bè l' ADUC NON TIENE CONTO CHE QUELLA CHE PER LORO è
UNA LIBERALIZZAZIONE è UN RITORNO AL MONOPOLIO DELLE
FARMACIE L' ADUC DEVE SAPERE CHE LA MOGLIE DI
SACCONI è LA DIRETTRICE DI FARMAINDUSTRIA,CHE SIAUNA
COINCIDENZA POI DEVE SAPERE CHE,I FARMACI STARTER
VERRANNO VENDUTI A PREZZI "NON CONTROLLATI" DAL
FARMACISTA L' ADUC SI INFORMI DEI GIOCHETTI CHE
SONO SOTTO A QUESTA PRESUNTA
"LIBERALIZZAZIONE" UNO STUDENTE DI FARMACIA
22 settembre 2008 0:00 - Pippo
Abolire la pianta organica e consentire a tutti i farmacisti
abilitati che lo vogliono l'apertura di una farmacia
propria.
22 settembre 2008 0:00 - par
Cara Rosy non è così.....se adesso in farmacia si applica
lo sconto è grazie alla presenza delle parafarmacie che vi
obbligano a farlo. Se il ddl gasparri- tomassini dovesse
passare, si avrebbe sicuramente a ritroso riguardo gli
sconti. Perchè invece non permettete alle parafrmacie di
dispensare anche quelli di fascia c (farmaco cronico) per
poter fare anche su questo lo sconto, in quanto più costosi
per il cittadino? Non ci fossilizziamo sui farmaci da
banco che costano poco e utilizzati saltuariamente, ma
cerchiamo di creare concorrenza su quelli da fascia c. E qui
casca l' asino!
16 settembre 2008 0:00 - betty
Io sono stata farmacista ed ora sono una parafarmacista.
Al di là dello sconto su una cosa o l'altra le
parafarmacie oltre a dare concorrenza offrono un ampio
orario di apertura in posti molto di passaggio (centri
commerciali,stazioni..)quindi offrono anche una certa
comodità al cittadino che non deve prendere l'auto
apposta per andare in farmacia,cercare parcheggio, guardare
l'orologio per non rischiare di arrivare là e trovare
la farmacia chiusa e tutte queste piccole noie che sembra
non pesino e che invece sono molto stressanti... Le
parafarmacie dovrebbero essere convertite tutte in farmacie
in modo di avere davvero la concorrenza su tutti i
farmaci...lo spero almeno,altrimenti noi farmacisti se
rimarremo a casa andremo a mangiare tutti a casa di Sacconi,
Gasparri e Tomassini...
15 settembre 2008 0:00 - rosy
Ho lavorato 20 anni come commessa di farmacia e con la
nascita delle parafarmacie si pensava di dare concorrenza,
almeno sui farmaci senza obbligo di ricetta, alle farmacie
ma i prezzi sono più o mno gli stessi il consumatore non ha
avuto nessun vantaggio. Anzi con il fatto che adesso le
farmacie possono fare sconti sui prodotti a volte conviene
andare a comprare proprio in farmacia.
15 settembre 2008 0:00 - Roberto Gobbo
Purtroppo il sistema Italia quando ce la fa si costituisce
tutto in casta. Dai barbieri ai meccanici. In una officina
si può leggere il cartello che le tariffe variano da un
minimo di 42 Euro ad un massimo di 56 Euro all'ora più
IVA. Per esperienza personale posso garantire che
l'officina una singola ora di lavoro riesce a fatturarla
anche a tre clienti diversi. Ma noi dobbiamo subire
altrimenti l'auto non passa il collaudo. E che dire del
livello delle tariffe? Un mio amico meccanico, persona
onesta, esigendo la metà può mantenere un tenore di vita
di tutto rispetto.