai sono vent'anni
che faccio questo lavoro e di promesse ne ho sentite tante .
mai mantenute. tu elenchi quindi tre vantaggi :
MAGGIORE OFFERTA . ma di che ? di taxi? vorrei farti
aspettare insieme a me i clienti sul posteggio le ore che ci
passo io ,stanco perfino di bere caffe' al bar .
IMPULSO ALL'OCCUPAZIONE di chi ? dei nuovi tassisti
? dovrei assumere un autista ,pagargli i contributi
,malattia,ferie,auto,tredicesima, (vantaggi sacrosanti dei
dipendenti, per carita',guai a chi glieli tocca ,vedi
gli statali)cose che io non ho mai avuto ,ma neanche le ho
mai chieste, per poi trovarmelo davanti a me in posteggio a
dimezzare il mio incasso ? ......mah... PIU'SERVIZI
PER IL TURISMO e qui mi trovo d' accordo .giusto,
mettiamo piu'taxi , cosi i poveri turisti stranieri non
dovranno aspettare sotto il sole la vettura che li
portera' ...ad un museo chiuso . per ferie . il
turismo viene incrementato da opere di grande respiro
,politiche ben piu' importanti che qualche taxi in
piu'.
in sostanza , questi professoroni che
vogliono inventare l' acqua calda , vogliono inventare
il lavoro anche dove non c'e' . purtroppo noi siamo
un servizio superfluo per la maggior parte della gente e
siamo i primi a risentire della crisi economica generale
.mica vendiamo pane o latte .... a proposito giuseppe
ma tu che lavoro fai?quanto guadagni ?ti pagano le ferie ?
sei a casa alle sei di sera ?sono curioso ? ma sai, sono
domande che mi sento ripetere quasi ogni giorno da parecchi
anni...ciao.
4 luglio 2006 0:00 - mjguel
Hanno sempre accusato Berlusconi di essere arrogante.Questa
è arroganza, vogliono cambiare l'Italia con i decreti
legge senza consultare le parti,quelle parti che hanno
sempre aizzato contro il centro-destra.Chi di sciopero
ferisce di sciopero perisce.
4 luglio 2006 0:00 - Giuseppe P.
Quella della benzina te la potevi risparmià, ma ki volete
pija per il culo.
4 luglio 2006 0:00 - alessia
MA VI SIETE MAI CHIESTI CHI PAGA LA BENZINA?????ZOMBIE!!!!
4 luglio 2006 0:00 - alessia/Roma
La mia famiglia è coinvolta in questa crisi, vorrei solo
dire che la riforma si può fare, ma servono opportune
garanzie alla categoria!solo una DITTATURA NON PREVEDE
accordi tra le parti, forse sarebbe il caso di ricordarlo ai
ns. democratici politici! Non si migliora un servizio
riducendolo ad una "guerra tra lavoratori" per
accaparrarsi il cliente.E soprattutto, prima di
"liberalizzare" il governo dovrebbe intervenire
seriamente sulla sicurezza di questi lavoratori!
4 luglio 2006 0:00 - mjguel
Non era necessario fare un decreto. I decreti servono per le
cose urgenti. La verità è che vogliono buttare fumo negli
occhi alla gente perchè non sono in grado di
governare.Questo lo si vedra anche al momento della
trasformazione del decreto in legge.
3 luglio 2006 0:00 - claudio/taxi Milano
A Milano c'era un sindaco un tal Albertini...sbucato da
dove non si sa. Pero' in fatto di proposte o altro
un fenomeno: x Milano 1000 2000 taxi in piu'!!!
Perfetto cosi' crea piu' traffico inquinamento e il
tempo di attesa del cliente o rimane uguale o peggiora
(sempre se non dotati di ali) Tempo addietro
affermazioni tipo: Quasi quasi vado a fare il tassista
cosi' guadagno di piu'!!! LO STIAMO ANCORA
ASPETTANDO!!! Con una certa COMODITA' guadagnano
6.000/ 7.000 euro al mese. Quando il Sig.Albertini
me lo dimostra ci credero' pure io E poi ce
ne sarebbero tante da raccontare alla gente....
3 luglio 2006 0:00 - marzia
ok, ho letto abbastanza, nella mia prima risposta avevo
semplicemente letto la prima pagina ed avevo scritto che
siete degli invidiosi, ora sarò più precisa: siete non
solo invidiosi, ma anche piuttosto stupidotti, tutti si
lamentano che si devono sistemare e che non hanno soldi per
comprarsi la licenza, ma guardate che non c'è solo il
tassista come mestiere sapete? il fatto che non vi potete
permettere una licenza ed inneggiate prodi perché vi aiuti
non pensiate che dopo avrete un "LAVORO" ma bensì
avrete una spada di damocle sulla testa, si, perché le
tasse sono alte e perché non pagate una licenza non
crediate di arricchirvi anzi, vi massacrerete per portare
una miseria a casa, avrete chi vi passa davanti con macheggi
che molti sanno, sarà un'inferno e tutto per cosa? per
avere un lavoro?no, per voler vederlo togliere a chi già ne
ha uno. Vergognatevi, invidiosi, e poi ricordate, che se non
avete nulla ora togliendo agli altri a voi comunque non
arriverà niente perchè sarete troppi a fare lo stesso
mestiere!
3 luglio 2006 0:00 - marzia
sono la ragazza di un tassista, presumo che tante parole
sono portate dall'invidia di chi non ha e che vorrebbe
vedere gli altri affossati come loro, invece di parlare
tanto di licenze datevi da fare fannulloni!! chi ha comprato
una licenza ieri ha fatto anche buffi, mutui,ed ora si vede
liberalizzare una licenza che magari sta ancora pagando, per
non parlare del falso mito che da noi i taxi costano più
che altrove...beh, questo dipende dal tipo di giornale che
leggete, se è di destra allora dice il vero perché non
hanno nulla da perdere, se è di sinistra allora ti dicono
il contrario per farti credere che la riforma la fanno per
te, ma allora perché non si autotassano loro che hanno
stipendi da capogiro? tutti guardano i guadagni dei tassisti
ma nessuno le spese, le tasse e tutto il resto. parlate,
parlate, con la speranza che liberalizzando le licenze ci
sarà più lavoro invece ci sarà solo più fame, tasse da
non poter far fronte, e ...se liberalizzano anche le tariffe
si metteranno d'accordo per fare una tariffa più alta e
non come credete voi più bassa, a nessuno piace fare la
fame, credetemi, come quando hanno liberalizzato il petrolio
per far costare la benzina di meno e cosa è successo? si
sono messe d'accordo le compagnie ed hanno alzato tutte
insieme il prezzo, accadrà la stessa cosa e voi giuggioloni
che ci avrete creduto a chissà quale miracolo...che non
avverrà mai perché chi trova lavoro se lo tiene stretto e
cerca altro lavoro...
3 luglio 2006 0:00 - Taxista
Per sassurdo: la Fiat raddoppia i suoi dipendenti,ma per
ragioni di bilancio;dimezza tutti gli stipenditenendo
invariato il numero di ore lavorative.Aumenta
l'occupazione. I lavoratori sopra citati sarebbero
cosi contenti? Be',a noi taxisti sta per succedere
questo.Forse quando si stava peggio era meglio.
Dimenticavo,l'articolo 18 non è forse un privilegio?
3 luglio 2006 0:00 - p.daniele
inerente alle tante chiacchiere che si fanno,vi dico
questo:faccio la guardia giurata a roma e per acquistare la
licenza a 175000 euro senza auto ho dovuto vendere
l'appartamento di residenza di roma e trasferirmi a 40km
dalla stessa.ribadisco il mio eventuale consenso alla
liberalizzazione per portare il costo della corsa al pari di
una di londra,ma londra blocca il traffico privato, se non
sbaglio,con un ticket di ingresso e i mezzi pubblici,come
autobus e metro sono molto più cari rispetto a roma e
quindi i taxi hanno un volume di affari ben maggiore
rispetto all'italia.aumentando del doppio il numero di
licenze e non il volume di affari con rispettivo aumento di
utenza,gli stipendi dei tassisti non possono che dimezzarsi
poiche la matematica non è un opinione.per quanto riguarda
chi pensa che i tassisti si agitano senza aver letto le
norme vorrei dire che il sottoscritto le conosce ma che
avrebbe gradito che se ne fosse discusso preventivamente
come si addice ad una vera concertazione,poichè si è
accusato la destra di non averla applicata nei suoi cinque
anni di governo e poi ci si comporta nella stessa
maniera.per finire il sottoscritto ha sempre votato per la
sinistra da 18 anni,non vorrei aver sbagliato per tutto
questo tempo,quindi prima si intavola una trattativa e poi
si rivoluziona il sistema dei taxi.
3 luglio 2006 0:00 - en47
Su Sky news24 ilPres.del ADUC dichiara che il taxi a Roma
costa il 360% di Parigi!!Non so se riferiva a Parigi in
Francia ma dovrebbe sapere ad esempio che li, il notturno
va dalle19-07 ,a Roma alle 22-07.la quarta persona paga
suppl.Costo orario Roma20.66 Parigi25.50 Verifichi quanto
sopra e sarebbe serio rettificare quanto
affermato.Distinti saluti en47
3 luglio 2006 0:00 - AlainCh
Hmm, dunque ... vediamo che differenze ci sono ...
avete mai visto un tassista ricco?? Si[]
NO[+]
Avete mai visto un NOTAIO, Farmacista
ECT.. POVERO? Si[] NO[+]
assunto : se un tassista a torino fa 10-20 corse x
turno ed a Barcellona il tassista ne fa 30-40 ed
entrambi incassano una cifra uguale ...
Ipotesi
: Ci saranno pochi tassi' ??? oppure POCHI
CLIENTI??
AlainCh (riflettere da migliori
risultati che urlare
PS: A Torino i calcoli della
provincia sul fabbisogno dimostrano che ci sono 300 taxi di
troppo
e se le Autostrade dovessero mettere ( e
poi mantenere tutto l'anno) qualche migliaio di caselli
in piu' per gestire le punte di agosto? quella si
che sarebbe una buona idea ... tanti posti di lavoro in
piu' e meno code... o... no??