COMMENTI
  (Da 1 a 1 di 1)  
12 aprile 2007 0:00 - Iannicelli Gabriella
Sono invalida al 100%.Contro la mia volontà, dopo un ricovero urgente per gravissima anemia, sono ststa portata all'età 47 anni in una RSA dopo le dimissioni dall ospedale. L'impatto psicologico verso una realtà cruenta e da me ignorata mi ha seriamente turbata.Tutto questo ha causato danni psicologici curati con psicofarmaci. Vivo con la pensione l'accompagnamento e un figlio a carico. Da quando sono venuta a conoscenza dell'illegittimità della richiesta di rtta sulla mia unica e sola entrara, ho compilato la modulistica ed effettuato la lettera AR dove richiedevo il rimborso rette e l'esonero. Non mi vogliono riconoscere il diritto assistenziale gratuito. Tuttavia, ho sospeso dal 10/2005 i pagamenti che avevano iniziato chiedere dal 10/2004. Chiedo aiuto legale per un e/o eventuale atto contro di me. Grazie.
  COMMENTI
  (Da 1 a 1 di 1)