La citazione di Jung è veramente interessante e così vera!
Ringrazio Luciano di Nepi per avercela riportata e Giuseppe
Parisi per aver scritto l'articolo che l'ha
motivata!
16 ottobre 2006 0:00 - Graziano Berton
Perché i credenti si offendono sempre quando si critica
qualche dio ? Intervenisse una volta, dico una volta
soltanto il criticato in persona, macchè... mai !
16 ottobre 2006 0:00 - luciano di nepi
per fortuna io parlo sempre da laico quindi .. non accetto
che si dicano volgarità nei confronti di chi ha la Fede ma
all'autore dell'articolo ricordo le parole di C. G.
Jung<< non ci si illumina guardando oggetti luminosi ma
portando a livello della coscienza il nostro lato oscuro>> e
in quessto articolo di lati oscuri ,mascherati di falso
pietismo , ce ne sono molti ! Dr Luciano di Nepi
16 ottobre 2006 0:00 - rosanna ciabatti
Sono favorevole all'eutanasia. Non desidererei mai
l'accanimento terapeutico se non fossi più
autosufficiente perchè ritengo che la prorità per un
essere un umano sia la dignità e se io mi trovassi nella
situazione di essere diventata ormai un essere inerme non
più consapevole della vita che mi scorre intorno ed un peso
per la mia famiglia preferirei che la mia vita cessasse.
Premetto che sono cattolica osservante, Dio mi perdonerà
per questa mia consapevolezza lo so che che ls vita è degna
di essere vissuta qualunque sia lo stato fisico e psichioco
dell'individuo questo nello totalità degli esseri
umani,ma per me la mia vita in questa situazione non sarebbe
più desiderabile. Ringrazio per la vostra disponibilità
Cordiali saluti Ciabatti Rosanna
15 ottobre 2006 0:00 - Ste
sono d'accordo con roberto: quando manca il rispetto non
si è certo migliori di chi (magari giustamente) si sta
criticando.
15 ottobre 2006 0:00 - roberto
io non so se Dio esiste o no. Come non lo sa Parisi. Lui ha
il diritto di esporre le sue idee ma ha il dovere di
rispettare quelle degli altri. Quando dice che i
"comandamenti sono volgari, stupide e ignoranti regole
dietro i quali c'e' la mancanza di rispetto, di
amore, la mancanza del tutto" (tanto per citare solo
alcuni passi del suo discorso)si pone allo stesso livello
del peggiore integralismo religioso, compreso quello
cattolico offendendo tutti coloro che non la pensano come
lui. Inviterei lui a meditare.