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17 settembre 2009 1:31 - PORCODIO
Il concetto e' chiaro!!
11 luglio 2008 0:00 - Simone Matteoli
La bestemmia è un illecito amministrativo punibile con un ammenda fino a 309 euro. Quindi conviene che modificate quest'articolo per non trovarvi a pagare anche quelle. Non credo che a lei farebbe piacere leggere quelle offese per sua madre o suo padre!!!
10 luglio 2008 0:00 - IVAN
Okay, Pinetree, ma non stavo parlando di “percentuali”.
Cerchiamo di guardare la luna e non il dito, o non veniamo a capo di nulla.

10 luglio 2008 0:00 - Nietszche---
C'è sempre bisogno di gente che si batta per la libertà di espressione, e contro la nuova inquisizione vaticana. Continuate così.
9 luglio 2008 0:00 - pinetree
Useg, i tuoi accusi sono un pò banale, nessuno ha mai detto che tutti i preti sono pedofili.

IVAN, purtroppo i tuoi dati non sono proprio corretto, i pedofili nella chiesa è superiore in percentuale rispetto all'resto dell'umanità.

Devi ricordare che il prete entra anche nelle statistiche delle altre categorie.
Quando si parla di numero di denuncie annue, quelli della chiesa sono dentro questo conteggio.
Quando si parla di pedofilia in famiglia, anche i prete fanno parte di una famiglia, quindi possono esserci casi tra famigliari.

Se vogliamo fare un confronto tra categorie lavorativi, il mestiere di prete ne esce malconcio.
se parliamo di uomini single, per i prete siamo messo male.

Quindi solo prendendo atto che un problema esiste, si può cercare di capire la causa.

Per concludere USEG, non ho detto da nessuna parte che tutti i preti sono pedofili.
Dovete essere voi in prima linea a scandalizzarvi per questa situazione e gridare ad alta voce che venga messa un freno, prima o poi i vostri padroni al vaticano prenderà atto che i sudetti non ci stanno.
9 luglio 2008 0:00 - IVAN
(da ANNA:) << In quanto a generalizzazione gli ultimi interventi non li batte nessuno. >>

Provo a battere il record con questo temino che avevo scritto alle elementari.
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PEDOFILIA & VATICANO
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L'errore imputato alla Chiesa NON È di annoverare tra le sue file dei pedofili (saranno uno su mille, percentuale in linea col resto dell'umanità), bensì QUELLO DI FARE QUADRATO ATTORNO AI COLPEVOLI.

Si verificasse anche in UN SOLO CASO, sarebbe comunque un atto imperdonabile e contraddittorio, per un ente che si (auto)proclama portavoce della Giustizia Divina. Questo è il punto.

Il reato di pedofilia imputato ad un prete è solo l'involucro esteriore di un sistema a “scatole cinesi”.
Mi spiego con un esempio.
Se un prete ha abusato di un bambino, ha commesso un'azione sbagliata sia dal punto di vista etico, che religioso, che civile.
Quindi, se paga di fronte alla sua coscienza, all'autorità ecclesiastica ed al tribunale civile, la cosa finisce lì.
Fin qui ci siamo tutti.

Mettiamo invece il caso che la Chiesa decida di “coprire” lo scandalo e lo fa semplicemente allontanare.
Ecco che la prima “scatola cinese” si apre, perché il reato non si limita più all'individuale (e relativamente secondario) atto di pedofilia del prete, ma si estende anche ai suoi “complici” in tonaca che lo hanno protetto.

Il coinvolgimento si allarga ulteriormente se si considera che questi “complici” non hanno agito di loro privata iniziativa, ma eseguivano delle DIRETTIVE: chi le ha date?
E le scatole cinesi continuano ad aprirsi.

Si prosegue passando ad incriminare le gerarchie dei cardinali, fino ad arrivare al famigerato “Crime Sollecitation” (il testo delle direttive interne della Chiesa su come gestire casi di scandali sessuali), avallato direttamente dal Papa, nientemeno che il rappresentante di Dio in terra.

Come vedete, partendo da una banale erezione di un Don Camillo qualsiasi, si arriverebbe a mettere alla sbarra L'INTERO apparato politico che si cela dietro i sedicenti “portatori della volontà divina” (pentolone da mai scoperchiare).

Nulla da stupirsi perciò se le proteste delle vittime sbattono contro un muro di gomma: la santità della Chiesa non può, non deve e non sarà messo in discussione.
Per il bene dei fedeli di Cristo, naturalmente (e soprattutto dei loro bambini).

Tuttavia preciserei che non è L'INTERA categoria che si muove per insabbiare uno scandalo: come in ogni organizzazione, anche nella Chiesa ci sono tante brave persone, che corrispondono alla nostra ideale figura del prete “samaritano”.

Non cadiamo perciò nella facile generalizzazione; limitiamoci a parlare di un aspetto MOLTO discutibile di un'istituzione che ha anche i suoi PREGI.

Ivan

9 luglio 2008 0:00 - Topesio
Certo che zucconi come in questo forum è difficile trovarne!
Ci si "scaglia" contro la Chiesa semplicemente perché ha sempre insabbiato le magagne di cui stiamo parlando. Troppo difficile da capire?
9 luglio 2008 0:00 - er palese
Il concetto e' chiaro. Pero' secondo la tua logica, si dovrebbero censurare anche tutte quelle espressioni del tipo "i politici sono tutti corrotti", etc., perche' sicuramente non tutti i politici sono ladri o corrotti. Se lo immagina lei cosa accadrebbe se si cominciasse a mettere in galera chi pronuncia quelle frasi e a censurarne gli scritti?
Mettere mano alla liberta' di espressione e' sempre cosa rischiosissima, a mio avviso.
9 luglio 2008 0:00 - dimaco
x useg
ci si scaglia contro la chiesa perchè i preti pedofili li protegge invece di cnsegnargli alle autorità, li nasconde, gli cambia identita mettendoli di nuovo a contatto con i bambini.
il fatto che il pedofilo sia anche prete è un aggrsavante cosi come se il pedofilo è un maestro di scuola o di asilo.
perchè queste sono le persone a cui affidiamo i nostri figli e che dovrebbero essere al di sopra di ogni sospetto. così purtroppo non è.
9 luglio 2008 0:00 - Anna
In quanto a generalizzazione gli ultimi interventi non li batte nessuno.
9 luglio 2008 0:00 - Useg
Prendo atto che non sono riuscito a farmi capire.
9 luglio 2008 0:00 - Useg
Il problema è un altro, e credo di non essere lontano dal vero: quando si parla d preti pedofili ci si scaglia contro la totalità della Chiesa senza mezze misure, come se i preti fossero TUTTI pedofili. Questo è sbagliato, non la denuncia del pedofilo prete, laico, o quel che sia.

Per paradosso, prima si denuncia che il pedofilo è prete e poi che è pedofilo... Non so se ho reso bene il mio pensiero.

9 luglio 2008 0:00 - manuel
E certo....questi si che sono problemi!!!!
Mah!
8 luglio 2008 0:00 - Francesco Mangascià
Alfonso, RESISTI!! ne vale la pena, poiché ci son i preti!! ricordati di Mazzini, e delle infamità che gli fece alla spalle Massimo D'Azeglio se sei troppo stanco e, che l'ira ti dia forza.
8 luglio 2008 0:00 - Isaia Kwick
Zapatero via i crocifissi dalle scuole, madonna maiala quando in Italia?
Isaia Kwick Zingaro ROM
8 luglio 2008 0:00 - alfonso scala lombardo
Manca il senso dell'equilibrio e della misura, vengono meno le ragioni della ragione e del buonsenso, si affacciano prepotenti l'irrazionalità, la passionalità, la emotività del momento, per lasciare la palma della vittoria all'oscura faziosità. Certo un prete pedofilo è intollerabile, ma lo sono anche il padre stupratore, l'insegnante pedofilo, e tuttavia questi bacati o malati,non fanno testo quanto alla generalità dei preti (alcuni eroici) alla generalità dei padri o degli insegnanti. Da non credente, non ci sto. Da vecchio insegnante mi pongo tante domande e mi chiedo: dove hai sbagliato? Quali generazioni sono venute fuori dalle tue mani? E mi sorge il dubbio del fallimento, e mi sento sconfitto e quasi vinto.
8 luglio 2008 0:00 - Francesco Mangascià
Ci sono delle persone, che facendpo finta di protestare contro i preti, creano disagi. L'Etica non è un obbligo ma, la pedofilia in cui son coinvolti sacerdoti è cosa talmente abominevole che non si può risolvere solo con un paio di bestemmie.
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