Ma scusate, perché una cosa del genere sarebbe reato?
cioé, se nel paese dove si va a fare l'intervento é
legale, qual'é il problema? Qui é illegale, ma se
all'estero non lo é, dare una corretta informazione
al(la) paziente é anche giusto... é comunque sempre
piú corretto fare cosí che praticare aborti
clandestini...Anche perché la paziente potrebbe anche
informarsi da sola sulle diverse legislazioni e decidere di
andare all'estero, peró é anche dovere del medico
aiutare le pazienti...o no?
(sullo stesso
argomento, magari qualcuno ha visto il film "le boureau
de dieu" presentato all'ultimo festival de cannes,
anche lí si vede che una delle dottoresse indirizza una
paziente verso la spagna, eppure non mi pare che sia reato,
ma neppure uno scandalo....)
26 giugno 2008 0:00 - Anna
Si dimetta pure, caro Libero. Non sentiremo mancanze.
26 giugno 2008 0:00 - Useg
Giusto Libero, tra l'aborto e la carriera meglio la
cariera...
Cinismo in crescita.
26 giugno 2008 0:00 - Libero
Quanto fa male la libertà, ma non a chi ne gode quanto a
chi vuole limitarla.
In uno stato libero se uno
è contrario all'aborto non deve essere costretto ad
abortire. Se uno vuole ricorrere all'aborto deve essere
libero di farlo.
In Italia capita che la donna
che vuole avere un figlio è costretta, da una società
cinica e benpensante, a scegliere tra l'aborto e il
licenziamento. Tra l'aborto e la carriera. Tra
l'aborto e le difficoltà economiche.
Chi ha
necessità di abortire (o anche semplicemente ricorrere alla
pillola del giorno dopo che abortiva non è) è costretta a
un percorso difficile, umiliante e contrastato per colpa
dell'ipocrisia dei benpensanti.
Stesso dicasi
per la PMA che una legge illiberale e giustizialista ha reso
meno efficace una pratica medica che in Italia era
d'eccellenza. Una legge che costringe a migliaia di
coppie di espatriare, che esclude migliaia di persone dalla
possibilità di avere figli per difficoltà economiche.
Se questa è l'Italia che vogliamo io, come disse
Montanelli, mi dimetto da italiano. Vedremo una nazione
ignorante e analfabeta sprofondare per colpa di massimalismi
vaticani. Bello, no!
26 giugno 2008 0:00 - Useg
Il macabro cinismo con cui si parla di diritto
all'aborto mi fa vomitare.
26 giugno 2008 0:00 - xxx
Ci sono paesi "moderni" in cui esiste ancora la
pena di morte.
Ci sono paesi in cui se non puoi
pagare non hai diritto alle cure.
Ci sono paesi
(come l'Italia) in cui esiste un diritto alla salute ed
una certa tutela dei diritti umani.