Mi trovo in un condominio con circa 9 appartamenti di cui
uno non abitato, dal post 2010 sono stata nell'alloggio
condominiale quasi quotidianamente e nel post 2015 in modo
abituale ovvero h 24 per 365 giorni all'anno con una
tendinite atroce e spesso ho fatto finta di niente perché
ho visto dei comportamenti talmente anomali che ho preferito
occuparmi di altro, notai delle fissazioni di sguardo di
certi condomini che abbaiano anziché parlare, sbirciano i
miei spostamenti dalle finestre o nascondendosi dietro un
angolo o un albero come fa una vicina del condominio,
urlavano fra di loro inveendo contro i loro familiari
perché hanno molti problemi personali, fanno schizzi con la
testa, inveiscono contro la cagna che vedono sul terrazzo e
negano di aver inveito, mandano maledizioni di ogni tipo,
rubano dal mio orto, sbirciano sulla mia utilitaria, emanano
una nenia degna dei malati di mente facendo anche dei versi
strani idem le espressioni facciali,
Di cosa si può parlare con gente di questo tipo?
Aggiungo che gli stessi comportamenti li ho visti da gente
del paese che porta questo codice I156. Regione marche.
Sembra davvero un paese di malati di mente quindi PREVENIRE
È MEGLIO DI CURARE.
15 febbraio 2012 10:33 - angelo60
Gentile avvocato abito in un condominio composto da n.6
appartamenti,Vorrei chiederle come vengono ripartite le
spese per l'intervento dell'auto spurgo per lo svuotamento
dei pozzi neri degli scarichi fecali, a famiglia e/o per
millesimi.
Faccio presente che in un pozzetto più piccolo affluiscono
le acque scure di tre bagni(piano terra, 1^ piano e 2^
piano) mentre gli altri quattro affluiscono in un altra
vasca biologica più grande, tenendo conto che
l'appartamento del 2^ e composto da doppi servizi, mentre
gli altri ne hanno uno solo.
Saluto e la ringrazio per la risposta
18 luglio 2009 0:00 - ? ? ? ?
Non è meglio porre tutte queste domande, che qui
difficilmente troveranno adeguata risposta, in un forum
appositamente dedicato alle controversie
condominiali?!...
Io ho un appartamento su una palazzina di quattro
appartamenti,abbiamo in comune solo l'acqua, giardino e
luce entrata. Tutto il resto sono indipendente, posso
sottrarmi al pagamento dell'amministratore. s'e
qualcuno puo rispondermi vi ringrazio.
21 giugno 2009 0:00 - carmine romano
condominio di 5 appartamenti i cui proprietari sono
3.Appartamenti affittati 2con solo posto macchina.Gli
affittuari accedono al posto macchina attraverso un tratto
di strada,interno al condominio, in comproprietà ed in
condominio tra i 3 proprietari.1 degli affittuari utilizza
il tratto di strada parcheggiando biciclette perchè
sostiene che anche quel tratto di strada anche se in
comproprietà ed in condominio tra i tre è spazio
condominiale e quindi di tutti? Può uno solo dei tre
comproprietari intimargli di vietare il parcheggio?
19 marzo 2009 0:00 - Biagio
gentile avvocato, io ho acquistato nel mese di febbraio 2009
un appartamento all'asta, da una procedura per
fallimento. E' possibile che il mio amministratore di
condominio mi presenti un conguaglio di spese relativo
all'anno 2008 quando io non ero ancora proprietario
dell'immobile? lui sostiene che quelle spese vanno
pagate a metà tra il vecchio ed il nuovo proprietario, ma
questo mi sembra ingiusto, secondo me dovrebbe chiederle
alla procedura d'asta. qual'è la normativa in
proposito? saluto e rigrazio per l'eventuale risposta.
7 gennaio 2009 0:00 - paolo
ho un problema con il mio condominio.due esi fa ho comprato
una tenda da montare nel mio terrazzo, visto che e'
l' unico della facciata,l'altro ieri ho guardato in
ato ed ho visto un foro causato da una sigaretta, ho
chiamato subito l' amministratore che mi ha detto che
non poteva fare niente visto che non cerano testimoni.
vorrei sapere se posso fare qualcosa visto che ho messo la
tenda per proteggermi dall' acqua. aggiungo che volevo
mettere un tettino ma un'inquilino ha votato
contro.grazie.
27 ottobre 2008 0:00 - Maddalena
Abito in un condominio di 8 appartamenti. Un condomino
risulta insolvente da almeno due anni..Questo condomino
(straniero) è proprietario dell'appartamento.
L'amministratore ha aperto le pratiche legali necessarie
per il recupero del credito, ma nel frattempo vorrebbe far
pagare a tutti gli altri condomini, il debito
dell'insolvente....Può farlo, nonostante noi non siamo
d'accordo? Quale deve essere la maggioranza
dell'Assemblea affinchè l'amministratore ottenga
ciò? Io e un altro condomino, a diferenza di tutti gli
altri, siamo completamente autonomi dal punto di vista degli
impianti.E' giusto che anche noi due dobbiamo pagare
come il resto del condominio (VISTO CHE L'ACQUA GIà LA
PAGHIAMO AUTONOMAMENTE???) Potremmo proporre
all'amministratore che si rivalga sui condomini che
utilizzano l'impianto centralizzato? Grazie
16 ottobre 2008 0:00 - sara
ho 48 anni ,single e vivo in un appartamento in affitto ;
fra le tante spese c'è il famigerato condominio e
proprio con l'amministratore ho dei problemi seri:nel
bagno di casa mia succede una cosa molto schifosa cioè dal
water (anche mentre sei a fare i tuoi bisogni) gorgoglia
l'acqua che non so da dove arriva e potete immaginare
quello che succede prima davo la colpa alle tubature vecchie
del bagno ,ma nel 2004 il bagno e relative tubature sono
state fatte nuove e il problema è rimasto; in accordo con
il proprietario ci siamo rivolti aLL'ammministratore non
avete idea quante volte ma nulla gli ho fatto scrivere da
un'avvocato e niente;io ho smesso di pagare per
spronarlo mi dite se ho qualche diritto da far valere a chi
mi devo rivolgere?
16 settembre 2008 0:00 - francesco
In un condominio di 5 appartamenti ,si puo autoamministrarsi
visto che vi è solo la luce delle scale da dividere mentre
la sua pulizia viene divisa in mesi alterni x famiglia. Dei
condomini mi dicono che con il codice fiscale si puo
intestare la luce al condominio,noninando un amministratore
interno senza scopi di lucro.
8 settembre 2008 0:00 - francesco
salve,io ho acquistato un appartamento di circa 80mq lordi
posto al piano terra rialzato,con ingresso indipendente,in
una palazzina composta da 5 appartamenti uso abitazione,1
appartamento uso commerciale e tre appartamenti posti al
piano seminterrato accatastati uso cantine. volevo sapere
se:1)devo far parte del condominio, se si in che misura.2)e
giusto che il cosruttore abbia scelto lui
l'amministratore senza interpellare i condomini.grazie
per l'attenzione
15 luglio 2008 0:00 - Federica
Gentile Avv.Gallucci, nel mio condominio hanno approvato con
millesimi 579,26 l'installazione del servizio di
teleassistenza sull'ascensore facendo riferimento alla
normativa vigente, senza specificare quale n°,etc., ed
insinuando che la stessa prevedeva l'obbligo di
installazione di questo servizio sull'ascensore.
Un'altra ditta di ascensori mi ha detto che
l'installazione di tale servizio non è obbligatorio. Il
nostro ascensore è stato messo in funzione verso marzo
2001. Se non è obbligatorio, posso chiedere di non
partecipare alle spese? La maggioranza per questi lavori non
dovrebbe essere dei 2/3?Grazie
15 luglio 2008 0:00 - max
E' possibile ottenere la revoca dell'amministratore
che non fa rispettare il regolamento di condominio? Come
deve comportarsi l'amministratore nei confronti di un
condomino insolvente?
23 maggio 2008 0:00 - roberta
gentilmente qualcuno mi aiuta......
21 maggio 2008 0:00 - roberta
nel mio condominio non esiste il regolamento,vorrei sapere
quali siano gli orari da rispettare. inoltre avrei una
questione abbastanza complicata da sottoporvi:al momento
della divisione in particelle si dice ci sia stato un errore
da parte del geometra (a nostro favore),quindi ci ritroviamo
molti metri quadrati in piu' di parcheggio (regolari sul
nostro atto di compravendita),ora il vecchio proprietario
pretenderebbe la restituzione del terreno in quanto
necessaria per la costruzione di altri edifici.io mi sono
opposta,in quanto mi e' giunta voce che servirebbe il
nostro ingresso per far transitare i futuri proprietari
delle nuove abitazioni.gli altri condomini si sono fatti
convincere a restituire il terreno in cambio della
sistemazione del rimanente parcheggio (asfalto,illuminazione
e confini)e della sua parola,anche scritta,che nel nostro
parcheggio mai nessuno potra'transitare,in quanto
convinti che il suddetto terreno sia solo fonte di spese
continue per la manutenzione.ha valore la sua parola o un
domani ci potremmo trovare con l'obbligo di dare
servitu' di passaggio? in questi casi occorre la
maggioranza o anche un solo condomino si puo' opporre?
ci sono due appartamenti all'asta chi da il consenso per
quest'ultimi?bisogna aspettare che siano acquistati?
17 maggio 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Gentile Gaetano, se si guardano solo le norme stabilite per
il condominio nulla vieta il voto per il "proprio
preventivo". In qualche occasione la Suprema Corte di
Cassazione ha applicato, per analogia, al condominio le
norme relative alle società.Così potrebbe trovare
applicazione l'art. 2373 " Il diritto di voto non
può essere esercitato dal socio nelle deliberazioni in cui
egli ha, per conto proprio o di terzi, un interesse in
conflitto con quello della società". Avv.
Alessandro Gallucci, Network Legale Aduc, Lecce
15 maggio 2008 0:00 - gaetano
Salve, nel nostro condominio bisogna rifare la facciata,
sono stati presentati 2 preventivi, 1 redatto da un
condomino che ha una impresa edile ed uno da un'altra
impresa edile ma esterna. è regolare che durante la
votazione il condomino possa votare il suo stesso
preventivo, tenuto conto che ha più millesimi di tutti.
Grazie Gaetano
5 maggio 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Cosa intende per tabella "A" = 134,705
riparametrandola a 1000 %?
4 maggio 2008 0:00 - Giuseppe Tozzi
Vorei sapere se il ns. amministratore, per ripartire le
spese della facciata, lastrico solare e direzione dei
lavori, può utilizzare la tabella "A" = 134,705
riparametrandola a 1000 %? Se può far pagare anche i
9 box privati costruiti dopo 20 anni con la legge Tognoli
art. 122. Che io sappia i box debbano pagare solo la loro
facciata. Grazie
24 aprile 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Gentile Alberto, indipendentemente dalle maggioranze,
che comunque devono essere prescritte per legge
l'assemblea è invalida in quanto i lavori non possono
essere ricompresi tra "varie ed eventuali".
L'amministratore non è obbligato a fornire preventivi,
può sottoporli all'attenzione dell'assemblea se
richiesto, così come ogni condomino può attivarsi per
ottenerli. Certo se lo fa è meglio, anche perchè appare
improbabile che il condominio valuti un'offerta orale
senza supporto cartaceo a meno che non provenga dal titolare
della ditta.Solitamente se si decide di effettuare dei
lavori, o si convoca un'assemblea ad hoc oppure in
quella ordinaria si mette un punto specifico
all'odg. Avv. Alessandro Gallucci, Foro di Lecce,
Network Legale Aduc
22 aprile 2008 0:00 - alberto
buongiorno,volevo domandare se è legale che vengano svolti
lavori nel condominio decisi alla riunione,dove io non ho
potuto partecipare,che non erano all'ordine del
giorno? cioè hanno deciso tutto i pochi
presenti,lavori che non erano indicatineanche sulla lettera
di convocazione d'assemblea....è possibile?inoltre
l'amministratore è obbligato a fornire preventivi
cartacei prima di ogni intervento? la ringrazio
20 aprile 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Gentile Angelo, dovrebbe essere più preciso sugli
inadempimenti del suo amministratore. Da quello che ha
scritto, il rimendio potrebbe essere nel convocare insieme
agli altri condomini un'assemblea in cui provvediate
alla revoca dell'attuale amministratore ed alla nomina
di uno nuovo. Non c'è bisogno che lui sia presente,
potete fare l'assemblea autonomente purchè sia
regorlamente convocata. Avv. Alessandro Gallucci, Foro
di Lecce, Network Legale Aduc
19 aprile 2008 0:00 - angelo raffaele casalino
AIUTO,sono in mano a un classico amministratore furbo!dopo
molte richieste da parte mia dei verbali ultime
assemblee,(andate a vuoto visto che ha creato una situazione
di malcontento generale e sfiducia perchè dopo vari
tentativi per cercare di mandarlo via non ci siamo ancora
riusciti)cedole mav inesatti e sotituiti con quelli
corretti,sia come cifra e come intestatario(se stesso)e mai
ricevute,come devo fare per mettermi in regola d essere
sicuro di pagare il giusto dovuto?Questo è un annoso
problema che a detta di tutti devo subire??Anticipatamente
Vi auguro tante buone cose.
19 aprile 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci, Network Legale
Gentili Utenti, rispondo ai quesiti che avete posto.
Per Roberta: - Quali sono i servizi comuni al complesso
immobiliare? Bisognerebbe delineare con chiarezza le parti
comuni (es. fogna, luce, un parco ecc. ), solo così si può
comprendere se si tratta di un condominio che avendo più di
quattro condomini necessità di un amministratore. Per
Emanuela: 1) L'art. 65 disp. att. cod. civ. prevede
una responsabilità solidale per le quote condominiali
relative all'anno precedente ed a quello in cui è
avvenuta la vendita, tra venditore ed acquirente. Se
dall'atto d'acquisto non risulta un accollo delle
spese che non la riguardano, in capo al venditore,
l'amministratore le può chiedere per intero a lei.
Sarà lei poi a doversi rivalere pro-quota sul
venditore. Avv. Alessandro Gallucci, Foro di Lecce,
Network Legale Aduc.
18 aprile 2008 0:00 - emanuela
Salve, io abito in un condominio composto da 10 appartamenti
da Nov 2007, data in cui ho fatto il rogito. Ieri
c'e' stata la prima riunione condominiale e sono
venuta a conoscenza che il vecchio proprietario non ha
pagato le spese ordinaie con scadenza a Giu 2007, e nemmeno
le prime due rate delle spese straordinarie per il
rifacimento di 2 facciate e la sistemazione del tetto.
Entrambi i lavori sono stati iniziati prima dell'estate
e ultimati la scorsa settimana. Al momento dell'acquisto
l'agenzia immobiliare, che ha fatto da tramite, mi aveva
verbalmente detto che non c'erano spese condominiali
aretrate. Ora immagino di doverle pagare io, il cui totale
si aggira circa a 1,500 euro, ma vorrei sapere se mi posso
rivalere sul vecchio proprietario e in quale modo.
Grazie mille Emanuela
18 aprile 2008 0:00 - roberta
abito in un complesso composto da 15 appartamenti,la maggior
parte dei quali ha ingresso indipendente o al massimo 3
proprietari,si ha l'obbligo di un amministratore
condominiale? inoltre il costruttore non ha rilasciato la
divisione millesimale e un regolamento,quindi anch'io ho
il problema di avere vicini che possiedono animali con tutte
le conseguenze che essi portano(escrementi e urine da tutte
le parti,abbaiare e via di seguito) come mi posso comportare
evitando di litigare con qualcuno?
17 aprile 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Gentili utenti, rispondo alle Vs. richieste. Per
Pasquale : 1) Bisognerebbe vedere dagli atti
d'acquisto chi è il proprietario della stradina. Se è
in comunione, qual'è la quota di ognuno. Se non
c'è scritto nulla sulle quote, allora, si presumono
uguali e le spese si dividono ugualmente tra i singoli
propritari. 2)Se i lavori cui fa riferimento sono stati
richiesti da tutti i proprietari allora si dividono in parti
uguali. Per Rosi 1)Stante quello che mi ha scritto
credo che innanzitutto deve controllare cosa dice il
regolamento condominiale in materia di animali. Se non
possono essere tenuti allora può proporre un'azione
contro i proprietari dei cani perchè ne sia ordinato
l'allontanamento,nel contempo sollecitare
l'ammnistratore a fare altrettanto. Se il regolamento
prevede ciò, l'amministratore è tenuto a farlo
rispettare, in mancanza è inadmpiente ai suoi obblighi.
2)La cosa certa è che può agire autonomamente contro i
suoi vicini (art. 1585 II° comma cod. civ.) Avv.
Alessandro Gallucci, Network Legale Aduc, Lecce.
17 aprile 2008 0:00 - osvalda vitti
complimenti molto interessante...ci voleva per una
problematica cosi importante
17 aprile 2008 0:00 - rosi
e se intentassi una causa per turbativa del possesso? mi
interesserebbe conoscere la sua opinione in merito alla mia
questione. cordiali saluti
16 aprile 2008 0:00 - rosi
purtroppo c'è chi pur osservando le regole condominiali
si ritova a vivere l'inferno all'interno della
propria abitazione! io vivo con la mia famiglia, fuori
città, scelta fatta per cercare spazio e tranquillità, il
ns parco è composto da ville bifamiliari, inevitabilmente
si sente quello che accade in casa del proprio vicino. il
dramma purtoppo, è che da qualche anno a questa parte,
circa 4, ho come vicini una famiglia che possiede ben 7
cani, tra cui 2 rotwailler, il punto è che dopo aver
tentato con le buone di chiedere di tenerli buoni, di non
farli abbaiare tutto il giorno, di lasciarci dormire e non
svegliarci alle prime ore del mattino, si è litigati,
allora insulti, dispetti, pensate un pò, da parte loro nei
ns confronti! abbiamo chiesto aiuto all'amministratore,
alla polizia veterinaria, ma non possono nulla perchè il
fatto avviene all'interno delle mura casalinghe, ho
chiesto il supporto degli altri condomini, ma nessuno vuole
compromettersi, saimo soli, noi siamo in affitto, ci siamo
appellati al ns proprietario, ma anche lui se ne frega, una
citazione per mancata fruizione degli spazi esterni, la mia
bambina non può nemmeno affacciarsi dal terrazzino per
paura di venire a contatto con le bestie! l'assurdo è
che ormai noi siamo visti come quelli da evitare, e i ns
vicini non perdono occasione per farsi un risolino, mio
marito lascia correre ma per me è diventato un dramma, non
dormo più, non sopporto l'abbaiare dei cani, nonostante
ciò per la tranquillità della mia bambina mi reprimo e mi
fingo calma. non ho possibilità di trasferirmi e mi chiedo
se per la mia salute mentale non sia il caso di ricorrere a
dei tranquillanti, spero solo di non peggiorare. un
cordiale saluto rosi