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25 settembre 2008 0:00 - Andrea
Sinceramente non ne posso più di tutte queste persone che continuano a chiamare
per venderti qualcosa(in maggioranza offerte di cambio operatore telefonico, connessione internet ecc.)Ora pur rispettando le persone che devono pur lavorare mi chiedo: possibile che dopo una giornata di lavoro uno non può star seduto in pace a cena che puntualmente arriva la solita telefonata di turno che ti costringe ad alzarti per rispondere al telefono, e se gentilmente fai notare che stai cenando ti rispondono male(alcuni), naturalmente succede anche il sabato quando magari pensi di dormire fino a tardi c'è sempre chi te lo proibisce, da tempo ho adottato il metodo di non rispondere a nessuna chiamata "riservata"
per difendermi, ma vi pare che sia giusto?
Non ho mai chiesto di ricevere telefonate pubblicitarie quindi credo che(considerando che pago un canone) la mia compagnia dovrebbe filtrare queste telefonate e che comunque il garante per la privacy adotti delle misure atte a far finire questa tortura, si perchè in definitiva di tortura psicologica si tratta(almeno credo).
Vorrei ricordare ai sindacati che gli stessi lavoratori che essi "difendono" tra i quali ci sono naturalmente anche io,
sono anche consumatori.
5 settembre 2008 0:00 - per cinzia
quanti di questi 70k in inbound, quanti in outbound? Forse non hai capito: l'illecito non è "attivare contratti a tradimento" ma nel chiamare per proporre offerte commerciali utenze che hanno ESPRESSAMENTE dichiarato di NON VOLER ricevere telefonate pubblicitarie.
5 settembre 2008 0:00 - Ora basta
I sindacati hanno rotto le palle. Non sono in grado di scindere il bene dal male. I fannulloni vanno difesi, i rompipalle vanno difesi, pure le mine le facciamo per non perdere posti di lavoro!!!!
5 settembre 2008 0:00 - cinzia
Salve, io sono una precaria dei call center...nessuno pensa una cosa importante..IO lavoro per una società telefonica F., dove il nostro modo di lavorare prevede di acuisire app.ti presso l'abitazione dei clienti,in modo molto trasparente,...NON SI LAVORA, attraverso attivazioni illecite di contratti,im modo diciamo "leggero"...ALLORA devo pensare, perchè se io lavoro, in modo trasparente, DEVO RISCHIARE PERDERE IL MIO LAVORO, ( che nn trovo niente)per chi lavora attraverso attivazioni telefoniche illecite( che nn è la mia politica,nè quella della mia azienda) Dico piuttosto, prima di alzare i polveroni...PENSATE.ieri per i messaggi in tv, ho guadagno solo il fisso,pochino per mantenere la famiglia,niente app.ti!!!
Non solo piuttosto, hai grandi capi,che si occupano di questi decreti e altro...FATE SI CHE NON SI ATTIV
INO , CONTRATTI PER TELEFONO,MA CHE QUESTO LAVORO SI SVOLGA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ATTRAVERSO LA PRESA DI INCONTRO INFORMATIVO, dove il cliente e coscente,che và un incaricato a casa sua solo a presentare, nel mio caso , un preventivo di tariffe,SENZA IMPEGNO o altri casi quello che sarà...PENSATE PENSATE, in italia ci sono 75.000 mila persone che lavorano ai call center prima di parlare...NON SI Fà DI TUTTA L'ERBA UN FASCIO!!!
4 settembre 2008 0:00 - Andrea
Il lavoro nobilita l'uomo, ma il lavoro che non rispetta le regole della società civile svilisce il lavoratore, avvilisce chi riceve il suo prodotto. Fà danni alla comunità e non porta benefici agli altri. Perchè difenderlo ?
O le regole non sono uguali per tutti ?
Questo è diventato il paese degli orti, ognuno bada solo ed esclusivamente al proprio orticello, e i rifiuti li getti in quello del vicino, che diventa sempre più verde (il vicino) . Far crescere qualcosa di buono su un terreno comune diventa sempre più difficile.
Mi chiedo come faccia chi difende questi principi a ricevere la solidarietà di un popolo civile....


4 settembre 2008 0:00 - nei panni della vecchietta
per Walw.
facile per te, spiegalo a me che appena appena vedo la tastiera del telefono :-)
4 settembre 2008 0:00 - walw
Avevo detto.. guerra persa.
Mi chiedo solo a che serva il Garante alla privacy...

Dal canto mio ho risolto efficacemente mettendo un discriminatore di chiamate in ingresso che mi sono autoprodotto. Certo, perché non si trovano neanche in commercio.

Eppure basterebbe aggiungere una whitelist ai telefoni che ottengono il caller-id... una cavolata!
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