SONO PROPRIETARIA DI UN APPARTAMENTO CHE NON HO MAI ABITATO
DEVO PAGARE LO STESSO IL CONDOMINIO CON TUTTI I CONTINUI
AUMENTI
16 luglio 2008 0:00 - nancy
sono in affitto da due anni in una casa divisa in due
appartamenti da 60/70 metri quadrati circa . ho problemi con
la caldaia fin dall' inizio , in quanto e' un
modello nuovo funzionante con una scheda elettronica che mi
crea dei disagi . ora che e' gia' fuori garanzia da
un mese ho chiamato per l'ennesima volta l'idraulico
in quanto non mi sale la pressione dell'acqua e ci
sarebbe da cambiare un pezzo della caldaia non funzionznte (
MA NON PER CAUSE CREATE DA INQUILINA ) vorrei sapere se la
spesa di questa riparazione deve essere sostenuta da me o
dal proprietario della casa . Grazie per l'attenzione
cordiali saluti NANCY
10 giugno 2008 0:00 - FABRIZIO
Per Roberto:
può sembrare assurdo ma pochi hanno
con precisione la conoscenza del concetto
dell'amministratore di condominio e di cosa egli debba
amministrare.
Quasi tutti pensano che
l'amministratore amministri "tutto" lo stabile
e invece non è così.
L'amministratore deve
curarsi ESCLUSIVAMENTE delle parti comuni cioé di quelle
parti che non sono di nessuna proprietà esclusiva ma
possono essere utilizzate da tutti in amniera
indivisibile.
Per assurdo, potremmo avere un bel
condominio fatto da 20, 30 o anche 50 villette a schiera,
tutte uguali, tutte attaccate, ma se non ci sono parti di
uso comune non avrebbe senso parlare né di condominio né
di amministratore.
E infatti, il tuo
amministratore, giustamente, prima di accettare
l'incarico, vuole essere informato sui valori
millesimali di comproprietà che competono a ciascuno sulle
parti comuni.
Fosse anche un semplice
cortile.
Solo che potrebbe capitare che il
costruttore, si sia "dimenticato" di stilare una
tabella millesimale oppure molto più semplicemente che non
sia necessario perché molto semplicemente tale parte comune
possa semplicemente essere divisa in parti uguali tra i
comproprietari, se le proprietà si equivalgono.
Comunque se la tabella millesimale non esiste, potete farla
voi e poi decidere di inserirla in un regolamento o
addirittura di farla registrare.
Ma una
domanda: Per un semplice cortile, vi conviene nominare
(e pagare) un amministratore ?
9 giugno 2008 0:00 - roberto
abito in una corte,siamo in tutto 22 famiglie, (x
adesso)può considerarsi condominio?.Io come rappresentante
ho fatto nominare un amministratore 16 si su 22.Però
nonostante la nomina l'amministratore dice che non può
lavorare prchè non ha le copie degli atti x calcolare
i millesimi di ciascun proprietario,è poter fare una
assicurazione alla corte.E possibile?grazie