Il dramma di questo governo è l'ignoranza dei suoi ministri.

Per francomuzzi,

sei cattivo, ma hai perfettamente ragione.
Volevo solo aggiungere che questa sig.ra Carlucci confonde le trasmissioni, messaggi, spot e spazzatura varia televisiva nei più svariati canali con i canali televisivi stessi e deduce, nel suo cervellino, che esistono canali buoni per natura e canali cattivi.
Quindi per risolvere il problema del livello qualitativo delle informazioni-notizie-immagini-trasmissioni televisive basta chiudere i canali cattivi per natura !
Che acume e che intelligenza !
Mettiamo allora una squadra di vigili del traffico televisivo davanti al televisore, che dirigano traffico e percorsi buoni e cattivi e che chiudano, aprano, richiudano e riaprano ora questo e ora quel canale, verificando con il "manuale del giovane e piccolo deficiente televisivo" il canale cattivo che è passato con il rosso !
Questa signora non ha ancora capito, e non capirà mai perchè non ci arriva o non ci sente da quell'orecchio, che lo sconcio traffico menzognero, falso e diseducativo contro l'informazione, la cultura, tutte le scienze umane, il sano divertimento, l'educazione e istruzione di adulti e bambini, etc., in poche parole contro l'intelligenza delle persone, è generato, pilotato, gestito e voluto dai canali RAI + MEDIASET, che sono quelli vanno per la maggiore con l'audience di gran lunga superiore a tutti, e che (quasi) tutti sono lì che li guardano a bocca aperta, e che sono i partiti ed i capoccia che ci stanno dentro e davanti che menano la danza e che condizionano adulti e bambini fino alla deficienza mentale, infantile, adulta e senile. L'ha detto ultimamente anche il Papa che stà lì, nei media che vanno per la maggiore, il male e chi lo gestisce (cioè il cosidetto demonio, che gestisce il male; caro Francomuzzi sono stato più cattivo di te e me ne scuso !).
Qualcuno spieghi a questa signora, che manco capisce la parole del Papa, che sono i canali RAI e MEDIASET che vanno chiusi e sigillati definitivamente ed i signori che ci stanno dietro appesi a testa in giù in modo che il sangue gli ritorni al cervello e riprendano a ragionare.

Salatino

Ma vi rendete conto che tra un po' metteranno al ministero dei trasporti, quell'ubriaco che dopo aver travolto e ucciso due innocenti, lo avevano chiamato per fare la pubblicità dei jeans?
E qui chi abbiamo? La Carlucci (prego osservatela in questa -a mio giudizio - bella immagine)
http://isilenti.files.wordpress.com/2009/03/gabriella_carluc ci_0001.jpg
che col suo nasino rifatto alla M.Jackson, le labbra al botulino in Parietti-style... cosa fa?
si preoccupa dei cattivi insegnamenti mediatici?
Certo, lei non sarà la peggiore delle persone apparse in tv... ma certo non possiamo parlare di lei come se fosse una acqua e sapone.
Ma perchè, mi domando io, usano sempre i bambini, per arrivare ai loro veri scopi? Questa invece di preoccuparsi della pubblicità che trita bambini dalla mattina alla sera, sia usandoli, sia prendendoli di mira... cosa fa????
si preoccupa di oscurare le cose che potrebbero impedire a questi bambini di... di... DI COSAA!!!???? Di essere dei teledrogati mediashopping? Di diventare dei teledipendenti ma solo dei 3 canali Rai e 3 Fininvest??? Di cosa allora??? di diventare dei consumatori provetti? di quelli che quando vedono la pubblicità dei detersivi con sfondi di cascate di acqua cristallina... prendono il detersivo e se lo cacciano in bocca tant'è ch'è buono!??...
Carissima Carlucci... i saggi sanno che ogni occasione per star zitti è buona... Le voglio dare comunque un consiglio... per farle capire che il progresso non si fa a leggi, ma ad esempi! Servono esempi e non Leggi! Chiunque abbia la pretesa di farsi di coca ma 5 minuti dopo è in parlamento a legiferare contro lo spinello... ha un solo nome, forse due, se concediamo un minimo di elasticità al termine: Dittatore o Golpista.
Servono esempi... basta Leggi!!!!!!!!!!!!

Questi poveri figli si drogano perché hanno genitori come la Scarducci!!!!

A proposito dell'intervento della Carlucci su "oscuramento dei canali televisivi che inviano messaggi e immagini sbagliate, fuorvianti per la formazione della personalita' dei minori" si ripropone il ricorrente problema dell'opinione poubblica che auspica che qualche autorità autorizzi qua, proibisca là ma non passa mai per l'anticamera del cervello che la chiave di questo come di altri problemi risiede nel cercare il dialogo coi minori e non mollare mai su questo preciso dovere.
Questo naturalmente non esclude che a livello politico si cerchi di realizzare condizioni favorevoli al fine che ci si propone; tuttavia affidarsi esclusivamente a questi provvedimenti e ritenere di poter stare tranquilli, questo sì che è fuorviante per le coscienze dei responsabili di rapporto educativo coi minori.
E allora? Prima di tutto non osteggiare con preconcetti avulsi dalla realtà i tentativi proposti (non lasciare nulla di intentato) e in secondo luogo premettere come condizione necessaria l'interessamento dei propri affidati, le loro aspettative. Togliersi dalla mente quei deleteri principio secondo i quali "occorre assumere atteggiamenti attuali e non antiquati" ovvero "dare gratuitamente ai propri figli ciò che la vita non ha dato a noi", seguirli nella progtressiva assunzione di responsabilità.
Utile ricordare quel tragico messaggio che lasciò una ragazza suicida ai propri genitori: "vi siete preoccupati di darmi il superfluo ma non l'essenziale" e farsi un buon esame di coscienza.
E poi procedere con impegno ma anche con letizia, perchè il rapporto coi giovani non è avaro di soddisfazioni.

Giorgio Pomesano