Giovanni dice: "...oltre una vacuità spaventosa non è
possibile coglier altro dall'intervento di
Falcinelli". Avrebbe dovuto scrivere, per essere
onesto: "...oltre una vacuità spaventosa non MI
è possibile coglier altro dall'intervento,
ecc." Fortunatamente non siamo tutti uguali caro
Giovanni. Stia la caldo e saluti.
21 novembre 2007 0:00 - Enrico Falcinelli
Va bene, caro Giovanni non leggo nemmeno tutto perché ho
poco tempo. Se è interessato a far qualcosa di buono
per il prossimo, me lo faccia sapere. Abbiamo diverse
responsabilità da distribuire. Saluti cari.
21 novembre 2007 0:00 - Giovanni
da: Enrico Falcinelli Data: 21 Novembre 2007
«Gentile Giovanni, forse nella richiesta della Signora
Poretti vi sarà anche del giusto per quel riguarda la
pretesa dell'ADUC riguardo la libertà di espressione,
premesso brevemente che per me il concetto di libertà va
ben oltre il semplice significato che l'abitudine gli
conferisce e che al riguardo dovremmo affrontare il discorso
nello specifico, relativamente alla vicenda in causa, per
poterne valutare gli aspetti concernenti. Tuttavia,
tout court, non mi preoccupo in tal caso degli aspetti
espressi della vicenda, ovvero di quelli che questa vuole
far superficialmente apparire quanto di quelli reconditi e
riflessi ma che vogliono esser avallati dalle pretese
superficiali dall'apparenza più ingenue e legittime
agli occhi di tutti.»
Forse la tua intenzione
era quella di esprimere qualche concetto particolarmente
profondo e ponderato. Devo però constatare che la cosa non
ti è riuscita molto bene, dal momento che oltre una
vacuità spaventosa non è possibile cogliere altro dal tuo
intervento. A scanso di equivoci, comunque, e delle frasi
senza senso (perchè non hanno nè capo nè coda),
l'aspetto pecualiare delle vicenda è che i giudici si
sono rifiutati di restituire alla direzione dell'ADUC la
parte dei due forum sequestrati che non era affetta da
elementi di rilievo penale. Questa è la verità nuda e
cruda. Nessuno contesta a tali giudici il diritto-dovere di
perseguire i crimini, quando sono palesi o si suppone che
siano stati compiuti, ma nessuna legge italiana dà il
diritto a tali giudici di travalicare il dettame
costituzionale. La Costituzione di qualunque Stato
democratico è la "madre" di tutte le leggi. Se
proprio i giudici, che sono chiamati a far rispettare le
leggi, non rispettano la Costituzione essi sono
automaticamente svuotati di qualunque autorità di giudizio,
visto che tale autorità scaturisce dalle leggi stesse.
Ecco perché non mi sente tanto a perder tempo nel
giudicare i pedofili, i delinquenti gli assassini, per
queste due ragioni fondamentali: primo, farlo non serve,
perché il momento in cui siamo lì a discuterne già
abbiamo riconosciuto che sono in errore; secondo,
personalmente credo di essere più liberale di un comunista
o liberale d'oc come molti di voi sostengono
d'essere
Gli americani, alcuni secoli fa,
si ribellarono alla "madre" patria inglese e
costituirono gli Stati Uniti sulla base dei principi
liberali. Tuttavia questo spirito liberale non impedì loro
di sterminare milioni e milioni di pellerossa per
impadronirsi delle terre che questo popolo aveva abitato per
secoli (oggi proprio gli americani sono i più strenui
difensori della proprietà privata: ovviamente quella
depredata agli altri). Lo stesso spirito liberale e
democratico non impedì agli americani di sfruttare,
attraverso una delle più atroci e bestiali schiavitù
inflitte a degli esseri umani, milioni e milioni di negri
deportati dall'Africa come bestie. Gli stessi negri, ad
interi nuclei famigliari, venivano venduti al migliore
offerente sulle piazze di tutte le città americane,
esattamente come al mercato boario. Venivano commesse
atrocità inenarrabili verso coloro che mostravano anche un
minimo di refrattarietà al lavoro coatto. Se qualcuno
cercava di fuggire si mobilitava anche la polizia pubblica,
oltre che quella privata, perchè tali liberali, ovviamente,
ritenevano che fosse un peccato grave sottrarsi allo
sfruttamento da parte del padrone, che aveva pagato per
averlo nelle proprie "stalle". Infinite violenze e
stupri venivano commessi ai danni delle donne di colore.
Quando finalmente una certa parte della società americana
cominciò ad avere la nausea di tutto ciò (anche se prima
non si era risparmiata anch'essa nell'approfittare
della "manna" della forza lavoro a basso costo) ed
a promuovere un movimento chiamato "abolizionista,
molti benpensanti insorsero in quanto affermavano che si
volevano minare le fondamenta dello stato benedetto da Dio
(Stati Uniti). Al coro si unirono anche gli ecclesiastici
cristiani di tutte le confessioni religiose, i quali
sostenevano che la schiavitù era prevista dalla Bibbia, in
quanto Cam, uno dei figli di Noè, venne ridotto alla
condizione di schiavo dai suoi fratelli, per punirlo per
delle colpe che aveva commesso. E quale colpa più grande di
quella di nascere con la pelle scura?...
Tutto
questo discorso non è fine a sè stesso in quanto si è
voluto dimostrare che spesso, se non sempre, i
"buoni" intenti dei cattolici sono solo il frutto
di un'innata tendenza all'ipocrisia, come la storia
della santa chiesa cattolica sta lì a dimostrare.
21 novembre 2007 0:00 - er metico
Caro Massimo, forse non mi hai capito. Io non fuggo nulla,
semmai rincorro, perché è l'assetato che va alla fonte
e mai l'inverso…
Che significa capire mezzo
cazzo e come si quantifica? Usi lo stesso metodo (la
superficialità) nel valutare qualcosa (anche il cazzo lo
è) che usi nello scegliere di diventare una divinità?
Allora mi spiego, avanti le tue questioni. Prima cosa:
se vuo diventare divinità non devi chiedere niente, perché
tutto puoi, anche fare l'idraulico. Però nel mondo
perfetto che costruiresti sono contemplati i guasti? A che
pro esser un dio se poi subire l'imperfezione?
Seconda cosa: al posto di molti che lo desidererebbero
(esser divinità, e non sono pochi: basta accendere la
televisione e ne vedi un mucchio) io me ne starei al
calduccio in casa. Con tutti gli stronzi che ci sono
pronti a bestemmiare il tuo nome e a giudicare sterco chi ti
si accosta, cosa conviene ad esser divinità?
Terza cosa: la libertà vera consente di vivere sé stessi
ed il reale senza dipendere dal contorno qualunque esso sia;
questa cosa fa di un uomo un essere felice che non ha
certamente bisogno di criticare nessuno né di litigare col
primo che arriva solo perché non la pensa come te. Che tipi
di persone frequenti? Cambia giro, forse c'è di
meglio.
Eppoi di cosa da dire ne avrei un mucchio
su qualsiasi argomento, contrariamente a quel che pensi;
perché dovremmo stare qui a scrivere stronzate?
Saluti carissimi.
21 novembre 2007 0:00 - Enrico Falcinelli
Gentile Giovanni, forse nella richiesta della Signora
Poretti vi sarà anche del giusto per quel riguarda la
pretesa dell'ADUC riguardo la libertà di espressione,
premesso brevemente che per me il concetto di libertà va
ben oltre il semplice significato che l'abitudine gli
conferisce e che al riguardo dovremmo affrontare il discorso
nello specifico, relativamente alla vicenda in causa, per
poterne valutare gli aspetti concernenti. Tuttavia,
tout court, non mi preoccupo in tal caso degli aspetti
espressi della vicenda, ovvero di quelli che questa vuole
far superficialmente apparire quanto di quelli reconditi e
riflessi ma che vogliono esser avallati dalle pretese
superficiali dall'apparenza più ingenue e legittime
agli occhi di tutti.
Il dire di alcuni, infatti,
evidenzia un'ossessione da persecuzione che rasenta il
ridicolo e che porta ad una devianza del reale del tutto
inopportuna all'affrontare i reali bisogni della
società attuale. Come cristiano cattolico ed unità
attiva nella Chiesa, mi preoccupo molto più del fare che
del giudicare, perché il bisogno, l'indigenza la
povertà sia materiale che di spirito che pervade anche la
nostra società ha un'imminenza molto più urgente di
tutte la nevrosi da persecuzione, per lo più inesistente,
da parte di ipotetiche lobbyes di potere vaticane, pretine e
cardinalizie. Mi perdoni l'ardore, ma nella fatica
quotidiana e nella ricerca di collaborazione nel cercar di
contribuire a far un mondo migliore mi scontro troppo con
l'ottusità e la solerzia di giustizieri e tutori del
diritto che superano di gran numero i giusti bendisposti al
prossimo.
Ecco perché non mi sente tanto a
perder tempo nel giudicare i pedofili, i delinquenti gli
assassini, per queste due ragioni fondamentali: primo, farlo
non serve, perché il momento in cui siamo lì a discuterne
già abbiamo riconosciuto che sono in errore; secondo,
personalmente credo di essere più liberale di un comunista
o liberale d'oc come molti di voi sostengono
d'essere - per cui, se permette, meno bigotto -
sostenendo Nietchze nel suo discorso contro quella che
chiama la "moralina", ovvero, lascio sempre la
possibilità di recupero a chi sbaglia anche pesantemente,
perché credo nella redenzione perfetta, sia che siano preti
sia che non lo siano
Più liberale di così si
muore. Se lei si sente liberale veramente, non potrà che
darmi ragione. Saluti cari, Enrico Falcinelli.
17 novembre 2007 0:00 - Giovanni
da: Enrico Falcinelli Data: 12 Novembre 2007
Credo che non sia vilipendio, in questo caso, per il mio
dire, constatare che la Sig.ra Poretti non abbia idee molto
chiare in merito o che chi ha curato la stesura di questo
scritto abbia un'idea del tutto personale dei concetti
di "diritto", "libertà",
"rispetto" e "convivenza civile in ambito
sociale". Saluti.
Dovresti
rileggere meglio le ragioni che hanno spinto l'on.
Donatella Poretti ad intervenire in Parlamento e presso il
ministero di Grazia e Giustizia. Dal contesto dei due forum
sequestrati sono state estrapolate 9 frasi che secondo il PM
Lombardi ed il Gip di Catania avrebbero rilievo penale,
mentre tutte le altre, e sono tantissime, evidentemente non
hanno un rilievo penale, per quanto odiose possono apparire
a taluni partecipanti al forum.
La direzione
dell'ADUC, attraverso i suoi legali ed alcuni
rappresentanti della Rosa nel Pugno, come l'on. Poretti,
avevano richiesto alla procura di Catania che venissero
dissequestrati i due forum privi però delle frasi
incriminate. Sono convinto che anche al più sprovveduto tra
noi la richiesta appaia più che legittima. Tuttavia i
giudici di Catania hanno dimostrato di essere di
tutt'altro avviso, negando questo elementare diritto
previsto e tutelato dalla Costituzione italiana, cioè
quello della libertà di informazione. E' questo aspetto
che legittima pienamente l'intervento dei parlamentari
nella sede naturale, cioè il Parlamento. Se i giudici hanno
ritenuto di agire in modo palesemente incostituzionale, con
tutte le possibili conseguenze del caso, vuol dire che in
pentola "bolle" qualcosa di più tenace da
"cuocere"...
Tu che ti sdegni per tali
"grandi" cause, dovresti sdegnarti almeno un
po' per le "piccole" cause, come quelle dei
preti pedofili, assassini dello spirito e della futura
personalità dei bambini violentati e destinati a diventare
uomini con una psiche devastata, come è facile immaginare.
Dovresti provare un po' di sdegno verso tutti quegli
infami superiori che proteggono tali preti, senza
distinzione di tonaca o di "porpora". Non ho mai
visto a tutt'oggi un tuo messaggio di sdegno in
merito....
17 novembre 2007 0:00 - massimo
Ma ermetico! sei anche tu un Cattolico in fuga dal
Cattolicesimo? Ecco perchè non capisci un cazzo, o meglio
sei a metà strada: capisci mezzo cazzo: sì, sono tutte
barzellette: gesù, il mago do nascimiento, dio e
l’indovino..... forza che ci arrivi. però
scusa, che palle parlare con voi cattolici ! non avete mai
un cazzo da dire e appena si parla di religione ecco che
cominciano a partire gli “insultini” a cui si deve solo
e soltanto rispondere con altrettanti insulti, ma che
palle.... Siete sempre voi che attaccate briga, come i cani
di strada, come un Di Noto qualunque.... ma non avete un
senso della civiltà? che schifo......
16 novembre 2007 0:00 - Enrico Falcinelli
...lei mi sarà anche violentemente nemico, gentile Massimo;
io non ne ho alcun motivo, nei suoi confronti. La
saluto.
16 novembre 2007 0:00 - er metico
...strano, che Massimo voglia diventare Dio; considerando
come considera Dio, o ne è invidioso o non c'ha capito
una mazza di quel che vuole (tipo cervello scollegato e sui
generis)! Eppoi... termini con una domanda?
Bell'inizio per esser Dio! Conosci la barzelletta
di quel tizio che va dall'indovino e dopo aver suonato
questi gli risponde al citofono: "...chi é?"
? Ecco...
15 novembre 2007 0:00 - massimo
Ahahahahahah! Bella lì… Chi disprezza compra! Hai
ragione! Stanno sempre a criticarci ma poi sono sempre
qui, anche il Di Noto ci segue, sicuramente un successo per
l’Aduc, mentre sui siti cattolici non ci va nessuno
nemmeno i cattolici. Ma chi va sul sito di Di Noto? Nessuno
proprio! non lo caga nessuno, forse solo i pederasti che per
cortesia ricambieranno le visite… Be’, spero
concorderai Isaia, che siamo felici di partecipare alla
formazione culturale di questi Cattolici in fuga dal
Cattolicesimo, magari un po’ invidiosetti della nostra
libertà e del successo dell’Aduc. Anzi l’Aduc
potrebbe fare una sezione apposta: “Cattolici in fuga dal
cristianesimo (abbiamo anche l’idraulico)” …
cazzo, non è che dovevo far l’idraulico?...
Caro Enrico, se non sei tu che hai aizzato i cani per
azzannare l’Aduc , ne sono contento. Certo che saremo
sempre fieramente e violentemente nemici, sai io mi difendo
da chi mi vuole fare male. E la tua idea che la Libertà non
sia una scelta soggettiva ma qualcosa di oggettivo e magari
anche di divino è la chiara ricetta per la violenza
sociale, arte in cui le religioni eccellono. Comunque
voglio venire incontro a voi cattolici: d’ora in poi le
mie non saranno semplici idee personali bensì saranno
“realtà divine”. Anzi sapete che cosa faccio? Divento
Dio anche io. Dio Massimo. Suona bene.
dove
ci si iscrive? c’è un albo, devo pagare qualcosa? a tempo
perso posso sempre fare l’idraulico?
14 novembre 2007 0:00 - Enrico Falcinelli
La questione del pensiero libero è piuttosto obsoleta, caro
Massimo; bisognerebbe quantificare la libertà a cui ci si
riferisce e questo si può fare solo conoscendo il
significato preciso di "libertà" ed avendone un
concetto reale e non immaginario, per come noi pensiamo,
cioè, ch'essa debba essere... Si immagini che
dipendiamo anche dall'aria che respiriamo, capirà
quanto ci sia da tagliare da quel concetto di libertà che
oggi viene normalmente inculcato a partire dalle scuole!
In ogni caso, nessuno le potrà strappare di dosso
convinzioni che lei stesso tiene strette a sé e questo è
uno degli aspetti della libertà umana; che poi tale
libertà si riveli per lei stesso una dipendenza (dipendenza
dalle proprie convinzioni) è fisiologico, a meno che non
mantenga aperto il canale del rapporto col reale, che la
renderebbe disponibile a modificare il contenuto del suo
pensiero in ragione del reale stesso. Ma anche il reale
va guardato tecnicamente secondo alcuni accorgimenti,per non
cadere nelle trappole del pregiudizio, altra causa di
dipendenza, ecc., ecc. . Come vede, non si esaurisce
lì nel suo dire l'argomentazione della validità di
quel che afferma perché diversi sono gli spunti sollevabili
per poter ragionare sull'effettività del suo libero
pensiero, nonché sulla veridicità delle sue
affermazioni.
Per quel che riguarda la nota
rispetto alla quale Enrico Falcinelli potrebbe essere un
collaborante con qualche ispettore dedicato al controllo
dell'Aduc, sono spiacente di deludere le sue
aspettative, perché io scrivo puramente per "dire la
mia", invitato dallo stesso titolo del forum e cerco di
farlo nel rispetto delle semplici norme civili e sociali,
ancor prima di riferirmi a quegli accorgimenti evangelici
che il cristianesimo consiglia nel rapporto con colui che è
poi il mio prossimo.
Il cristianesimo vissuto
(noti l'aggettivo), a differenza da quel che lei
afferma, mi da comunque una "grazia" in più
rispetto a coloro che lo odiano: riesco a voler bene anche
coloro ai quali il caro DE pravato si riferisce con
l'aggettivo di "zozzi", nel caso in cui
costoro, per la loro sforzata trivialità lo appaiano
veramente.
Si consoli, sapendo che, nonostante
tanti cattivi cristiani, ve ne sono tantissimi che nel loro
atto di fede amano rapportarsi sempre di più con un mondo
che sembra voler andare in senso contrario, e lo fanno con
affezione.
Libero di crederci, ma le auguro, per
il bene stesso della sua (e nostra) meravigliosa libertà,
libero anche da pregiudizi.
La saluto caramente,
Enrico Falcinelli.
13 novembre 2007 0:00 - DE pravato
A Farciné, scusami per il tu che mi sono permesso, ma la
penso uguale.
Se uno é zozzo, zozzo é, anche se
il Papato ti ordina di rispettarlo comunque... ti toccherá
rispettare uno zozzo!... ma il tempo che ci perdi... che
sempre tempo tuo é e ci puoi fare quello che ti pare,
sempre tempo perso é!
Se credi, prendi esempio
da me, che a massimo, capace al massimo di ridere da solo
sulle coglionate che dice non ho che ribattere:
" a ma`... ridi in faccia a questo cazzo! "
13 novembre 2007 0:00 - massimo
Vedo occhieggiare tra gli altri gli interventi di “DE
pravato” alias Lucio Musto e di “Passante”, nick
abbastanza inflazionato ma che credo appartenga a Alex1,
……..hahahahah!
Voi due forse non avete su
questo stesso forum usato le stesse espressioni che ora
ipocriticamente biasimate ? …..andiamo….
Dobbiamo forse chiedere ai magistrati “catanesi” di
indagare su di voi, di controllare gli ip dei computer e le
utenze telefoniche a vostra disposizione, di analizzare
tutti i vostri interventi ? Ne vedremmo delle
belle.
Potrebbe farlo anche l’Aduc se lo
volesse, potrebbe pubblicare tutte le “parolacce” che
avete scritto voi; ma sono troppo signori per farlo. Non
sono né magistrati “catanesi” né preti che stanno
tutto il giorno a visionare video pedo-pornografici in nome
di Cristo, come fa quell’equivoco personaggio di Di Noto e
la sua cricca. E avrei anche una cosa da chiedere a
Enrico Falcinelli: sei stato tu a far intervenire la cricca
di Di Noto per denunciare l’Aduc? Qualcuno lo ha già
dichiarato in questo forum…
Sei stato tu Enrico
?
Interessante notare come il Di Noto si sia
rivolto alla magistratura di Catania, mentre la sede della
sua cricca è a Avola, in quel di Siracusa. C’è forse un
motivo tecnico-giuridico che non conosco? Oppure se li
è scelti i magistrati ? Certo che se poi a questa
denuncia fa seguito da prima un sequestro preventivo di
quasi un anno, poi l’illegale estensione del suddetto
sequestro a tutto ciò che era liberamente e civilmente
pubblicato in quei due forum, e non solo delle nove frasi
incriminate, ed infine il ricorso ad un inesistente articolo
di codice penale per giustificare il loro illecito
operato….
Be’, lì, caro Vincenzo, non solo
si dovrebbe mandare gli ispettori del Ministero della
Giustizia ma credo si dovrebbe anche indagare sulla vita
privata di quei magistrati, se e quali rapporti possano
avere con il Di Noto stesso o suoi sodali. Perché a me
qualche dubbio viene… o forse dobbiamo dare per scontato
che i magistrati catanesi non conoscano il codice
penale? Dolo o incompetenza?
In ogni caso è
una figura di merda. (ma, siano delinquenti o siano
incompetenti, hanno un nome questi magistrati catanesi?)
Ma la figura di merda può a ben ragione essere
considerata l’elemento portante della morale cattolica,
si vedano non solo gli interventi di cattolici o di
filocattolici su questo forum, ma anche e soprattutto le
amene cronache rosa dei quotidiani in cui i politicanti
cattolici ormai si sposano in seconde nozze civili con il
figlioletto sulle spalle – Casini – oppure mettono
incinta la attricetta di turno, quella che una volta
avrebbero definito sgualdrina, -Fini- senza essere neanche
sposati, anzi forse senza neanche essere divorziati dalla
prima moglie…!!! Nulla salus in ecclesia. E a dir la
verità anche a starle vicino c’è parecchio fetore.
Questi, i cattolici, sono sempre i soliti.
Culturalmente e civilmente sterili e molto spesso nocivi,
non possono far altro dall’usare la violenza di sbirri e
inquisitori per cercare di bruciare la nostra libera
cultura, salvo poi meschinamente approfittarsi dei risultati
che gli uomini civili e non quelli religiosi ottengono.
Che cazzo ci fanno tutti questi cattolici divorziati,
ritornassero dalle loro cattoliche mogli ! Che cazzo ci
fanno in un luogo di perdizione come il forum dell’Aduc,
andassero a pregare nelle loro chiese che sono
squallidamente vuote ! Che cazzo fanno tutto il giorno
a smanettare su internet in ricerca di pedofilia,
officiassero messa, praticassero il digiuno, facessero una
bella via crucis con un bel Cristo sanguinante ! Cazzo
facessero almeno qualche cosa che sia lontanamente
cattolica!
Sarà sempre una risata che vi
seppellirà, e ormai siete già nella fossa. Stiamo già
ridendo. Ahahahahahahahahah! …..
ahahahahahaha!...... ahahahahaha!...
13 novembre 2007 0:00 - isaia kwick
Massimo molte tue domande te le posso evadere io. Le
loro cattoliche mogli sono talmente beghine da annullare
ogni desiderio sessuale da parte del marito; ma no
dell'idraulico o del pimpante arredatore; loro (le
mogli) son ben liete di farsi scopare, finalmente con
qualche trasgressione in piu' per sentirse femmine e non
beghine. E che ci fanno in questo luogo di perdizione,
i cattobeghini; semplice vengono a gustare l'atmosfera
di trasgressione e liberta'che con le mogli non possono
avere. Sai Massimo chi disprezza compra. Isaia Kwick
Zingaro ROM Ponte all'Indiano Firenze
13 novembre 2007 0:00 - Enrico Falcinelli
Caro DEpravato, la ringrazio dei consigli tecnici ma non
rientra nei miei pensieri il fatto di considerare zozzo
qualcuno. Ognuno ha da dire la sua; io la dico; gli altri
diranno la loro. Se andassimo tutti d'accordo non vi
sarebbe dialogo; mi dirà, semmai, che non sia
"dialogo" il vituperio che ne consegue da qualche
intervento e su questo possiamo esser d'accordo. Però
va considerato che il poter scrivere in un forum è per
alcuni motivo di sfogo nel tentativo di mitigare la rabbia
del vivere: ecco perché si preferisce inveire che ragionare
su cose che di per sé non interesserebbero poi tanto quanto
possa apparire dal calibro delle invettive. Sono
meccanismi che non è detto corrispondano all'effettiva
cattiveria della persona; questa, semmai (la cattiveria) si
nota bene in qualcunoi e si distingue per altre modalità
che non l'atto dell'inveire stesso. Saluti
cordiali.
13 novembre 2007 0:00 - Enrico Falcinelli
... appunto, è sufficiente leggere le risposte di qualcuno
di voi per capire, talora non fossi stato compreso, quanto
intendevo dire. Grazie per l'aiuto.
13 novembre 2007 0:00 - Porcodio
SCRIVE il Sig. Falcinelli: in questo forum c'è una
devianza concettuale rispetto alla classificazione delle
modalità di espressione e questo non lo nobilita
certamente... FINE Da qui si nota la tortuosa forma di
pensare del soggetto; comunque in tema di devianza la SUA
religione ha prodotto una vasta gamma di
"devianze", dai pedofili, agli psicopatici con
manie di protagonismo tali da usare prodotti chimici per
fare false stimmate, finocchi che si inculano in parrocchia
(preciso che in questo caso la devianza non e'
l'essere gay, ma nascondersi dietro una tonaca),
molestie sessuali sfruttando la posizione di prete in quei
casi di persone che vivono un periodo infelice e difficile
della vita, che vorrebbero un appoggio da parte di una
persona, sfruttare a livello politico la posizione di
cardinale per scopi privati o influenzare la vita sociale di
una citta' o peggio ancora fomentare odio sociale.
Farcinelli fai festa......! Porcodio
13 novembre 2007 0:00 - Isaia Kwick
Caro Sig Falcinelli, la sua ottusita' catto-fascista
accartocciata dentro una moralita' sponsorizzata dalla
edizioni Paoline, e' semplicemente ridicola e
anacronistica, molto meglio il vecchio carosello, che a
paragone dei suoi scritti e' molto piu' moderno.
BUFFONE! Isaia Kwick Zingaro ROM
13 novembre 2007 0:00 - Porcodio
E che li inviassero questi ispettori! Non credo che i
magistrati a Catania non abbiano lavoro, e per passare il
tempo vanno in giro per forum, e Cosa Nostra? Magari
collaborassero di piu' alla lotta alla mafia no eh?
Forza Donatella Poretti in nome del popolo italiano!
12 novembre 2007 0:00 - DE pravato
A Farcinè!... ma non ha meglio da fare che perdere il suo
tempo con questo zozzone?
12 novembre 2007 0:00 - PER FALCINELLI
Falcinelli afferma: "Credo che non sia vilipendio,
in questo caso, per il mio dire, constatare che la Sig.ra
Poretti non abbia idee molto chiare in merito o che chi ha
curato la stesura di questo scritto abbia un'idea del
tutto personale dei concetti di "diritto",
"libertà", "rispetto" e
"convivenza civile in ambito sociale"".
Certo che Poretti ha le sue idee personali su
"libertà", "rispetto",
"diritto" eccetera. Perché tu, Falcinelli, non le
hai altrettanto personali?
12 novembre 2007 0:00 - Gioia Bruno da Milano
le parolacce danno fastidio, violentare i bambini dei loro
parrrocchiani in nome di dio...no!!! Cattolici, pezzi di
merda falsi!!!
Gioia Bruno Milano per tutte le
sante inquisizioni del caso
12 novembre 2007 0:00 - Enrico Falcinelli
In questo forum c'è una devianza concettuale rispetto
alla classificazione delle modalità di espressione e questo
non lo nobilita certamente, visto che per "libertà di
espressione" si intenda anche il defecare verbalmente
su cose e persone e su argomenti religiosi o meno che lo
siano. Che gli ignoranti e gli arroganti irriverenti e
tracotanti esistano e debbano vivere, è giusto; che debbano
esprimersi è sacrosanto, ma è anche vero che è un dovere
innanzitutto civile, prima che sociale, l'adeguarsi ad
una modalità, che non è solo estetica: quella del
rapportarsi al prossimo con quello stesso rispetto che si
esige per sé. Questo, ripeto, vale per chiunque e nei
confronti di chiunque, sia che si tratti di religione sia
che si tratti di politica, o pallone o qualsivoglia
altr'argomentazione. Credo che non sia vilipendio,
in questo caso, per il mio dire, constatare che la Sig.ra
Poretti non abbia idee molto chiare in merito o che chi ha
curato la stesura di questo scritto abbia un'idea del
tutto personale dei concetti di "diritto",
"libertà", "rispetto" e
"convivenza civile in ambito sociale".
Saluti.
12 novembre 2007 0:00 - libertà
Io, nel mio piccolo, mi batterò sempre affinché chiunque
possa dire quello che pensa. Sono cattolico di recente
conversione, e credo che l'uomo non abbia il diritto di
reputare nessuna opinione passibile di censura, per quanto
sia offensiva e incondivisibile. La Giustizia Divina non ha
bisogno di questo.
10 novembre 2007 0:00 - DE pravato
qui... basta leggere il titolo del topic, non serve scorrere
il testo
10 novembre 2007 0:00 - Passante
Quei forum erano diventati indecenti. Gli incivili vanno
perseguiti perchè dimostrano di non avere rispetto per gli
altri.
9 novembre 2007 0:00 - Giovanni
Finalmente. Era giusto. C'erano bestemmie e di tutto di
più in questo forum e sono davvero contento. In più penso
che personaggi della sinistra che difendono questo sito
dovrebbero concentrarsi su altre questioni magari
leggermente più importanti invece che fare interrogazioni
parlamentari a caso.