Grazie Marisa. Reset il tuo esempio no sta ne in cielo
e ne in terra...! Beato te!
13 novembre 2007 0:00 - Reset
Non esiste liberta d'espressione se di tale libertà si
abusa, commettendo vilipendio. E' come se io avessi
la libertà di difendermi di fronte ad una aggressione, ma
per farlo, ogni volta, anche di fronte ad una minaccia
verbali, tirassi fuori la pistola e sparassi ad alzo zero
per uccidere. In questo caso io esercito sì un
alibertà, ma ne commetto un evidente abuso. Come tale
devo essere sanzionato. Si può parlare di religione
come di qualunque altro argomento. Se la discussione viaggia
su binari di rispetto, di buon parlare, di argomentazioni
non bieche o ricche di insulti, offese, parole che
universalmente esprimono sentimenti i più laidi e bassi,
allora si mette in pratica la libertà d'espressione di
cui si parla. Altrimenti di tale libertà si compie un
abuso ed un disuso che dovrebbe e deve essere sanzionato
come merita.
12 novembre 2007 0:00 - marisa
sono cattolica e praticante e le tantissime bestemmie che
sento un pò dappertutto non scalfiscono minimamente il mio
credo religioso.Penso anche che le medesime mi giungerebbero
molto sgradite se fossero dette da un "credente" e
comunque,anche in tal caso,per me è molto più importante
la libertà di esprimersi