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28 giugno 2012 13:39 - Cepu
Sono farlocchi e ridicoli. Infatti ....

http://www.aduc.it/notizia/europa+consuma+produce+sempre+piu +marijuana+oedt_125694.php
16 giugno 2012 16:06 - anarkeo
Uno studio finto! perche non dice niente! riporta di una indagine intervista a sogg. che credono la cannabis meno dannosa del tabacco!fine! leggete bene prima di vederci cose che non esistono,ma sono nell'immaginario collettivo,a causa di terrorismo informativo,voluto per interesse di corporazioni,come-(BigFarma,petrolchimica,carta)fecero un accordo, una manovra per proibire e mettere fuori mercato il concorrente che fino ad allora andava per la maggiore, accusando il prodotto medesimo di essere nocivo, vi ricordo che in quegli anni Ford fece la prima automobile interamente di cannabis,si alimentava di cannabis,la scocca era di cannabis,le ruote e il cruscotto tutto era fatto di cannabis.Dopo la nascita del proibizionismo tutto si spostò sulla petrolchimica e comiciarono a inquinare il pianeta con i loro veleni. Non è la cannabis a fare male... Ma scusate se chi la usa da millenni vi dice che non fa male come dicono, anzi!Provate a mangiare del tabacco e poi a mangiare la cannabis,capirete chi è dannosa al corpo, la nicotina è un veleno il THC è una medicina e tanto altro, una risorsa che per troppo tempo ci è stata proibita a causa di balle dette per interesse economico di pochi potenti.Prima di tutto ciò la cannabi era usatissima e considerata la più sicura medicina dalla totalità dei medici, per riuscire a proibirla gli cambiarono nome chiamandola MARIJUANA!
15 giugno 2012 19:39 - Cepu
Molto meglio un tè di maria !
15 giugno 2012 18:34 - chinaski
Bere vino "dealcolato" sarebbe come guardare Laetitia Casta nuda a due centimetri dal naso, trovandosi prigionieri dentro una teca di vetro antiproiettile.
15 giugno 2012 17:25 - Cepu
Vino senza alcool.

Che cos'è il vino senza alcol?

Le proprietà benefiche spesso associate con il vino rosso, si ritrovano pure nel vino dealcolato, senza, naturalmente, le proprietà negative di tipo tossico alcol-correlate.

Recenti studi hanno dimostrato che potenti antiossidanti, polifenoli noti come catechine, reversatrolo etc, che riducono il rischio di cardiopatie in alcuni gruppi di soggetti, si si ritrovano pure nel vino rosso dealcolato (49).

Un beneficio aggiuntivo della rimozione dell' alcol può essere la sottrazione di circa 1/3 delle calorie. Ciò significa che chi ha problemi di soprappeso può indulgere in un bicchiere occasionale senza sentirsi così "colpevole" come dopo consumo di vino tradizionale.
15 giugno 2012 15:22 - chinaski
@Ennio

Ennio toglimi una curiosità: come ho avuto modo di spiegarti in passato, non consumo cannabis da molti anni ormai, un pò perchè non ne sento proprio la nesessità, un pò il mio "ruolo sociale", quale professionista di un certo livello, non mi permette certi comportamenti "sconvenienti" (per la società). Da diverso tempo ho anche abbandonato il vizio delle sigarette, che era seriamente diventato una schiavitù. Non ho dovuto aspettare che il governo proibisse il tabacco per farlo, semplicemente ho smesso e le sigarette sono ancora lì, sui banconi dei tabaccai e del tutto legali, solo che io non vado più a comprarle la mattina. Mi piace bere una o due bottiglie di buon rosso di qualità, in enoteca, con gli amici, un piacere che ogni tanto mi concedo.

Tu reputi che siccome esistono gli alcolisti cronici che bevono 40 snappini al giorno il Governo si dovrebbe far carico di proibirmi un buon rosso al sabato sera? Fammi capire....
15 giugno 2012 13:00 - chinaski
Omnia venenum sunt: nec sine veneno quicquam existit. Dosis sola facit, ut venenum non fit.
15 giugno 2012 10:37 - ennio4531
Nick,

anch'io ho avuto ed ho buone relazioni con chi da una vita fuma sigari... così per decine di persone che non disdegnano alcuni bicchieri al giorno di vino + il limoncello per ...digerire.

E allora potrei dire perchè prendersela tanto contro il tabacco o l'alcol ?

Chè, forse, queste relazioni sono sufficienti per negarne la nocività ? ( Un paio di bicchieri al giorno di vino... rosso comunque sono complessivamente salutari)

E al tuo quesito:

'.. però credo sia giusto sempre chiedersi se lo si fa per sano scetticismo o per troppa convinzione nelle proprie credenze... '

... tranquillo .. opto per il sano scetticismo .
14 giugno 2012 21:53 - Nick
Ennio,

"tu hai le tue ricerche di cui non riporti le fonti , io ho le mie fonti e la mia esperienza personale come volontario ... che non sarà la Verità assoluta per gli altri, ma per me lo è."

Le fonti non le ho citate in quanto non ne tengo l'elenco, però credi nella mia buonafede, non invento nulla ne leggo queste cose su "Donna Moderna".
Io (anche se sono ancora piuttosto giovane) ho avuto una buona esperienza di relazioni con tanti consumatori di cannabis, anche con 35 anni di consumo, e ti giuro che quando leggo certe cose le trovo a dir poco irreali. Ho conosciuto anche persone con esperienze di alcolismo ed altre droghe, e qui passiamo dai primi come dal giorno alla notte.
Credo che la tua esperienza da volontario ti abbia fornito una visione molto parziale, o ti abbia portato ad estremizzare le tue interpretazioni, d'altronde anche mio padre che, avendo (da medico) visto passare un bel po' di gente in overdose al pronto soccorso, ha avuto delle opinioni ben più rigide delle mie, specie sulla cannabis (che paradossalmente, con le overdosi non ci aveva niente a che fare).


"D'altra parte quando scrivi
' Non mi risulta che alcuno abbia avuto un infarto facendosi un cannone..'
' Conosco poi entrambe le situazioni di "astinenza", ti garantisco che quello da nicotina è molto più violenta..'
non esprimi forse pareri personali ai quali posso anche non credere ?"

Liberissimo di non farlo, però credo sia giusto sempre chiedersi se lo si fa per sano scetticismo o per troppa convinzione nelle proprie credenze... credo sia il migliore approccio per avvicinarsi alla verità, di qualsiasi cosa si tratti.
14 giugno 2012 11:53 - Cepu
rimane sempre interessante il grafico tossicità / dipendenza.

http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Rational_scale_to_ass ess_the_harm_of_drugs_(mean_physical_harm_and_mean_dependenc e)_it.svg
14 giugno 2012 10:54 - ennio4531
Nick ,

tu hai le tue ricerche di cui non riporti le fonti , io ho le mie fonti e la mia esperienza personale come volontario ... che non sarà la Verità assoluta per gli altri, ma per me lo è.

D'altra parte quando scrivi

' Non mi risulta che alcuno abbia avuto un infarto facendosi un cannone..'

' Conosco poi entrambe le situazioni di "astinenza", ti garantisco che quello da nicotina è molto più violenta..'

non esprimi forse pareri personali ai quali posso anche non credere ?
14 giugno 2012 9:13 - chinaski
Rapporto cannabis schizofrenia:

1965 Europa

Consumatori cannabis: circa 500mila

Schizofrenici: 1% circa popolazione generale.

2012 Europa:

Consumatori cannabis: circa 35-40 milioni

Schizofrenici: 0,9% circa popolazione generale.


C'è bisogno di aggiungere altro?
14 giugno 2012 9:07 - chinaski
"....I segni di una crisi d’astinenza dal sesso sono spesso confusi con i sintomi relativi al cattivo umore, gli stessi che di solito spariscono dopo aver vissuto un rapporto sessuale completo. Tra questi ricordiamo l’eccessivo nervosismo, mal di testa, stati d’ansia, insonnia, mancanza d’appetito. Inoltre, non bisogna mai trascurare le fantasie erotiche durante la notte, soprattutto se queste diventano sempre più frequenti."

"....Tali conseguenze dell’astinenza sono le più comuni registrate nella maggior parte dei soggetti. Tuttavia, esistono delle reazioni ben peggiori da gestire, come ad esempio rabbia, diverse reazioni cutanee e arrossamenti della pelle. In altre parole, il corpo cerca di lanciare segnali evidenti che non vengono interpretati dalle persone."

Va proibita ragazzi.....la gnocca induce dipendenza!

Beati coloro che non l'hanno mai provata....si comincia a 13 anni con una pomiciatina e poi ci si casca dentro senza via d'uscita!
14 giugno 2012 7:08 - Nick
Ennio,
ci sono ricerche molto più autorevoli che arrivano a conclusioni opposte a quelle che tu paventi.

Purtroppo non ho l'abitudine di segnarmi le bibliografie, comunque ti offro qualche dato ricavato da ricerche, interpretazioni ed esperienze; se servirà, le spulcerò in modo che tu possa averne un confronto, ammesso che ti interessi:



"E’ stato calcolato che i danni all’epitelio bronchiale in chi fuma abitualmente 3-4 sigarette di Cannabis siano paragonabili a quelli riscontrati in chi fuma 20 o più sigarette di tabacco (Wu et al., 1988)."

Ricerche più recenti hanno dimostrato l'esatto contrario, i fumatori di cannabis/tabacco hanno i polmoni più puliti dei soli tabagisti.



"A livello cardiovascolare, il tetraidrocannabinolo (THC) causa marcata tachicardia, vasodilatazione periferica e aumento della gittata cardiaca e il monossido di carbonio contenuto nel fumo determina un aumento della concentrazione di carbossiemoglobina maggiore rispetto a quello riscontrato con il tabacco (sigarette)."

Non mi risulta che alcuno abbia avuto un infarto facendosi un cannone... e anche fosse vera la storia del monossido di carbonio, ti ricordo che la carbossiemoglobina viene eliminata entro 3 mesi.


"... La dipendenza è stata evidenziata sia dopo somministrazione per via inalatoria (fumo) sia orale (Haney et al., 1999; Haney et al., 1999a); provoca l’aumento della dose e/o della frequenza d’uso e la comparsa di una sindrome da astinenza, che benché comprovata sperimentalmente, è stata comunque oggetto di discussione."

Lo sviluppo della tolleranza della cannabis è comunque bassa... al contrario nel tabacco si inizia con una sigaretta... e si finisce col farsi un pacchetto o + al giorno.
Conosco poi entrambe le situazioni di "astinenza", ti garantisco che quello da nicotina è molto più violenta.


"In caso di astinenza, i sintomi comprendono agitazione, ansia, disforia, irritabilità, aggressività, insonnia, tremori, iperriflessia (Wiesbeck et al., 1996; Smith, 2002). La prevalenza dei sintomi da astinenza nei consumatori cronici di Cannabis è del 16-29%, mentre il rischio di sviluppare dipendenza negli utilizzatori saltuari è di circa il 10%."

Sembrerebbero situazioni più simili dall'astinenza di nicotina.
Anche fossero vere le percentuali che riporti, sono comunque casi circoscritti. Non confondiamo la dipendenza vera e propria (quella farmacologica) dall'addiction, che si tratta al più di un disturbo del comportamento... l'astinenza da nicotina fa schiumare chiunque, so di madri che pagano le sigarette ai figli per non vederli sbachettare.



"Il consumo di Cannabis, soprattutto per os, può indurre panico e allucinazioni fino a psicosi acuta e coma."

Casi estremi in un tipo di assunzione molto raro. Se per coma intendiamo poi una bella dormita mi trovi d'accordo.



"Il rischio di psicosi acuta e di schizofrenia è maggiore nei pazienti “predisposti” rispetto a quelli “non predisposti”."

La schizofrenia è una malattia CONGENITA, le "cause" sono ignote e non esistono terapie, se non quelle per contenerne i sintomi... a riguardo la cannabis si è adirittura dimostrata efficace sulla metà di pazienti non recettivi alle terapie convenzionali.
Se poi vogliamo tagliare la testa al toro, ti faccio notare che l'uso di cannabis è aumentato esponenzialmente negli ultimi decenni, mentre l'incidenza della schizofrenia è rimasta invariata.
Questo ti dimostra come certe ricerche siano in verità un gioco delle 3 carte per coglionare i gonzi.



"L’uso cronico è associato a ideazione paranoide e, nei soggetti con età compresa fra 14 e 21 anni, ad un incremento di comportamenti che portano a furto, crimini violenti, suicidio rispetto a chi non ne fa uso."
Balle. Se ci sono proprio dei comportamenti che la cannabis tende a mitigare sono proprio quelli violenti. Che faccia diventare cleptomani poi è davvero grossa. Ti sottolineo che in TUTTI gli stati ove sia stato legalizzato l'uso medico, si è assistito ad un calo dei suicidi.



"Inoltre, l’uso frequente di Cannabis verso i 14-15 anni comporta un rischio più elevato di ansia verso i 20-21 anni, in particolare nei soggetti di sesso femminile."
Altro gioco delle 3 carte... chi è predisposto a questo tipo di disturbi è generalmente più incline al consumo di stupefacenti; dunque è ovvio che tra i consumatori ci sia una tendenza più marcata allo sviluppo nel tempo di quei sintomi, passata la giovane età (e poi, quanti di questi consumatori erano poliassuntori di altre sostanze?). Basta invertire il rapporto causa-effetto et voilà, il gonzo si beve anche questa.



"In caso di attacchi d’ansia o di panico gravi conseguenti all’assunzione di Cannabis... "

Chi soffre di questi disturbi dovrebbe astenersi dal consumo di qualsiaisi sostanza che altera lo stato psicofisico, se non dietro prescrizione medica... e comunque ci sono varietà di cannabis con effetti invero ansiolitici e rilassanti.



"prova fare questa esperienza: un paio d'anni come volontario in una comunità di recupero a chiedere come si è iniziato a ... trastullarsi ..."

Sicuramente il 99% prima si faceva di cannabis, come il 99% prima forse si era masturbato qualche volta nella vita. Non è mai stato dimostrato il nesso causale.
Lascia stare la vecchia storia dell'effetto ponte, tutte le ricerche hanno dimostrato che non esistono, e proprio in questi giorni fin le istituzioni USA lo hanno pubblicamente ammesso...
14 giugno 2012 0:25 - ennio4531
Per cepu... che come i balilla manca di qualsiasi senso dell'umorismo :

quando attribuivo a pettine le tue critiche

' '.. abbaiare cieco e rabbioso.'

evidentemente ... schrzavo !!!

La prossima volta lo scriverò in chiaro solo per te dimodochè tu non abbia a scatenarti in un

'abbiare cieco e rabbioso ' .
14 giugno 2012 0:20 - ennio4531
Nick ... e gli effetti del THC.

Gli effetti dei due tipi di fumo, Cannabis e tabacco... .

E’ stato calcolato che i danni all’epitelio bronchiale in chi fuma abitualmente 3-4 sigarette di Cannabis siano paragonabili a quelli riscontrati in chi fuma 20 o più sigarette di tabacco (Wu et al., 1988).

A livello cardiovascolare, il tetraidrocannabinolo (THC) causa marcata tachicardia, vasodilatazione periferica e aumento della gittata cardiaca e il monossido di carbonio contenuto nel fumo determina un aumento della concentrazione di carbossiemoglobina maggiore rispetto a quello riscontrato con il tabacco (sigarette).

... La dipendenza è stata evidenziata sia dopo somministrazione per via inalatoria (fumo) sia orale (Haney et al., 1999; Haney et al., 1999a); provoca l’aumento della dose e/o della frequenza d’uso e la comparsa di una sindrome da astinenza, che benché comprovata sperimentalmente, è stata comunque oggetto di discussione.

In caso di astinenza, i sintomi comprendono agitazione, ansia, disforia, irritabilità, aggressività, insonnia, tremori, iperriflessia (Wiesbeck et al., 1996; Smith, 2002). La prevalenza dei sintomi da astinenza nei consumatori cronici di Cannabis è del 16-29%, mentre il rischio di sviluppare dipendenza negli utilizzatori saltuari è di circa il 10%.

Il consumo di Cannabis, soprattutto per os, può indurre panico e allucinazioni fino a psicosi acuta e coma. Il rischio di psicosi acuta e di schizofrenia è maggiore nei pazienti “predisposti” rispetto a quelli “non predisposti”.

L’uso cronico è associato a ideazione paranoide e, nei soggetti con età compresa fra 14 e 21 anni, ad un incremento di comportamenti che portano a furto, crimini violenti, suicidio rispetto a chi non ne fa uso. Inoltre, l’uso frequente di Cannabis verso i 14-15 anni comporta un rischio più elevato di ansia verso i 20-21 anni, in particolare nei soggetti di sesso femminile. In caso di attacchi d’ansia o di panico gravi conseguenti all’assunzione di Cannabis...

Al di là di quanto sopra... Nick... prova fare questa esperienza: un paio d'anni come volontario in una comunità di recupero a chiedere come si è iniziato a ... trastullarsi ...
13 giugno 2012 21:33 - Nick
Ennio: "Il contrario avviene per gli aficionados del consumo di cannabis che, [...] dal momento che è meno nociva ?? del tabacco, si deve comunque permetterne l'uso."

E cosa c'è di illogico? A te farebbe piacere se ti vietassero il vino (mi pare che a te piaccia), solo perchè l'alcol è dannoso?

TUTTO è nocivo, (anche l'acqua) se usato impropriamente...
...e visto che la tossicità del thc è adirittura centinaia di volte inferiore a quella della comunissima caffeina, cosa c'è di illogico nel pensare che si debba permettere l'uso?
13 giugno 2012 11:08 - pettine
io mi sento cretino a dialogare con un idiota patentato come ennio, ma fidatevi mi sento ancora più cretino a commentare:

"Tumore. Piu' pericolosa cannabis che tabacco. Studio "

ma studio de che? studio di una manica di teste di cazzo:

ME PENSARE

TABACCO PROVOCARE TUMORE

CANNABIS CURARE TUMORE

capite che l'esito dello studio è una situazione impossibile, stiamo commentando una puttanata peraltro difesa a spada tratta dal noto coglione del forum.
13 giugno 2012 10:52 - chinaski
Refuso:

Cari amici, non volete capire. E' inutile insistere con Ennio. Sul piano del ragionamento l'anno scorso provai in tutti i modi, lo misi di fronte alle evidenti contraddizioni che la attuale proibizione della cannabis pone. Risultato? Niente, il nulla assoluto. Pretendere che Ennio ragioni in maniera critica e scevra di pregiudizi su questi argomenti sarebbe come pretendere che Pupo componesse la nona di Beethoven.
13 giugno 2012 10:51 - chinaski
Cari amici, non volete capire. E' inutile insistere con Ennio. Sul piano del ragionamento l'anno scorso provai in tutti i modi, lo misi di fronte alle evidenti contraddizioni che la attuale proibizione attuale della cannabis pone. Risultato? Niente, il nulla assoluto. Pretendere che Ennio ragioni in maniera critica e scevra di pregiudizi su questi argomenti sarebbe come pretendere che Pupo componesse la nona di Beethoven.
13 giugno 2012 9:48 - Cepu
Povero patetico ennio, abile solo a travisare.
No ennio, l'abbaiare cieco e rabbioso è tutto tuo, fai così pena.
13 giugno 2012 7:45 - ennio4531
le contraddizioni, caro Nick, fanno parte della natura umana e non è un caso che esistano medici fumatori che raccomandano ai propri pazienti di non fumare.

Ma almeno nessuno di costoro ha la faccia tosta di sostenere la tesi che il tabacco faccia bene.

Il contrario avviene per gli aficionados del consumo di cannabis che, sostenendo la tesi che faccia bene, ne vogliono la legalizzazione oppure, dal momento che è meno nociva ?? del tabacco, si deve comunque permetterne l'uso.
13 giugno 2012 6:03 - Nick
Ennio: "come se ci fosse qualcuno a difendere il tabacco e condannare solo la cannabis."

Tutti i proibizionisti condannano la cannabis, ma sul tabacco... silenzio totale. Anzi talvolta sono i primi ad usarne.
Si vedano i rappresentanti di 5 paesi riunitisi l'altra settimana per definire le loro illuminate strategie contro gli stupefacenti, 3 di questi a fine riunione sono usciti e si sono accesi una sigaretta.

La cannabis per tutti questi signori (sig. Ennio compreso) ha sempre quello status di assoluta nefandità che li porta ad assumere posizioni totalmente inverse alla scala di pericolosità delle varie sostanze. E poi ti dicono pure che le droghe sono tutte uguali.
12 giugno 2012 19:25 - ennio4531
Ringrazio cepu che, riferendosi sicuramente a pettine, parla di

'.. abbaiare cieco e rabbioso.'

quando lo stesso pettine asserisce che

'.. anche se fumato senza filtro un cannone di erba naturale resterà sempre meno dannoso di una sigaretta.'.

Ecco ... vedi pettine ... anche l'omnicomprensivo cepu ti muove delle critiche.

Ah ..... non vuoi crederci? cazzacci tuoi.
12 giugno 2012 11:27 - Cepu
Ma no, sono convinto che non sia inutile continuare a postare, anche di fronte a questo abbaiare cieco e rabbioso. Per lo meno, ci si documenta.
12 giugno 2012 11:03 - pettine
il problema è che voi discutete con ennio...

non bisognerebbe discutere con gli idioti, perchè ti trascinano al loro livello e poi ti battono con l'esperienza.

ennio, anche se fumato senza filtro un cannone di erba naturale resterà sempre meno dannoso di una sigaretta.

non vuoi crederci? cazzacci tuoi.
12 giugno 2012 10:53 - diamond18
il problema fondamentale è uno. è che ci si accanisce contro la marijuana mentre parlando di effetto cancerogeno ci sono mille altre cose che fanno piu male......nascono villaggi di case nuove a fianco di poli chimici......a Ferrara c'è n'è uno in centro città praticamente e....tanti malati di cancro( ma fa comodo a tutti guadagnare soldi)! il discorso è che una persona dopo essere stata messa al corrente dei rischi deve essere libera di scegliere cio che vuole nel rispetto degli altri.....dai su ci sono 13enni che si ammazzano di alcool che non potrebbero ma va bene lostesso, e vogliamo rompere le scatole mandando in galera una persona che ha 5 spinelli in tasca? dove sta la giustizia? se domani mi beccano con qualcosa in tasca, con un pezzo di vegetale mi cacciano in galera e suo figlio non vede piu suo padre per un po? per non parlare delle migliaia di euro per uscirne! mi pare che in tutto questo non ci sia logica e solo tanta ipocrisia, se il dpa e lo stato tenesse veramente alal salute dei cittadini avrebbe ben altro a cui pensare
12 giugno 2012 8:06 - ennio4531
Ringrazio cepu per avermi fornito la prova regina, citando diamond18, che la maggioranza dei consumatori di cannabis usano il vaporizzatore e quindi giusta è la sua osservazione che :

'C'è un errore di fondo nello studio, in quanto la cannabis può essera assunta per ingestione o vaporizzazione, senza danni da fumo...'.


Cepu... se io fossi Grillo.. sai dove ti manderei ?
11 giugno 2012 20:53 - Cepu
Cosa fa più male ? Eroina, cocaina .... tabacco, alcool .... solventi ....

http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Rational_scale_to_ass ess_the_harm_of_drugs_(mean_physical_harm_and_mean_dependenc e)_it.svg
11 giugno 2012 20:52 - Cepu
11 giugno 2012 9:38 - diamond18

ma per quanto riguarda la mia esperienza, io uso cannabis non sistematicamente tutti i giorni, quando ne ho voglia, nel week end per rilassarmi o fra settimana stando sul divano a casa mia! ho un vaporizzatore, .....
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