In effetti la Boldrini non ha pronunciato le parole riguardo
all'anarchia sul web, ma è stata Repubblica a virgolettarle
e farle sembrare una citazione. Purtroppo il cattivo
giornalismo fa anche questo, inventa dichiarazioni e
attribuisce a fantasia le parole. La Boldrini ha anzi
puntualizzato che le leggi ci sono già e che auspica a una
maggiore repressione della violenza, anche sul web.
4 maggio 2013 11:02 - ennio4531
Esiste una legge ferrea che si applica appieno anche alla
presidente Boldrini e che consiste nel fatto che finchè si
è al di fuori della casta tutti gli insulti alla casta
medesima vanno ... compresi e in taluni casi accettati ,
mentre una volta entrati a farne parte allora cominciano i
distinguo e la richiesta di provvedimenti.
Il tutto nasce da una posizione psico-ideologica che si
riassume in questo semplice pensiero :
perchè io, essendo una buona, devo accettare quello che
invece andava accettato da chi mi ha preceduto che, avendo
un'opinione contraria o diversa dalla mia, andava annoverato
tra i cattivi ?