La legalizzazione della canapa sarebbe un dramma per la
'ndrangheta calabrese.
I senatori del Pdl Giovanbattista Caligiuri, Vincenzo
Speziali e Franco Bevilacqua sono tre personaggi di spicco
del mondo politico e affaristico calabrese.
Ah, ecco: agiscono per difendere l'economia locale...
27 maggio 2012 2:28 - shugar
ma chi e' sto' kozzu o cozza...guarda che sappiamo benissimo
come funziona questo sistema e pensa che io lo ho vissuto da
21 anni come operatore graduato delle Forze dell'Ordine
pertanto ti posso scrivere da persona con cognizione di
causa incontrovertibile
26 maggio 2012 23:46 - Cepu
No kozzu, ha ragione buonalaprima. Fanno parte di quella
mafia che sul proibizionismo ci campa.
26 maggio 2012 11:41 - kozzu
'sta gente non sa niente, non hanno cognizione di quello che
dicono, parlano solo per far vedere che esistono..
19 aprile 2012 18:38 - buonalaprima
Sono replicanti,tutti della stessa pasta .
giurano fedeltà solo al lucro,lucro a breve periodo su
strade già segnate da ormai 60 anni di corruzione e
favoreggiamenti,insabbiamenti,di proibizionismo che genera
inevitabilmente contrabbando per una semplice legge di
mercato, esiste una domanda di mercato.
Più inasprisci le pene e più sale il prezzo di mercato.
Ecco cosa sono,degli amministratori delegati delle
multinazionali del crimine e solo per loro fanno progetti di
lungo periodo.
Arroganti con i più deboli poi fanno gli zerbini con i
potenti come3 diceva F.H.E.
Ma andate a ciapar li rat
18 aprile 2012 21:48 - chinaski
"....e in quanto a voi, sentite bene quel ch'io vi prometto.
Verrà un giorno..."
Alessandro Manzoni "I promessi sposi" Cap. VI
s Serpelloni, e tutti gli altri.
18 aprile 2012 21:46 - chinaski
"....e in quanto a voi, sentite bene quel ch'io vi prometto.
Verrà un giorno..."
Alessandro Manzoni "I promessi sposi" Cap. VI
18 aprile 2012 20:38 - marco25g
Quando ho letto questa notizia ho veramente faticato a
crederci e a considerare possibile e che quel "Legaliziamo"
riportato qui, si riferisse proprio a
legalizziamolacanapa.org
In Italia abbiamo superato abbondantemente il paradosso,
toccato e superato il limite più basso della grettezza.
Cosa c'è da sentirsi dire da personaggi che non fanno altro
che insultare, denigrare, infamare con affermazioni
fittizie, parziali, artefatte e non sempre dettate da nobili
motivazioni.
Noi tutti saremo felici di ricevere dei contributi
equilibrati, di avviare dei sereni scambi d'opinione basati
sulla sincerità ed il rispetto reciproco: Ma evidentemente,
per la forza dell'arroganza e la saccenza inflessibile di
alcune persone, è difficile "se non impossibile" arrivare a
qualunque genere di compromesso.
Il loro (ignobile) scopo è di aizzare il popolo di internet
con offese ingiuste e vili; con argomenti del tipo chi fuma
getta i bambini dai ponti, chi fuma non vede il semaforo
rosso, chi fuma è un pericolo pubblico o chi fuma anche una
sola volta è un tossicodipendente irrecuperabile.
Essi si trincerano dietro l'immunità della politica, dietro
le leggi che essi stessi hanno creato per salvaguardare i
loro "dannati" privilegi: ma da abili ed ipocriti
dissimulatori usano (per attaccare la libertà di pensiero e
quella libertà di parola "prerogativa della rete"), la
stessa libertà di questo mezzo e la cui libertà essi
stanno minacciando da anni.
Questo modo estremamente vile e perfido, degno di
provocatori da stadio, di hooligans che cercano soltanto la
rissa, questa prepotenza li fa sentire persone superiori
rispetto ai nostri diritti e si sentono persino in diritto
di prevaricare la libertà d'espressione dettata dalla
Costituzione Italiana.
Mentre a loro é permesso offendere, persino minacciare
"anche i diritti di malati che si curano con una sostanza
concessa":
Terrorizzare dei malati che si curano con medicinali
cannabinoli, le famiglie e i giovani stessi con falsità,
con affermazioni ridicole (queste si) "notizie veramente
false, esagerate o tendenziose" di buchi nel cervello ed
altre amenità del genere.
Noi dobbiamo soltanto tacere alle loro provocazioni, fare
buon viso a cattivo gioco anche quando si sentono delle
affermazioni cosi assurde o talmente paradossali da
potercele aspettare soltanto da dei mentecatti, non da
coloro che si ritengono degli specialisti, neppure da
persone comuni e che vivono la nostra stessa realtà.
Siete liberi di denunciarci tutti, di denunciare anche tutta
la rete (basta che abbandoniate i vostri privilegi) e se
volete vi forniremo una lista di milioni di italiani da
poter denunciare: una lista di tutti quegli italiani che
hanno fumato almeno una volta nella loro vita e tutti quelli
che non credono al vostro proibizionismo e alle vostre
stro..... "e questi sono ancora di più!"
Voglio proporre ai ragazzi di questo sito
"legalizziamolacanapa.org" di creare una raccolta di
nominativi (magari appoggiandosi a un sito di petizioni), di
tutte quelle persone che non hanno paura delle minacce di
questi vigliacchi, che non sono d'accordo con il loro
proibizionismo e non credono alle menzogne di questi vili
buffoni.
18 aprile 2012 18:50 - dakorda
Questo l'articolo originale che tanto ha dato fastidio ai 3
senatori.... come si può notare dall'articolo, non vi è
nulla per possa dar credito delle accuse che hanno mosso i 3
politici del PDL.....
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=3695
_________________________
Come altre ideologie contemporanee o recentemente
‘passate’, il proibizionismo, per essere tenuto
‘vivo’, e per essere accettato dall’opinione pubblica,
neccessita della sua dottrina ‘scientifica’. La scienza
ideologizzata, la scienza al servizio del potere e dei suoi
scopi.
Nei secoli precedenti si era assistito, nella medesima
maniera, alla validazione scientifica del cosidetto
‘razzismo scientifico’ che tutto aveva tranne che un
briciolo di reale ‘metodo’ scientifico.
Il razzismo scientifico voleva dimostrare, con tanto di
coinvolgimento di personaggi di primo piano, che la
popolazione umana poteva essere suddivisa in razze, e che
tali razze erano diverse l’una dall’altra, alcune
superiori ed altre inferiori, e quindi si rendeva
neccessario il ‘dominio’ (ed anche lo sterminio)
politico e culturale di una razza sull’altra in base a
delle ‘evidenze scientifiche’.
Tra gli esponenti di primo piano, quindi ‘massimi
esperti’, di questa ideologia in Italia, possiamo
ricordare:
Cesare Lombroso (1835 – 1909), medico, antropologo,
criminologo e giurista, considerato il “padre” della
moderna criminologia e che ‘dimostrò scientificamente’
l’innata natura criminale degli individui, esclusivamente
osservando le loro caratteristiche fisiche.
Alfredo Niceforo (1876 – 1960), Presidente della Società
Italiana di Antropologia e della Società Italiana di
Criminologia, che affermò: «La razza maledetta, che popola
tutta la Sardegna, la Sicilia e il mezzogiorno d’Italia
dovrebbe essere trattata ugualmente col ferro e col fuoco
– dannata alla morte come le razze inferiori
dell’Africa, dell’Australia, ecc.»
Enrico Ferri (1856 – 1929), politico, scrittore,
giornalista, criminologo, direttore dell’Avanti! (PSI),
poi aderente al fascismo dal 1923 e allievo di Cesare
Lombroso, secondo cui la minore criminalità nell’Italia
settentrionale derivava dall’influenza celtica e queste
idee le ritroviamo ancora oggi in molti esponenti della Lega
Nord!
Questo modo di vedere, oltre ad essere comune ai vari
‘scienziati’ asserviti ai ceti dominanti, divenne la
convinzione della quasi totalità degli uomini di cultura in
Europa e dell’opinione pubblica dell’epoca.
Queste teorie furono alla base dell’eugenetica, una
pseudoscienza che attraverso le ‘evidenze scientifiche’
di allora, sdoganò il razzismo ideologico-politico, che
mirava alla conservazione della purezza razziale dei popoli
“Ariani”, imponendo normative contro i matrimoni ed i
rapporti interrazziali che avrebbero portato, secondo questa
ideologia, alla nascita di figli degenerati.
Anche la “sindrome di down“, che infatti era chiamata
“idiozia mongoloide”, era così chiamata secondo la
teoria dell’epoca che attribuiva ad ogni patologia mentale
la ‘regressione’ verso quelle ‘razze’ considerate
‘inferiori’.
Queste teorie sono state utilizzate con ‘successo’,
nello sterminio dei nativi americani (considerati selvaggi
inferiori), nella segregazione razziale verso i popoli di
origine africana (idem), nelle leggi razziali italiane
anti-ebraiche, e nello sterminio perpetrato dai nazisti e
dai suoi alleati, ma leggi razziali furono applicate anche
in Francia, Gran Bretagna, Spagna, Sudafrica, Svezia,
Portogallo, Belgio, Canada…
Anche per ciò che concerne il proibizionismo sulla canapa,
abbiamo assistito e continuiamo ad assistere, ad un
proliferare di asserzioni su ‘evidenze scientifiche’
fatte da personaggi di una certa responsabilità e risonanza
mediatica, per i settori che ricoprono, e così anche una
serie di ‘studi scientifici’ regolarmente
‘indirizzati’ dalla ideologia politica che li
finanzia.
Alcuni studi vengono finanziati di proposito, altri più
indipendenti, vengono interpretati nella maniera più
catastrofica per i propri fini, altri studi di diverso
avviso che riportano dati reali vengono totalmente
ignorati.
Padri di tutto questo, continuano ad essere gli Stati Uniti,
sicuramente il più grande baluardo del proibizionismo
‘scientifico’ mondiale, e l’ONU che ne è il suo
braccio ‘operativo’ internazionale.
Un caso emblematico di come il potere vuole piegare la
scienza ai suoi scopi, lo abbiamo avuto con Lester Grinspoon
a cui erano stati commissionati degli studi per dimostrare
che la cannabis era dannosa.
Purtroppo per chi commissionò lo studio, proprio grazie
alla solerzia del ricercatore, cercando di trovare la
dannosità del consumo della pianta, Grinspoon dimostro
tutt’altro e a tutt’oggi è ritenuto uno dei massimi
esperti mondiali di canapa a scopo terapeutico.
Il proibizionismo scientifico cannabico è inziato negli USA
negli anni 30, che subito dopo aver chiuso la ‘piccola’
parentesi del proibizionismo sull’alcol, sia per interessi
lobbistici come sul nylon ed il petrolio e sia per motivi di
controllo sociale (ancora razzismo) verso le persone di
origine messicana o di colore.
Inizialmente per non far comprendere la reale natura di ciò
che stavano per vietare, invece di utilizzare il termine
‘Hemp’ che designava la canapa che era coltivata su
grande scala in tutto il Paese, introdussero la parola
‘Marijuana’ termine in uso nelle comunità
ispanico-africane e all’epoca alquanto dispregiativa!
In ambito italiano abbiamo i nostri nuovi ‘Lombroso’ del
proibizionismo, che oramai hanno contagiato tanti
‘esperti’ del settore, e tantissimi altri sono stati
messi apposta su quelle ‘sedie’ vista anche
l’affidabilità nel perseguire un’idea maestra, invece
che la reale scienza.
Anche questa volta abbiamo un nutrito ‘staff’ di tutto
rispetto, prendiamo alcune frasi più celebri da alcuni
‘esperti’ del proibizionismo ‘scientifico’
nostrano:
Giovanni Serpelloni (Medico, Capo del Dipartimento Politiche
Antidroga)
“La cannabis causa buchi nel cervello”
“La cannabis non fa meno male dell’eroina”
“E’ il primo spinello quello che ti frega, non
l’ultimo”
.
Silvio Garattini (Medico, ricercatore in farmacologia,
docente in chemioterapia e farmacologia. fondatore
dell’Istituto farmacologico Mario Negri)
“La cannabis può far vedere il semaforo rosso di un altro
colore”
“Non e’ stato ancora provato un bel niente sull’
efficacia terapeutica del Thc.”
Gaetano di Chiara (farmacologo e docente all’università
di Cagliari)
“Il consumo di cannabis porta al consumo di eroina!“
“Alcune varietà di Cannabis hanno una percentuale di THC
dalle 10 alle 100 volte superiore a quello delle varietà
endemiche”
«Il Thc, provoca dipendenza in individui che ne facciano
uso ripetuto. La prova è che ad Amsterdam, nelle numerose
cliniche di disintossicazione da cannabis, i medici
riportano numerosi casi di dipendenza».
Mai nessuna pianta, nessun cibo, nessun altra sostanza
pericolosa è stata sottoposta a così tanti studi per
dimostrare una dannosità che nessuno ha mai riscontrato in
4000 anni d’uso.
Se si dovessero fare degli studi analoghi sul pomodoro o
sulle patate si arriverebbe a dimostare che sono
estremamente velenosi, ma è evidente che la finalità di
alcuni studi non è sicuramente quello di preoccuparsi della
salute pubblica, altrimenti ci si preoccuperebbe di
divulgare la notizia che le foglie delle patate sono
allucinogene, ma le patate non fanno concorrenza al petrolio
e non fanno gola alle industrie famaceutiche, né tanto meno
alla criminalità.
18 aprile 2012 17:37 - glacial68
Da che pulpito viene la predica ! Ricordiamo a questa gente
che hanno varato una legge contro la canapa in palese
contrasto con un referendum del 93 nel quale i cittadini si
sono espressi a favore della depenalizzazione ... "i
cittadini non contano "quanto incassate grazie al gioco
d'azzardo che propinate in tutte le salse ? quanti miliardi
dovete allo stato ? quanto le vostre leggi repressive
favoriscono le mafie , e chi gli investe tutti i soldi che
gli vengono garantiti ?Chi permette di bloccare la giustizia
per un po di canapa e un inutile e controproducente guerra
alla droga a favore dei veri criminali che approfitteranno
di tutte le scappatoie ? chi si e tenuto come capo un
puttaniere che organizzava festini anche con le immancabili
droghe varando leggi contro la prostituzione di cui lui
stesso ne beneficiava e usufruiva ? certo, la legge e fatta
solo per i normali cittadini gli altri usufruiscono sempre
della decorrenza dei termini proprio perchè la giustizia e
intasata da quisquiglie studiate ad arte !Chi sa perchè in
tutta Europa si va verso la legalizzazione e la riduzione
del danno e alcuni paesi convivono ormai da decenni con la
canapa senza il minimo problema !Chi pronuncia frasi tipo
.Gaetano di Chiara "“Il consumo di cannabis porta al
consumo di eroina!“
Alcune varietà di Cannabis hanno una percentuale di THC
dalle 10 alle 100 volte superiore a quello delle varietà
endemiche”Silvio Garattini "La cannabis può far vedere il
semaforo rosso di un altro colore”
“Non e’ stato ancora provato un bel niente sull’
efficacia terapeutica del Thc.”
Giovanni Serpelloni "La cannabis non fa meno male
dell’eroina”La cannabis causa buchi nel cervello”...
chi pronuncia certe frasi si sbeffeggia da solo ... La
verità e che vi sta mancando la terra sotto i piedi
,L'informazione grazie ad internet gira senza che la
possiate più controllare e la gente comincia a ragionare
con la propria testa facendo i giusti distinguo! A ucciso
più giovani il proibizionismo che le droghe, e tutto per
mantenere in piedi la terza economia mondiale "La droga " la
canapa mai nessuno nel mondo ! Avete derubato il futuro a
più generazioni svolgendo un pessimo lavoro per l’Italia
intera AVETE ANCORA IL CORAGGIO DÌ BLATERARE LE VOSTRE
FALSTà ! Quanti giovani saranno portati ad usare sostanze
per mancanza di futuro grazie al vostro bel lavoro ?
.
18 aprile 2012 17:25 - claudia sterzi
LIBERTA' DI PAROLA In un paese semidistrutto dalla crisi
economica, percorso da continui scandali di corruzione,
condannato quotidianamente dall' Unione europea per lo stato
disastroso del suo sistema giudiziario e penitenziario, i
tre senatori PDL Giovanbattista Caligiuri, Vincenzo Speziali
e Franco Bevilacqua non hanno trovato di meglio da fare che
scagliarsi contro la libertà di espressione del sito
www.legazziamolacanapa.org, reo di fare controinformazione
sul consumo di canapa. Sostengono i tre senatori cose
menzognere, come "arriva a dire che la cannabis fa bene",
mentre il sito in questione si limita a dire che la canapa
non è il demonio e i consumatori non sono criminali.
D'altra parte, anche se dicesse la canapa fa bene, in un
mondo dove ci siamo visti spacciare che "lo zucchero
(bianco) è pieno di vita", che "con l'amaretto di Saronno
la festa si accende", che se non c'è Martini non c'è
party, che se ci viene sonno in autostrada invece di
fermarsi e dormire ci possiamo tirar su con la caffeina, non
sarebbe certo un reato. I tanto vantati studi sulle psicosi
adolescenziali, citati dai Senatori censori, non sono
centinaia, sono in gran parte basati su campioni di
adolescenti già compresi in categorie a rischio e forti
consumatori, e, anche qui, se anche fosse, basterebbe
scrivere "può scatenare episodi di psicosi", visto che si
vendono le sigarette scrivendo sul pacchetto "provoca cancro
mortale" (io tra un cancro mortale e un episodio di psicosi
saprei che cosa scegliere) o, nel caso del tabacco da fiuto,
papale papale, "provoca dipendenza".
Si potrà sostenere liberamente una opinione politica
diversa da quella del Dottor Serpelloni e degli illustri
Onorevoli, o pensarla diversamente è un reato?
Ma raga' vi prego contattatemi perche' vorrei fare causa
,che cosa stanno dicendo questi del pdl ,non legalizzano
legalizzano........http://droghe.aduc.it/notizia/depenalizza
re+droghe+leggere+papa+pdl_124946.php
ma gli skizofrenici sono loro che non si accordano su una
decisione , o noi che ci facciamo un autofiorente in
giardino ?
18 aprile 2012 16:33 - pettine
ma cosa vi aspettate che dicano tre mafiosi del partito più
mafioso al mondo?
si, legalizzate la canapa e toglieteci il pane di bocca?
18 aprile 2012 15:34 - marco25g
Cari amici, qui il pericolo è reale e non dobbiamo
sottovalutarlo: Questo non riguarda soltanto
"Legalizziamola", ma riguarda tutti noi, tutti i nostri
siti, i nostri blog e i nostri profili FB.
Potremo vederci arrivare delle (salatissime) denunce,
soltanto per aver nominato, in modo ironico uno di questi
ignobili personaggi "corrotti ed arroganti".
Questa è la prepotenza di chi si trova sull'orlo della
catastrofe, placcati dalla cattiva coscienza e dalla
magistratura; l'ultimo canto di poteri in profonda decadenza
"a causa della loro putredine morale" e che vorrebbero
trascinare anche noi nella melma in cui stanno rapidamente
affondando.
Questi parassiti, dai vitalizi milionari, vorrebbero
arricchirsi "più di quanto hanno già fatto in questi anni,
alle nostre spalle", usando l'angheria di quelle leggi
"sempre prepotenti con i deboli, ma sempre tenere con
forti", quelle leggi ingiuste che li hanno protetti fin'ora
e gli hanno permesso di ottenere o conservare quegli
ingiusti immeritati privilegi.
Questi infami personaggi si vogliono rivalere delle offese
ricevute: ma a noi ci ripagherà per l'offesa di essere
stati chiamati impunemente "e per anni" (DROGATI, pericoli
pubblici, tossici irrecuperabili, ecc.), di essere stati
considerati incapaci di auto-determinarci "persone da
arrestare e da mettere sotto tutela" e quando questi "vermi
corrotti" venivano premiati per averci coperti di ingiurie,
denigrazioni e di menzogne sul nostro conto.
Se noi ci permettiamo di metterli in ridicolo, di esagerare
i loro difetti o persino di contraddirli con dei fatti reali
ed oggettivi: essi si rivalgono con minacce, censure e
prevaricandoci con il loro potere sull'informazione "con
maggiore e abietta arroganza, perfidia e falsità ancora
più infamanti sul nostro conto (siamo persone pericolose
per la società, un pericolo per i nostri stessi figli,
individui irrecuperabili "solo perchè abbiamo fumato una
sola canna").
Il modo per reagire esiste e se non lo facciamo adesso, non
saremo più in grado di farlo:
Vorrei ricordarvi (cari amici) che dall'avvento di
Berlusconi al governo, ci sono stati molti tentativi di
censurare internet e la libera informazione "per nascondere
la corruzione e lo scandalo di certi disdicevoli
privilegi".
Se qualcuno non avesse reagito prontamente, oggi non si
parlerebbe dello scandalo Ruby, dei soldi rubati dai
contributi dei partiti, forse ci sarebbe ancora Berlusconi
al governo e l'Italia sarebbe un paese in fallimento "nelle
mani di pochi speculatori senza scrupoli e privi di
coscienza".
Avaaz è una comunità, di oltre 14.000.000 di cittadini,
che sta combattendo da anni contro la censura e la
corruzione in Italia e questa credo che sia la quarta volta
che AVAAZ È COSTRETTA A SCENDERE IN CAMPO CONTRO LA CENSURA
SU INTERNET e anche questa volta è in campo con la
campagna:
"PRESIDENTE MONTI: SALVA INTERNET DAL BAVAGLIO!" -
http://www.avaaz.org/it/monti_save_our_internet/?fp
Noi tutti (cittadini di Avvaz.org), abbiamo battuto la
censura tutte le volte che hanno tentato di aggredirci e
intendiamo farlo ancora "E TUTTE LE VOLTE CHE LA NOSTRA
LIBERTÀ È ATTACCATA":
Il nostro segreto è raccogliere l'adesione (tramite la
propria firma) di migliaia e migliaia di persone "in breve
tempo e in tutto il mondo".
Quindi partecipiamo compatti "E PASSIAMO PAROLA" alle
campagne di Avaaz e CHIEDIAMO (tutti insieme) A LUIS MORAGO
DI AVAAZ DI INIZIARE UNA CAMPAGNA PER PROTEGGERE LA NOSTRA
LIBERTÀ D'INFORMAZIONE, D'ESPRESSIONE ED IL NOSTRO DIRITTO
DI CRITICA sui siti che parlano di cannabis!.
http://www.avaaz.org/it/contact/
Queste sono le campagne di Avaaz "POCHE MA IMPORTANTI" (Su
Avaaz c'è assoluto anonimato e non c'è il pericolo di
ricevere spam)!
Vi ricordo altre campagne veramente importanti, di Avaaz:
"NO AL CARCERE PER LA CONTRACCEZIONE"
"MEDIASET & CO: RIDATECI I NOSTRI MILIARDI! "
"METTETE FINE ALLA CORRUZIONE ORA!"
"SALVA INTERNET DAGLI USA"
"SALVIAMO I RINOCERONTI!"
ANDATE AD UNIRVI ALLA COMUNITA', basta firmare una o più
petizioni e magari contattate Avaaz per richiedere un aiuto
per "Legalizziamola"!
18 aprile 2012 14:19 - festadellaluna
A parte che il vostro partito non ha dato grande esempio di
onestà e legalità, vedi i festini del vostro ex leader a
base di droghe e prostitute, e quindi dovreste vergognarvi
(almeno un pò), meraviglia il fatto che per questo genere
di articoli troviate il tempo di insorgere, mentre non lo
trovate per i milioni di problemi gravi che affliggono il
nostro paese. Nonostante la crisi e i licenziamenti selvaggi
continuate imperterriti a percepire stipendi esagerati e
proporre nuove tasse, potreste almeno decurtarVi che so....
tipo 1000 Euro dal compenso, che tanto vivreste bene lo
stesso, ma almeno dareste un segnale al paese.... Allora
dico, dato che ci strozzate e ci vessate continuamente per
mantenere i vostri privilegi, almeno lasciateci il diritto
di farci una canna in santa pace. Vorrei ricordarVi che
nessuno ha autorizzato nè voi nè altri ad appropriarsi
della natura, e la canapa è una pianta come le altre che
tutti dovremmo poterci coltivare in pace, come si coltiva
l'insalata. Se fossero vostri i soldi che lo Stato spende
per perseguire e mandare in galera persone oneste come siamo
noi, le cose sarebbero certamente diverse, il problema è
che quei soldi li spendiamo noi mentre voi intascate con i
profitti dell'illegalità e delle comunità terapeutiche,
ecco perchè vi rode tanto la cannabis !
18 aprile 2012 12:50 - valegaia
non hanno veramente nulla da fare, loro in parlamento, le
FFOO in giro, mentre 'sgominano i giri di spaccio'
arrestando mediamente tra i 5 e i 10 (più o meno)
adolescenti al giorno per il solo possesso di pochi grammi
di cannabis o hashish. La civiltà di un paese si misura
dalle sue carceri e infatti le nostre scoppiano di questi
'nuovi' criminali pericolosissimi...è in atto una vera e
propria persecuzione dei semplici consumatori, degli
estimatori di una pianta dalle mille qualità garantite e
dimostrate in millenni di storia. Noi vogliamo sottrarci al
mercato illegale delle mafie coltivandola autonomamente,
vogliamo poterci curare come meglio crediamo, vogliamo
informare su serio, istruire, far comprendere la
fondamentale differenza tra le varie sostanze...noi diamo
fastidio perché stiamo alzando la voce e siamo in tanti.
Non ci fermeremo e le loro minacce per noi sono lusinghe, ci
danno la forza di andare avanti. Più daremo noia a voi
bugiardi disonesti e malavitosi, e più urleremo la verità.
18 aprile 2012 12:43 - dakorda
Effettivamente Franco Bevilacqua è per la 'libertà di
espressione'..... libertà di espressione per il fascismo ma
non per la legalizzazione della canapa....
Infatti è co-firmatario della proposta di modifica
costituzionale per abolire la XII norma della Costituzione
italiana, che vieta "la riorganizzazione, sotto qualsiasi
forma, del disciolto partito fascista".
Paradossale per chi invoca alla possibilità di ricreare il
partito fascista dichiarare 'Noi siamo per la libertà di
espressione"..... 'libertà' di espressione del fascismo che
è la negazione di qualsiasi libertà individuale....
Si, citando una sua frase "siamo veramente ben al di la'
della misura!!!"
18 aprile 2012 12:37 - scugnizzo
Inutile sprecare parole. La verità è che purtroppo chi ci
puppa i soldi è questa gentaccia. In questo caso ignoranti
della materia che vogliono fare i professori.Non sono io che
lo dico, ma loro che lo dimostrano. Mi auguro che gli
italiani o almeno la maggior parte di essi si informi, si
scrolli di dosso la cattiva informazione, la paura,
l'ignoranza indotta da 70anni di proibizione.Mi auguro che
qualche onesto riesca ad entrare in politica e cambiare
realmente le cose. Sovranità popolare inesistente.....e ci
tocca ingoiare le cavolate dette da politici che non sanno,
o a cui fa comodo così. Il vero problema non sono loro, ma
"i topi che seguono il pifferaio". Sembra che sia sempre
più difficile per molti, troppi, pensare con la propria
testa....meglio farlo fare ad altri. Quando gli altri sono
persone come certi politici, è finita. Restano quei pochi
che provano a restare a galla, provano ad informarsi, ma che
loro malgrado devono subire le decisioni di chi ha delegato
personaggi che sarebbe bene non ascoltare. Un saluto a
tutti, incrociamo le dita,ma non restiamo fermi a sperare,
informiamo chi ha orecchie per ascoltare, istruiamo chi ha
un minimo di cervello. Ciao...
18 aprile 2012 12:17 - blastrofhTM
Gentili ma inutili aggiungo senatori ,dovreste fare cio' che
dite.!!!.e cioe' denunciare piu' di meta' della popolazione
mondiale anche a ritroso nel tempo...e perseguire gli
autorevolissimi scienziati che da 5000 anni fan
ricerche,senza scopo di parte ne interessi come quelli di
oggi... e dimostrano che la cannabis non e' una droga manco
lontanamente paragonabile ad altre droghe pericolose e che
PUO' far bene e' verissimo e questo lo dico per cultura e
per personale esperienza supportato da migliaia di
ricercatori e malati...( credo che le vostre
capacita'valutative e denigratorie tipiche proibizioniste
non avranno spunto ne modo di essere...visto che all'infuori
delle ricerche fatte e ordinate o pagate dai proibizionisti
stessi e cio da voi stessi ,discutibili e..manipolandone i
risultati o la lettura e interpretazione di questi)...volete
dimostrare che la canapa improvvisamente oggi faccia male
anzi malissimo all uomo,ma solo in Italia o in taluni luoghi
del glovbo.,solo all uomo e solo oggi con cosi' zelo fervore
e accanimento...come MAI IN NESSUN ALTRO CASO !!,dopo piu di
5000 anni di uso e consumo da parte dell uomo e sappiamo
tutti quanti, in realta' ,che la canapa non e' mai stata un
problema ne sanitario ne sociale...semmai e' stata una fonte
economica e non solo.. a tutto vantaggio dell umanita')E'
DAVVERO STRANO CHE VOI NON LO SAPPIATE E CHE VOGLIATE
IMPORCI IL VOSTRO CREDO,eppure dovreste avere una coscienza
superiore di stato!! .di fatto vi appellate ad un sito
antiproibizionista e non andate alla fonte di cio che a
vostro dire e' il problema!! Dovreste iniziare a pensar di
lavorare davvero e di farlo bene e seriamente,iniziate a far
cio per cui noi cittadini illusi vi paghiamo!!salvaguardare
la nostra salute,legiferare e regolamentare seguendo la
verita'per tentar di porre rimedio al problema.. e non
proibire seguendo la moralita di qualcuno o gli interessi di
altri,e ottenendo l esatto contrario che vi ostinate a
professare!! Vi invito altresi a non farvi voi agevolatori
di reati,perche' si sa che la prima fonte di entrate per la
criminalita' e' la vendita di sostanze illegali ..
!!!.Qualcuno dovrebbe vergognarsi... solo la wanna marchi ad
oggi ha DETTO cosi tante baggianate e fatto e osato
tanto,sfruttando la credulita' popolare attraverso il
terrorismo mediatico!!e alla Marchi sappiamo come gli e'
finita!!..
18 aprile 2012 11:56 - rouge
topo gigio è più credibile di garattini!
18 aprile 2012 11:37 - iosono
i signori senatori in questione li conosciamo bene si,sono
quelli della fiera in Spagna,poverini volevano uscire dall
europa tanto erano arrabbiati.chissà con che coraggio
dicono certe cose loro e certi altri che da anni e anni
nascondono nla verità.c'è stato un referendum.....
18 aprile 2012 11:12 - dakorda
"il sito "legalizziamola", che sostiene la legalizzazione
della canapa, mette alla berlina scienziati come Garattini
ed altri ancora e arriva a dire che la cannabis fa bene:
siamo veramente ben al di la' della misura"
Garattini è colui che ha affermato "Chi ha fumato cannabis
può vedere il semaforo rosso di un altro colore".....
quindi: Silvio Garattini (fondatore dell'istituto Mario
Negri), si è messo alla 'berlina' da solo.
Il sito in questione si chiama www.Legalizziamolacanapa.org,
ma probabilmente i 'signori' in questione non ci sono
neanche entrati. L'articolo da loro incriminato si intitola
'Il Proibizionismo scientifico!!! La pseudoscienza che
diventa scienza."... e lo potete leggere qui:
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=3695
Come si può notare nell'articolo e nell'intero sito, non è
scritto da nessuna parte che 'La cannabis fa bene', sfido i
3 senatori a trovare questa frase tra gli articoli
pubblicati.
Bisogna ricordare, se si parla di'violazione del codice
penale', l'articolo 656 C.P. che dice:
"Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o
tendenziose, atte a turbare l'ordine pubblico.
Chiunque pubblica o diffonde notizie false, esagerate o
tendenziose, per le quali possa essere turbato l'ordine
pubblico, è punito se il fatto non costituisce un più
grave reato, con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda
fino a euro 309."
Quindi dire che 'la cannabis fa vedere il semaforo rosso di
un altro colore' (Garattini), che 'la cannabis causa buchi
nel cervello' (Giovanardi e Serpelloni), o accusarci di aver
detto cose mai assolutamente dette ('la cannabis fa bene'),
fa rientrare perfettamente tutte queste affermazioni nella
tipologia di reato sopra illustrata.
18 aprile 2012 10:55 - Nick
...non è cambiato molto dai tempi della controriforma, ciò
che contraddice le "verità" dei potenti è eresia e deve
essere censurata e punita.
Hanno ormai così pochi argomenti che devono ricorrere a
questi strumenti per aver ragione dei loro oppositori,
strumenti che tra l'altro prevalicano la legalità, in
quanto non mi pare che si faccia apologia di reato od
istigazione al consumo di droghe.
Il fatto poi che difendano uno come Garattini (conosco
l'ambiente medico, e vi garantisco che la stima media su di
lui è decisamente bassa), uno più votato alla palanca che
alla salute, è tutto dire.
18 aprile 2012 10:54 - cortez78
parlano di moralità quando sono i primi immorali.
parlano di legalità e sono i primi a vivere
nell'illegalità!
parlano di tutelare gli adolescenti,ma in realtà tutelano
la mafia consapevolmente!
parlano...parlano...parlano....
e ora che loro stiano zitti e la gente vera si faccia
sentire,basta con stò proibizionismo preistorico basato
sull'ignoranza!
18 aprile 2012 10:50 - dakorda
Vorrei anche ricordare che questi signori sono gli stessi
della 'crociata' l'anno scorso a Febbraio contro la fiera
della cannabis di Barcellona....
Questi signori parlano di 'libertà di pensiero', e di
'democrazia', chiedendo Censura e adirittura, come nel caso
di Barcellona, un intervento del ministro degli esteri
contro uno Stato estero sovrano....... follia tutta
italiana!!!
'Chiediamo al ministro Frattini di intervenire presso la Ue,
protestando contro l'assurda e delirante decisione di
organizzare a Barcellona, in Spagna, la fiera della cannabis
dal 25 al 27 marzo. Una follia vergognosa'. Lo affermano, in
una nota, i senatori del Pdl Antonio Gentile, Giuseppe
Valentino, Giovanbattista Caligiuri, Franco Bevilacqua,
Vincenzo Speziali e Domenico Gramazio.
'La cannabis - aggiungono - e' una droga a tutti gli effetti
e non e' certo da governo liberale valorizzarne l'uso
permettendo che si organizzi una fiera. Qui non si tratta
delle liberta' individuali o delle scelte sessuali ma della
tutela della salute dei piu' giovani. Zapatero dovrebbe
risponderne davanti all'intero continente'."
18 aprile 2012 10:46 - revermk
A furia di svegliarmi con queste notizie qualche istinto
kamikaze mi verrà prima o poi.
vorrei ricordare a lor signori che prima delle leggi viene
la costituzione, che aspetta da anni di essere applicata.
.... noi lediamo la legge 309/90 (ricordo il referendum
'93).
..... ma voi ledete ed insultate la Costituzione
Italiana.
per quello che riguarda gli illuminati scienziati di cui
parlano, siamo sempre pronti a confrontarci, o a metterli a
confronto con normali scienziati di tutto il mondo.
18 aprile 2012 9:13 - minotauro5801
Certo che politici che parlano di legalita' fa scompisciare
dalle risate; tra drogati, ladri, zoccole e chi piu' ne ha
piu' ne metta, sentire qualcuno di questi grassatori che
parla di legalita'..........
17 aprile 2012 22:50 - shugar
Meglio vi cercate argomenti piu' seri oppure fate il manuale
del politico "che non deve rubare soldi pubblici", voi la
credibilita' di fare i moralisti ve la siete giocata tutta
da mo' con scandali vari o scandaletti....