Buonasera, nel mio conto dominio si sono staccati diversi
condomini, in assemblea è stato deciso di farle pagare
una quota pari al 30% di quella che prima pagavano , come
posso suddividere le spese in millesimi di luce, gasolio
manutenzione caricando a gli altri il 70% restante dei
condomini staccati?
17 maggio 2009 0:00 - Gabriella
gradirei sapere come dovrebbe essere effettuata, a termine
di legge, la riparazione della polizza assicurativa palazzo,
cioè se a millesimi oppure ad appartamento. se a
millesimi quale tabella va applicata. grazie
15 maggio 2009 0:00 - Rossella
Sono proprietaria di un locale commerciale dato in affitto,
avrei necessità di sapere quali spese nn mi competono in
quanto nn conduttrice,ne abitante....Grazie mille
3 aprile 2009 0:00 - Pes Franco
sono un inquilino ed ogni mese devo pagare il condominio
senza mai sapere il perche di quella cifra l aministrat mi
ha sempre risposto in modo vago senza mai farmi vedere una
fattura una bollet della luce quanto e il suo compenso nulla
di nulla come devo fare per essere sicuro che quello che
pago e giusto
26 marzo 2009 0:00 - laura carlucci
chi deve pagare l'onorario spettante al tecnico per la
redazione di nuove tabelle millesimali resesi necessarie a
seguito di ampliamento delle unità immobiliari di alcuni
condomini? gentilmente vorrei conoscere i riferimenti
di legge.
23 febbraio 2009 0:00 - Svetlana
La casa è piena di muffa a causa di una grande
infiltrazione di acqua. Hanno messo una guaina e dopo sei
mesi circa ha cominciato ad apparire la muffa.
L'amministartore dice che è colpa della condensa.
Inoltre le finestre condominiali sono state pagate più di
un anno fa, ma non sono state effettuate alcun tipo di
riparazioni. Entra corrente e aria fredda indi per cui per
non risentire del freddo i condomini devono tenere acceso il
riscaldamento, avendo un riscontro sulla bolletta del
gas. Inoltre sebbene sono state effettuate delle
restaurazioni un anno fa l'intonaco cede, e alcuni pezzi
cadono giù. E l'amministratore ha fatto richiesta per
altri 16.000 euro per i lavori fantasma. Cosa devo fare per
essere tutelata? Vengono rischiesti continui pagamenti ma i
lavori sono del tutto assenti o inefficenti.Grazie!
10 febbraio 2009 0:00 - Marcello Silvestri
vorrei sapere le spese di assicurazione del condominio si
dividono in base alle tabelle di proprietà che definiscono
il valore della singola unità immobiliare e la tabella che
stabilisce i valori delle singole unità immobiliari in
relazione all'altezza del piano rispetto al suolo,
ovvero in base all'uso, con esclusione delle unità del
piano terra che non hanno l'accesso dal portone. grazie
24 novembre 2008 0:00 - Lorenzo
L'amministratore è obbligato a fornire (su richiesta ai
condomini) copia ufficiale di un documento che certifichi la
ripartizione millesimale? Anche se è subentrato ad
un'altra amministrazione? Io ho richiesto una copia
ma non mi ha mai risposto. Che posso fare per ottenerla
?? Un cordiale saluto. Lorenzo
5 novembre 2008 0:00 - beatrice
Si pone il problema di un condominio di 4 appartamenti di
cui 2 di un solo proprietario.Prima le spese della vuotatura
dei pozzetti erano calcolate per componenti e non per
millesimi, adesso 1 degli altri 2 proprietari ha affittato a
delle persone di cui non si sa con preciwswione il numero e
quindi è difficile la ripartizione,io che sono la 3°
proprietaria ho suggerito di ripartirli con i millesimi, ma
la mia proposta non è stata accettata, posso oppormi e
pretendere la divisione con i millesimi? Grazie
21 settembre 2008 0:00 - angelo
salve vorrei alcuni chiarimenti sulla ripartizione delle
spese condominiali con tabella millesimale. sono
proprietario di un piccolo appartamento in una palazzina con
altri 3 proprietari. sono divorziato e nell'appartamento
vive la ex moglie con la bambina da circa 6 anni. tengo a
precisare che io posseggo le chiavi d'ingresso del
portone principale e la chiave per accedere in un locale di
circa 20 mq sempre di mia proprieta' che adibisco a
deposito,ma privo di luce e quindi non ho necessita' di
andare anche perche' la roba depositata non e' mai
prelevata.l'amministratore mi ha recapitato una
raccomandata con un credito nei suoi confronti di circa 300
euro inerenti alla sola rimessa prima mensionata di mia
proprieta'.la mia domanda e'se e'corretto
addebbitarmi delle spese relative al compenso
dell'amministatore,spese di cancelleria,ritenuta
d'acconto,pulizia scale, enel(la luce della scala non la
accendo mai perche' non accedo nel locale sottostante e
se ho bisogno di qualcosa vado durante il
giorno),disostruzione fogna(una condotta purtroppo transita
dal locale ma l'ostruzione e' stata causata da un
condomino).inoltre tutto questo resoconto mi e'stato
recapitato circa 20 giorni fa e va dal periodo settembre
2005 - maggio 2008 nel ringraziarvi
anticipatamente,porgo distinti saluti
2 agosto 2008 0:00 - giuseppe
Io metterei al bando tutti gli amministratori, affinchè non
possono nuocere piu' ai condomini, che incauti subiscono
ogni forzatura contabile. Mi spiego meglio. Il ns. è un
condominio di 8 palazzine, ogni palazzina ha in dotazione
una tabella A, una tabella C. La prima è utilizzata per le
spese a mantenere tutti i servizi delle parti comuni
indivise a tutti gli 8, mentre la tabella C, quelle interne
della palazzina. La tab A varia da palazzina a palazzina, ma
nel totale fanno 1000%, mentre la C varia da palazzina a
palazzina, poichè le otto palazzine sono diverse tra di
loro.La forzatura consiste che il mio amministratore
utilizza la ns. tab A = % 134,705 dopo averla riparametrata
a 1000%, per coprire tutte le spese delle ns. facciata,
direzione dei lavori, impalcature. Cosa succede. che i
nillesimi di proprietà della mia Tab A da % 7,568 passa a
% 60,80 ed il box da % 1.192 passa a % 12,00. Immaginate
cosa vado a pagare in piu' del dovuto un 8,5 %.
C'è qualcuno che mi puo' aiutare ? Questo è un
atto immorale e non dovuto. Chi mi può legalmente asserire
che io ho ragione.? A chi dovrei rivolgermi per poter
debellare questo soppruso ? I condomini dei piani superiori
hanno approvato questa riparametrazione, per " vizio di
consenso" Ringrazio Giuseppe Tozzi
8 luglio 2008 0:00 - maurizio
sulla ripartizione dei millesimi ci sarebbe da discutere in
eterno, ma IO VOGLIO PORRE L'ACCENTO SU UN'ALTRA
QUESTIONE:
La suddivisione della spesa
dell'acqua: la mia amministratrice, arbitrariamente,
suddivide in mnillesim di proprietà le notevoli eccedenze
in consumo del totale delle letture dei singoli contatori
acqua, rispetto a quello generale. Morale: da solo mi
tocca pagare quasi come il consumo di tre persone.
Volevo chiedere: queste eccedenze o discrepanze , come
dovrebbero essere suddivise?
grazie
7 luglio 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Gent.mi rispondo per ordine; Fiorenza - porti
all'amministratore l'atto notarile dal quale si
evince la sua qualità di usufruttuaria; Raffaele -
Non aver citato il secondo comma, non è stata una
dimenticanza. L'articolo aveva lo scopo di illustrare
molto brevemente funzione e formazione delle tabelle
millesimali, con solo riferimento a quelle di proprietà.
Fare riferimento al secondo comma senza appronfondirne il
significato (così come la funzione e la formazione delle
tabelle scale, ascensore, ecc.) avrebbe portato inutile
confusione. Giustamente, com'è nello spirito del forum,
lei ha riportato l'attenzione su questo aspetto che è
particolare rispetto al più generale tema su cui è
impostato l'articolo.Sul compenso
dell'amministratore credo non sia giusta la divisione in
parti uguali. Veda sul punto la recente sentenza 9148/08
(http://www.aduc.it/dyn/documenti/allegati/condominio/cassaz
ione_civile_9148-2008.pdf)che spiega compiutamente come
l'amministratore rappresenti i condomini in virtù della
loro quota parte.Personalmente, ma anche sulla base di
condolidati orientamenti giurisprudenziali, credo che una
suddivisione delle spese relative all'amministratore in
parti uguali, pur in presenza di tabelle, porterebbe
certamente all'impugnazione della delibera. Avv.
Alessandro Gallucci, Network Legale Aduc, Lecce
6 luglio 2008 0:00 - fiorenza Cappello
Domando come ottenere dall'Amministratore il
riconoscimento di usufruttuaria a proposito spese
straordinarie (rifacimento lastrico solare)
6 luglio 2008 0:00 - RAFFAELE CAPPELLARI
Egregi Signori, nel vostro articolo, avendo voi
tralasciato il secondo comma dell'Articolo 1123 cc.,
l'atricolo riporta solo una mezza verità. Infatti,
non per tutte le spese in fatti i condomini devono
concorrere solo ed esclusivamente secondo la tabella
millesimale di proprietà poichè l'articolo 1123 cc
stabilisce chiaramente una netta distinzione tra spese
Manutentivo-conservative (atte a preservare l'integrità
dell'immobile) per le quali si applica la tabella
millesimale di proprietà, e spese d'uso / utilizzo
cioè utili a permettere ai condomini un più confortevole
uso o godimento delle cose comuni e di quelle proprie con la
conseguenza che ad esse i condomini sono tenuti a
contribuire non già in base ai valori millesimali di
proprietà, ma in base all'uso che ciascuno di essi può
fare delle parti comuni quindi in proporzione
all'effettivo godimento di ciscun condomino Art. 1123
secondo comma "Se si tratta di cose destinate a
servire i condomini in misura diversa, le spese sono
ripartite in proporzione dell'uso che ciascuno può
farne."
Quindi tutte le spese effettuate
dai condomini per conservare e mantenere in funzione le
parti comuni dell'edificio, possono essere divise,
secondo i casi, in base alle tabelle millesimali di
proprietà di ciascuno, in parti uguali o in base
all'uso dell'oggetto.
Ad esempio: a)
secondo la più recente giurisprudenza, la ripartizione
delle spese per la pulizia delle scale va effettuata solo in
base al criterio proporzionale dell’altezza dal suolo di
ciascun piano o porzione di piano a cui esse servono (Cass.,
sez. II, n. 432 del 12/01/2007 ). Infatti a parità di uso,
i proprietari di piani più alti sporcano le scale in misura
maggiore rispetto ai proprietari dei piani più bassi, per
cui devono contribuire in misura maggiore alle spese di
pulizia.
b) Il compenso dell’Amministratore
deve essere ripartito in Parti uguali in quanto
l’amministratore serve concettualmente il condominio e non
ogni singolo condomino in ragione dei millesimi di
proprietà
Per quanto sopra la vostra
affermazione nell’articolo ” E’ di tutta
evidenza, infatti, che non sarebbe giusto che il
proprietario di un piccolo monolocale pagasse quanto
colui che ha un appartamento di ampia metratura” è
corretta solo se si tratta di spese atte a preservare
l'integrità dell'immobile.
Raffaele
Cappellari
2 luglio 2008 0:00 - graziella ratti
Nel mio palazzo alcuni anni fa è stata modiificata la
destinazione d'uso dei locali stenditoi che sono
diventati soffitte. Successivamente queste soffitte sono
state trasformate in attici abitati e affittati anche da
non condomini, mentre le tabelle millesimali sono rimaste
invariate per cui a queste soffitte/appartamenti sono
attribuiti gli stessi valori (minimi) di quando erano locali
"ad uso dei condomini". I proprietari di questi
locali/soffitte/apaprtamenti non vogliono aderire ad una
nuova attribuzione di millesimi dicendo che per questo ci
vuole l'unanimità dei condomini e che loro
rifiuterebbero il loro consenso vanificando ogni
aggiornamento delle tabelle che sono parte integrante dei
contratti d'acquisto degli appartamenti stipulati
nell'anno 1980. In questo caso si può provvedere, con
una decisione assembleare, all'aggiornamento dei
millesimi senza l'approvazione di tutti i condomini?
2 luglio 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Rispondo nell'ordine: Lorenzo - Per conoscere
"l'origine delle tabelle" deve consultare
tutto il carteggio condominiale" Giacomo - Ogni
condominio potrebbe chiedere la revisione delle tabelle se
non corrispondono più ai valori reali Massimiliano -
La divisione delle spese si fa in base alla tabelle. Se le
ritiene errate deve farsi promotore di una loro modifica
Giacomo - per il condomino inadempiente e la
responsabilità degli altri veda l'articolo del 15
maggio di questa rubrica Merca - solitamente alle
tabelle si accompagna una relazione che spiega il perchè
siano state così predisposte Per ogni dubbio, o
richiesta è conveniente che indirizziate le vostre
richieste a Cara Aduc, il servizio dell'Aduc di risposta
alla vostre richieste. Avv. Alessandro Gallucci,
Network Legali Aduc, Lecce
2 luglio 2008 0:00 - Merca60
Sarebbe interessante avere qualche informazione sui concetti
di redazione delle tabelle millesimali, se non altro per
poter provare a fare una valutazione di massima di quelle
eventuamente esistenti. Non è possibile che queste
informazioni siano solo nella testa dei "tecnici",
a loro qualcuno le insegna.
1 luglio 2008 0:00 - Giacomo
Spett.le forum,vivo in un condominio di 52 famiglie dove
uno di questi ha deciso dinon pagare le sua parte di spese
millesimali senza dare motivo alcuno,vorrei sapere come
dovrebbe compotarsi l'amministratore e se è plausibile
che queste vengano spalmate tra gli altri condomini.Grazie
per la risposta
1 luglio 2008 0:00 - Massimiliano Berardi
Salve, volevo avere più informazioni per quanto
riguarda la ripartizione delle spese per la pulizia delle
scale e per le spese di gestione delle aree comuni (es. luce
delle scale, energia elettrica per l'ascensore,
ecc.). Il condominio in cui abito si sviluppa su tre
piani (piano terra, primo e secondo piano) a parte il
piano terra, sia il primo che il secondo piano sono occupati
da tre appartamenti di cui due praticamente identici per
estensione mentre il terzo ha una camera e mezza in più
rispetto agli altri due. Nel piano terra c'è un unico
appartamente identico a quelli più grandi dei piani
superiori. La domanda che vorrei fare è: per quanto
riguarda appunto la ripartizione delle spese come la pulizia
delle scale ecc, ci si deve basare sui millesimi, sul piano
in cui si abita o la legge prevede una combinazione delle
due situazioni? Nel caso descritto, più o meno come
potrebbe essere ripartita l'ipotetica spesa di 1000 €
annuale per pulizia scale e consumo di energia per
l'ascensore e l'illuminazione delle scale stesse?
spero di essere stato abbastanza chiaro anche se non sono in
grado al momento di dare indicazioni precise sui millesimi
occupati da ciascun appartamento. Spero di avere
un'indicazione almeno del metodo da utilizzare a norma
di legge. Vi ringrazio tanto per l'attenzione e vi
saluto cordialmente. saluti, massimiliano
1 luglio 2008 0:00 - giacomo giampalmo
vorrei gentilmente sapere, se un condomino si chiude la
propria veranda con struttura fissa , deve modificare le sue
tabelle millesimali , oltre ad avere il consenso di tutti i
condomini, e tenuto anche a risarcire il condominio con il
cosidetto indennizzo di sopralto? Grazie
1 luglio 2008 0:00 - Lorenzo
Ho recentememnte trovato delle incongruenze sulle tabelle
millesimali ed ho chiesto all'amministratore da dove le
avesse prese. Mi ha risposto che arrivano dalla precedente
amministrazione e che non aveva niente che certificasse tali
ripartizioni. Io pensavo che ci fosse un documento di un
geometra, di un ingegnere; invece non c'è nulla. Sarà
corretto ?? Lorenzo