a)Nessun titolo di scuola superiore oltre una ''buona'' terza media.b)Nessun vincolo burocratico (ricette mediche, formalismi vari,ecc..)riguardo la vendita di prodotti in cui sia OBLIGATORIA la ricetta medica.Questi farmaci non importa se delicati o meno dovrebbero essere venduti a chiunque ne faccia richiesta(importante che paghi),appunto perche' trattandosi di BOTTEGA, E' giusto si faccia come in questi esercizi.d)nessun obligo di orari e turni(appunto come nelle BOTTEGHE.VI VA BENE UNA FARMACIA COSI'? Ma i prezzi dei farmaci, non dovrebbe amministrarli lo stato? nO E' LA CONCORRENZA BELLEZZA.

Auguri Sig. Minitro, cominciamo a difendere, partendo dal basso, piccole nicchie di mercato cosicchè "a quelle alte ci arriveremmo tra 100 anni".
Io proporrei : "Viva il Re" che con i regi decreti (tuttora vigenti perchè richiamati dal legislatore, vedi ad es. Notai e Farmacisti) ha istituito e regolamentato alcune professioni; nel frattempo è solo passato un conflitto mondiale,qualche terromoto, è arrivato il nucleare, siamo andati sulla luna, qualche decina di elezioni governative e tante altre cose.
Mi permetto umilmente di riassumere il messaggio dell'ultima tornata elettorale : "Cari politici è l'ora di Girare Pagina".
Cordialmente

pER ''NON CI STO', Quindi per lei la professionalita' e' un optional,che varia in base alla convenienza o meno? il farmacista e' lo stesso in qualunque contesto si trovi.

Arivoglioarivoglioarivogiobersani!!!
A Napoli, mia figlia, studentessa, su una spesa farmaceutica di 260,87 euro, con il decreto Bersani, ha risparmiato (con gli sconti) ben 12 euro. Eco, voglio dire che io ci sto. Quanto alla professionalità del farmacista, io debbo ancora trovarla... mi basta però la ricetta o il consiglio del medico. La farmacia è un bottega come tante altre e + botteghe ci saranno, meglio srà. Ma con Sacconi!!!

IL decreto Bersani che prevede il farm. in parafarmacia e-o nel market,a tutela del consumatore, e' una gran presa per il c.... Ma volete dirmi cosa puo'SCONSIGLIARE O NEGARE quel farmacista con dietro le spalle il direttore alle vendite,o in parafarmacia con il rischio di fallire da un momento all'altro?? SI TRATTA DI PURO COMMERCIO.Si vuol sostituire con la deregolamentazione, il professionista(quando si comporta come tale)CON UN BOTTEGAIO LAUREATO.

Arivogliobersani!!!