Le sentenze della Corte Costituzionale operano "erga omnes"
e fanno sì che la norma censurata sia da ritenersi abrogata
sin dalla sua origine. In poratica, è come se non fosse mai
stata scritta.
Non è dunque condivisibile l'assunto del Difensore Civico
toscano per cui i gestori non potranno che continuare a
emettere fatture con iva e i singoli utenti dovranno
impugnare tali fatture ivate.
L'errore è concettuale e porta a porre regolamenti e
procedure al di sopra della legge e della Corte
Costituzionale.