La mia è una domanda più che un commento. Va bene
l'obbligatorietà della nomina dell'amministratore
raggiunti i 4 condomini, ma se in un condominio non lo si
nomina anche se si è in 12? Cosa puo' accadere? Oltre a
rischiare di non trovare accordi ci sono altre conseguenze?
16 luglio 2008 0:00 - roberto
abbiamo eletto 4 mesi fa in maggioranza
l'amministratore,ma questo dice di non poter iniziare ad
amministrare perchè gli mancano gli atti di proprietà di
ciascun proprietario.abito in una corte che x adesso siamo
22,fra qualche anno arrivereo fino a 30 famigie.Come si può
far eleggere un amministr.dal giudice e far si chwe veniamo
gestiti da costui.? ,
16 luglio 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Gentile signor GIUSEPPE, mi dispiace che si senta offeso.
Nessuno aveva l'intenzione di santificare la creazione
di gilde, caste, corporazioni o simili. Ma spesso proprio
per risparmiare si ha la sfortuna di incappare il persone
che per competenza, e scrupolo preparazione non sono
sicuramente diligenti e preparate come immagino, e sono
certo, sia lei. Le faccio un esempio, lei, sicuramente, per
il lavoro che ha svolto sa cos'è il DURC. In molti, che
magari abitano in condominio non lo sanno e sempre per
risparmiare chiamano appaltano lavori ad una ditta che non
è in regola con i pagamenti delle proprie maestranze. Che
succede se il dipendente chiede l'adempimento al
condominio. Chi lo racconta al condominio che per
risparmiare si trova un bel grattacapo?Non si vuole
difendere o creare nessuna casta. Quasi sempre per curare un
raffreddore basta un'aspirina ma alle volte è meglio
comunque rivolgersi ad un medico. L'articolo ha la
funzione di far comprendere che dalla scelta di un
amministratore possono dipendere tante conseguenze. Nessuna
angoscia, solo un'informazione al consumatore orientata
verso la possibilità di effettuare una scelta consapevole.
Se legge il lavoro che quotidianamente svolgiamo in questa
rubrica, o in cara Aduc, si renderà conto di come sia
questo l'obiettivo che si cerca di perseguire.
Gentile Sig. GIULIO, se non vuole rivolgersi alla
magistratura per chiederne la revoca per sospetti di grav
irregolarità l'organo deputato sempre e comunque è
l'assemblea. Gentile Sig. ADRIANO, la questione che
solleva è un malvezzo che dipende dall'onesta delle
persone ed è difficile da quantificare. Per difendersi
bisogna controllare i conti e verificarne la regolarità,
oltre che cercare di sostituire l'amministratore se poco
corretto. Avv. Alessandro Gallucci, Network Legale
Aduc, Lecce.
16 luglio 2008 0:00 - Giuseppe
Sono un pensionato e quest'anno faccio
l'amministratore del mio condominio tipo "fai da
te". Secondo l'estensore dell'articolo
svilirei la cosiddetta professione. Vogliamo creare un
corso universitario di laurea? Se ne sente la mancanza?
Sono ragioniere ed ho lavorato in contabilità da sempre; la
mia salute non è buona ma almeno in questo posso rendermi
utile risparmiando io stesso e facendo risparmiare.
Naturalmente dal mio condominio non percepisco un centesimo,
quest'anno tocca a me. Mi intendo inoltre di
qualunque lavoro possa riguardare un edificio.
Nell'insieme, dopo essermi letto leggi e leggine, non mi
sembra un gran lavoro. Men che meno tale da richiedere
un corso universitario... o no? Avrei immaginato che
l'ADUC, specialmente in questi tempi di crisi, non
volesse angosciare la gente con la creazione di altre
"gilde" e che magari si battesse per far si che
tutto quello che c'è da fare e sapere, (le leggi
tradotte in italiano semplice e sintetico per esempio)
riguardante questo settore, si risolvessero in un piccolo
"vademecum". Per avere il codice necessario a
fare la denuncia telematica per il 770 semplificato è
stato necessario fare la fila 4 volte presso l'Agenzia
delle Entrate: il mio turno era sempre oltre l'orario
d'ufficio. L'Agenzia era carica di lavoro
all'inverosimile perché pare che gli impiegati, devo
dire cortesissimi nonostante il da fare, sono tenuti a
compilare anche il 730 a chi si presenta allo sportello!
Ho dovuto scaricare 4 software (quattro!!!) e quando ho
provato ad inviare il tutto col PC ho scoperto che il codice
telematico da ottenere doveva essere attribuito al
condominio e non a chi fa la denuncia. Sono tornato
un'altra volta all'Agenzia. Poi il modello
software... Vi sembra normale tutto questo????? Per 130 euro
ritirati come sostituto di imposta per pulizia scale,
ascensore e taglio siepe giardino?!?! Non si poteva fare un
semplice modulo per i soli condomini? Chi ha voluto queste
complicazioni? Forse quei 40mila professionisti?
All'estero come funziona? Nessuno ce lo dice mai ma
mi gioco qualunque cosa che è tutto molto, ma molto più
facile!
16 luglio 2008 0:00 - Giulio
Il mio Amministratore più che essere un mio dipendente, mi
reputa un suo dipendente e fa e disfa a suo piacimento
giocando sull'ingenuità di molti proprietari facendo
spendere in continuazione dei capitali con lavori inutili
che in fase di lavorazione triplicano i costi con scuse
puerili. Esiste un'organo di controllo al quale posso
denunciarlo?
15 luglio 2008 0:00 - Adriano
Domanda delicata e apparentemente ingenua: Quanto è diffusa
la pratica delle tangenti (da parte di idraulici,
imbianchini, artigiani vari) tra gli amministratori di
condominio? Seconda domanda conseguente alla prima:
L'inquilino ha il modo di difendersi e come? Grazie
per la risposta (se chi mi legge se la sente di
rispondermi).