Per parafrasare il mio maestro adduccologo Kekkul, ovvero
A.B.I.K:
Oh Antonio, e infine.. ma se tu ssei
bu'ho dillo!
3 luglio 2009 0:00 - Beppe
Se per ogni uomo ci sono 7 donne e se gli uomini
fossero tutti sposati, le altre 6 che rimangono senza uomo
cosa fanno? Fanno di tutto per portare via l'uomo a
quelle che ce l'hanno. Di conseguenza si evince
che non è l'uomo il cacciatore, ma è la donna. Vi
domanderete perché nascono più femmine che maschi,
semplice: perché madre natura ha fatto questi conti: con
100 femmine e un maschio la specie è assicurata con 100
maschi e una femmina la specie finisce. Se non ci
credete guardate le liste elettorali e vi accorgerete che le
donno sono molto di più degli uomini.
L'INTELLIGENZA Le
donne sono convinte di essere più intelligenti degli
uomini. Ma se consideriamo, che, i migliori sarti e i
migliori cuochi sono uomini (vengono battute proprio nei
loro campi), i migliori scenziati, inventori, pittori,
scultori, pensatori ecc. sono tutti uomini. Loro si
difendono dicendo che: sin dall'antichità ci avete
sempre impedito. Dal tempo delle caverne l'uomo ha
sempre pensato, cogitato e inventato. Come poteva
l'uomo impedire alla donna di pensare e cogitare.
Eppure i grandi pensatori sono tutti uomini, perchè donne
pensatrici non ce ne sono mai state !!! Ci sono delle
donne che sono più intelligenti di alcuni uomini e anche
questo è vero, ma se prendiano la più intelligente delle
donne e il più intelligente degli uomini l'uomo è
superiore. Lo dimostra un fatto curioso avvenuto
all'università di Genova negli anni 90 del secolo
scorso, un amico di mio figlio plurilaureato ingegnere
elettronco, che , assieme ad un'altra ragazza erano i
cervelloni del'Università, furono, su richiesta dei
compagni di studi e dei loro professori, che dovevano fare
una gara fra loro, per vedere chi dei due era più
intelligente. I professori prepararono un problema
matematico e i due si misero all'opera per
risolverlo. La ragazza dopo 30 minuti consegnò il
compito, mentre l'amico di mio figlio lo consegnò 20
minuti dopo, e già le ragazze gridavno entusiaste perché
la loro compagna l'aveva battuto sul tempo. Ma
quando vennero messi i dati nel cervello elettronico risulto
che quello della ragazza era sbagliato e quello
dell'amico di mio figlio era giusto. I professori
meravigliati le chiesero come avevsse fatto a capire il
trucco ingannatore che avevano escogitato. Lui oltre
che spiegarlo disse: questo e un trucco da ragazzini, se
invece aveste fatto così e così, sarebbe stato molto più
difficile da capirlo, sbalordendo tutti i professori.
Questo lo disse uno dei professori che era venuto a
Cogoleto per salutarlo, ma siccome l'amico di mio
figlio non c'era, perché si trovava in america a
svolgere alcuni compiti richiestili, chiese se lo
conoscevano e loro dissero è il nostro amico scienziato di
Cogoleto e fu lì che racconto il fatto sopra citato.
IL
CERVELLO Schopenhaure ha affermato che il cervello
della donna sviluppa fino al 18imo anno e per questo motivo,
lo sviluppo veloce, le permette di accumulare quelle poche
cose importanti per l'allevamento e la difesa della
prole. Al contrario il cervello dell'uomo che
sviluppa fino al 28imo anno e per questo motivo lento e
prolungato, permette l'accumulo di dati e connizioni che
lo portano a un ragionamento profondo coerente e
lungimirante. Pertanto, la donna è una via di mezzo
tra il cervello dei figli e quello dell'uomo, nel senso
che, finché i figli sono piccoli lei fa da tramite,
anche perché l'uomo è sempre in giro a procacciare il
cibo per la famiglia.
MADRE
NATURA Madre natura ha insito in tutte le specie che
vivono sulla terra, quei compiti che permettono la
sopravvivenza. Sin dai primordi della vita sulla
terra, il compito della femmina era di procreare
allevare e difendere aggressivamente la prole, mentre
il conpito del maschio era quello di procacciare il cibo
per tutti.
16 luglio 2006 0:00 - maria
si tende sempre a dimenticare che nessuno obbliga un giovane
a diventare sacerdote o una ragazza a diventare suora. chi
lo fa sa cosa lo aspetta, se non ci sta rinuncia al suo
stato e ritorna in mezzo agli altri. quale è il problema? i
monaci buddisti si astengono dai rapporti sessuali e nessuno
gliela mena come voi la menate ai monaci di casa nostra. se
entri in un qualunque club ne acceti le regole, se no te ne
stai fuori, non vedo perchè la chiesa debba fare eccezione.
io non ho accettato le regole della chiesa cattolica e me ne
sono uscita. punto. nessuno mi ha ammazzato per questo. mi
sembra che non perdiate mai occasione per far finire il
pater nella solita gloria, anche quando con ce n'è
bisogno.