Sono apparecchiature imperfette, sia l'autovelox che il
photored. Il primo in caso di sorpasso fotografa
l'auto sorpassata che viaggiava a velocita'
regolare. E' successo ad un mio amico e i vigili
riìlevatori usavano una telecamerina digitale con la quale
è facilissimo modificare la foto; leggi far sparire i segni
dell'auto che sorpassa. Nel secondo parecchi comuni
hanno ridotto i tempi di arancio, e poi con questo maledetto
codice della strada appena vedi l'arancio devi frenare e
non sempre questo è possibile. resta sempre il dubbio
dell'auto che deve svoltare a sinistra. Nei
semafori rallentatori con annessa telecamera l'auto che
procede da dietro piu' velocemente fa scattare
l'arancio ed il rosso per l'auto davanti che procede
a velocita' regolare mettento in seria difficolta'
il conducente. Saluti Giorgio
3 settembre 2006 0:00 - G. Jadicicco
grazie per la opportuna precisazione, ma per quanto concerne
tali apparecchiature di rilevazione, rimane il dubbio della
Cassazione e dei cittadini circa il loro grado di
precisione: sono realmente apparecchiature affidabili? quale
Organo istituzionale ne ha verificato e sancito la
precisione di misura e di rilevazione?. A tale proposito
potreste dirmi se i ricorsi che si appellano all'assenza
di una procedura ufficiale di verifica della misura, quanto
cioè avviene per le comuni bilance, hanno un buon fine (per
il multato s'intende!). Grazie
2 settembre 2006 0:00 - cristian
Ma io dico, ma in che paese viviamo? Perche' in
Germania il photored funziona benissimo da anni e nessun
giudice si e' mai preso la briga di contestarlo.
Chi passa col rosso deve essere multatooooooooooooooooooooo,
e il photored se e' una tecnologia accertata deve
esserci, come gli autovelox, ma ci vuole tanto?
2 settembre 2006 0:00 - salvatore
avete mai visto quei semafori che passano dal giallo al
rosso in 3" ? la presenza del vigile darebbe la
possibilità di far rilevare il malfunzionamento, ma in
assenza di un soggetto utile, cosa fare? Si è colpevoli per
la disfunzione dei manutentori? Io sono stato fortunato per
aver segnalato il malfunzionamento al Prefetto perchè
vedersi scattare il rosso quando si è sotto il semaforo,
anche a 40 Km/h in una strada a 3 corsie NON E'
PIACEVOLE! La vera storia è che si sta sempre più
criminalizzando l'automobilista e vassandolo in modo
spudorato per nascondere le carenze dei politici alle
dipendenze delle lobby dei petrolieri.
1 settembre 2006 0:00 - giannattasio salvatore
nella scorsa primavera mi è stata contestata
un'infrazione alla ZTL a Firenze sui Lungarni.Per
conoscere la quale nella contestazione mi si è rimandata ad
una foto "pubblicata"sul sito dei Vigili di
Firenze. La foto indicava solo la targa della mia
auto,quindi non si vedeva alcun contesto. Ricordando
l'accaduto:avevo perso l'indicazione per
l'autosole e avevo appena iniziato a percorrere la
ZTL,ben conscio della cosa, ma solo per chiedere ad un
tassista fermo in apposita zona la strada per raggiungere
l'ingresso dell'autostrada. Per quieto vivere ho
pagato la contravvenzione,ma mi chiedo era giusta? Era
sufficiente quella foto? Grazie,distinti saluti S.
Giannattasio