Sig. Parisi grazie per la Sua disponibilità (nonostante le
diversità di vedute). A proposito di finanziamenti alla
ricerca staminali embrionali spero di al più presto farLe
sapere. Intanto Le comunico che anni fa si è saputo del
fallimento di istituti di ricerca inglesi che proprio
sperimentavano sulle staminali embrionali. Tale fallimento
è avvenuto non per mancanza di finanziamenti ma
esclusivamente per l'assoluto mancanza di raggiungimento
di risultati cioè di protocolli terapeutici. Per favore non
citi più questioni etico-religiose che pare stiano a cuore
più a Lei che al sottoscritto. Grazie e scusi per
l'incompletezza. leo miceli
7 dicembre 2008 0:00 - g.parisi
Ascolti Leo Miceli,
rispondo solo per
educazione perche’ lei parla a vanvera: le chiedo, dove
sarebbero tutti questi mega-finanziamenti, visto che sono
stati fortemente osteggiati e sinteticamente bloccati?
Se vuole scherzare, e’ una cosa, se intende parlare
seriamente, bisognerebbe prima sapere cosa si scrive, mi
sembra che avevo gia’ scritto che tale ricerca era vuota
e, osteggiata per la “sacralita’ della vita” dal
Vaticano e dai politici paladini in accomunato di
interessi.
Evitiamo di perdere altro tempo.
G.Parisi.
7 dicembre 2008 0:00 - roberto da Napoli
Ho provato i sentimenti di Eluana.... ho espresso
l'ansia e il dolore, visita il mio blog
www.dimensionecivicanapoli.splinder.com lascia un
commento se vuoi.
6 dicembre 2008 0:00 - LEO MICELI
Chiedo scusa per l'istintività (notturna e dovuta al
poco tempo), ma io non ho fatto alcun riferimento religioso.
Le ripeto che le staminali embrionali hanno dato, nonostante
i finanziamenti e le ricerche degli ultimi anni, ZERO ripeto
ZERO risultati (causano ad esempio tumori nelle cavie) e
ripeto notevoli introiti legati ai brevetti. Le staminali
adulte, se non erro, 72 protocolli teraputici che aprono
speranze di terapie per i poveri ammalati. Mi vorrebbe per
cortesia rispondere senza andare a citare tematiche
etico-religiose delle quali non ho e non intendo, in questa
sede, parlare? Grazie e non sia istintivo anche Lei per
favore. Saluti, buona giornata, leo miceli.
4 dicembre 2008 0:00 - g.parisi
Mi sembra sig. Leo, che nella vita, i bigottismi e i
dintorni, annebbiano ed offuscano la ragione.
Per
quanto concerne gli studi sulle cellule embrionali, tali
studi sono stati bloccati ed invalidati per tanti lunghi
anni, da quel pericolosissimo personaggio di nome G. W.
Bush.
Ciononostante, l'avversione di una
religione, condiziona un mondo di idee e di scienziati,
cionondimeno un mondo di malati che attendono nella
sofferenza.
Il motivo, e' la considerazione
fasulla, bigotta e strumentale della "sacralita'
della vita" , un concetto che non esiste, che regge
solo davanti alle menti condizionate possibilmente da
bambini.
Ecco, l'embrione che finira'
come finisce nella spazzatura, e' vita, e ci si deve
salvaguardare la sua dignita'.
Per quanto
riguarda la vicenda Englaro, sicuramente ancora una volta, i
bigottismi e i loro dintorni hanno colpito, continuano a non
far capire: il problema e' la "sacralita'"
, poi, di Englaro e della sofferenza della sua famiglia, al
Vaticano non frega proprio niente, il loro cinismo non ha
pari da nessuna parte al mondo.
Il problema che
ho trattato,ma che si continua a non afferrare , e' la
determinazione della volonta' individuale e del singolo
individuo, che non puo' essere subordinata a nessuno,
che si chiami potere, che si chiami Stato,o che si chiami
religione,qualsiasi essa sia.
Non ho detto
nemmeno che Eluana stia avvertendo qualcosa, la scienza dice
di no! , ma nella mia sensibilita' piu' profonda, e
chi le scrive e' medico, ho delle motivate riserve, la
scienza non conosce il tutto, ogni giorno scopre cose nuove
e sovente sovvertono le cose che si credevano prima.
Quindi in questi dubbi di uomo, si alza una sola
certezza,forte, briosa, fervente, e quella che la
volonta' dell'uomo, e' sovrana sempre e davanti
al tutto.
Non tollero,altresi' che una
religione stia all'interno della organizzazione delle
nazioni unite, lo Stato del Vaticano non e' uno Stato,
non ha un popolo, non ha delle Leggi che si promulgano con
un parlamento eletto dal popolo, non ha le tasse, se non ha
i soldi che sottrae e ruba per dire meglio ai cittadini
Italiani, in altre parole e' un parassita,che fa da
sovrano.
Englaro, e l'ho scritto, e' un
motivo per amplificare la loro potenza del nulla, fatta di
nulla.
Sono stupido , perche' Le rispondo,
anche se, lo faccio piu' che per amore della verita'
e della conoscenza che per altro.
Quindi, non
confonda le cose, non faccia i giochi delle 3 carte, le
lasci ad altri questa roba, legga bene gli interventi prima
di agire di istinto e di scrivere perfino due differenti
messaggi,uno dopo l'altro.
Il confronto
e' democrazia, ma, qui dobbiamo dare le cose
all'uomo e le cose a Dio, per chi ci crede.
La vita e' dell'uomo e non di Dio.
Se
invece, si vuole sovvertire questa verita', rimettiamo
tutto in discussione, e finiremo solo ad alzare barricate,
torneranno le guerre nel mondo, ci saranno odio,razzismo,
torture,fame, poveri,in sostanza come intende ,per
continuare ad esistere, il Vaticano.
Saluti.
G. Parisi
4 dicembre 2008 0:00 - LEO MICELI
Sig. Parisi quanto da Lei affermato sulle aperture del neo
presidente Obama sulle cellule staminali è ridicolo ed
antiscientifico: La ricerca sulle staminali embrionali
nonostante i notevoli finanziamenti di questi ultimi anni ha
dato ZERO risultati. La ricerca sulle staminali adulte
(che non necessita di distruggere embrioni umani)ha dato
oltre SETTANTA protocolli terapeutici cioè speranze serie
di guarigione per pazienti. Ovviamente nel primo caso i
brevetti assicurano guadagni consistenti ma nessun risultato
ai poveri malati. Perchè non dice questo? Perchè non
usa la ragione? Vede dietro la pretesa di essere
"scientifici" si può nascondere il peggiore
bigottismo? Saluti, leo miceli.
4 dicembre 2008 0:00 - LEO MICELI
Sig. Parisi non condivido le Sue considerazioni su Eluana
Englaro per vari e secondo validissimi motivi, tra i
quali: - Non è sottoposta ad alcuna terapia quindi
nessuno può parlare di accanimento nè di spine da
staccare; - Sarà la mancata alimentazione che causerà
la morte e paradossalmente la necessità di terapie;
Mi fermo quì anche se tanto latro ancora ci sarebbe da
considerare. Grazie, leo miceli.
2 dicembre 2008 0:00 - g.parisi
Gentile Miranda, innanzitutto, molto dispiaciuto per la
difficilissima situazione di suo figlio, che come Lei
sostiene, essere allo stato vegetativo.
Lei
riferisce, che io non comprendo il valore della vita e
pertanto io faccio confusione.
Credo, a questo
punto, che nello stato d'animo nel quale si trova, non
avra' intravisto, nemmeno lontanamente il senso del mio
articolo.
Difatti non e' mai stato detto da
nessuno, ne' scritto, ne' sostenuto, che e'
giusto fare morire.
Ho detto altra cosa, e
cioe', l'essere umano e quindi l'essere uomo,
e' unico proprietario della propria esistenza biologica
e terrena, e tocca a se medesimo, poter decidere cosa si
intenda fare della propria esistenza.
Solo suo
figlio, potrebbe dirci, se vorrebbe vivere, o meno in una
situazione cosi lontana dalla stessa vita.
Il
problema noi ce lo poniamo, non solo per scrupolo di
coscienza, ma per l'esercizio di un diritto inviolabile,
che la Chiesa intende fare prezzemolo loro, a modo loro.
Ecco perche' ci battiamo per il testamento
biologico, perche' si faccia testamento,nel caso un
giorno ci capitasse non poter decidere di persona.
Non comprendo cosa poi intende riferire quando sostiene che
il caso Englaro non e' uguale a tutto il resto, a quale
resto si riferisce?
Oggigiorno ci sono oltre 2500
cittadini nella medesima situazione di Englaro, ovviamente
non tutti erano cosi fermi da non voler vivere da vegetali,
ovviamente non tutti hanno papa' di una raffinata
intelligenza, di una forza e determinazione come quella di
Bettino Englaro.
Bisogna innanzitutto capire, a
cominciare da un piccolo articolo sul web, figuriamoci tutto
il resto.
Difatti Giovanni, cita che sostengo la
possibilita' di Eluana ad andarsene, poi,
contraddittoriamente, sostengo la legislazione danese per il
silenzio dissenso....
ma scusi Giovanni, in
Danimarca, il silenzio alla richiesta di voler donare i
propri organi equivale al dissenso, e' una cosa normale,
la qualcosa diventa anormale come la voluta concepire
l'apostolica
Rosy Bindi, con la coperta del
Vaticano.
In altre parole, a fare confusione
e' il Vaticano ma non io, ma di questi retroscena,
l'ho gia' detto,non anticipo nulla, dopo la pausa
Natalizia, saranno svelati, e chi avra' sensibilita'
a capire qualcosa che sembra difficile ma e' facile,
rischiera' di avere i conati di vomito per questa penosa
organizzazione politica travestita da clown di color
porpora.
Cari saluti.
G.Parisi
1 dicembre 2008 0:00 - Giuliano
Eluana, povera gente. Non lei che è morta. Il suo
corpo tenuto artificialmente in vita di chi è? Della curia,
accidenti, della curia.
Noi di chi siamo? Della
curia e dei vigliacchi che non se ne liberano come centro di
potere. Pensate che fra i credenti italiani solo un decimo
è osservante. Ma i credenti quanti sono?
Nessuno vota perché la chiesa è forte e dà indicazioni,
neppure gli osservanti. I nostri politici la considerano
tale. Quando si sveglieranno finirà.
L'Italia, finirà.
1 dicembre 2008 0:00 - Davide La Grassa
Non so chi tu sia, perchè il commento alla vicenda englaro
non è firmato, ma mi pare zeppo di falsità, imprecisioni e
disinformazioni. La prima di tutte, la più importante è
che Gesù non ha affatto detto che la conoscenza vi farà
liberi, ma ha detto :(Gv 8, 31-42) "Se rimanete fedeli
alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete
la verità e la verità vi farà liberi", che è ben
diverso e se non lo capisci e meglio che ti metti a
studiare. in amicizia DLG
1 dicembre 2008 0:00 - elisabetta
Io sono perfettamente d'accordo con quanto è stato
detto. E da cattolica, se il volere di Dio c'entra in
ogni evento, mi chiedo, Dio voleva Eluana viva o morta?
Perchè viva la mantengono gli uomini con i loro macchinari
che così facendo impediscono che la volontà di Dio si
realizzi...
1 dicembre 2008 0:00 - miranda
A mio parere c'è poca chiarezza in lei e molta
confusione dovuta agli intrecci complicati che va a cercare
nelle citazioni. Io ho un figlio disabili gravissimo, che
viene detto allo stato vegetativo: perchè dovrebbe essere
giusto farlo morire? perchè IO decido che questo succedA?
MA SI RENDE CONTO DI QUANTO LEI NON CAPISCA IL PROBLEMA del
valore della vita? Come può mischiare il caso Eluana con
tutto il resto: sono argomenti DIFFERENTI! Ma perchè devo
sentire ogni tanto qualcuno che crede di avere le idee così
chiare sulla pelle degli altri? Miranda
1 dicembre 2008 0:00 - Ernest Ameglo
Bravo signor Parisi. Già in passato le ho espresso la mia
simpatia: la sua perorazione in onore della libertà e del
modo di concepire la vita, dovrebbe essere discussa nelle
scuole. La santità della vita è un falso concetto; se
veramente lo fosse, tutti dovrebbero nascere belli, forti e
sani. Accettando il concetto della Chiesa, se ne deduce che
il suo dio, come n'importa chi, o chi per lui, è
vittima di errori, compie sbagli paradossali, o allora, più
dell'odore del grasso di agnello che brucia, preferisce
i vagiti-lamenti di neonati che soffrono prima di godere del
bacio della madre. Nenes2007munego- In campagna a ;
[email protected]. Le più sentite cordiamità al
signor Parisi
1 dicembre 2008 0:00 - Giovanni
Egr. Sig. Parisi, problemi, molto grandi, come quelli che
lei cita, vanno esaminati con mente e cuore
"liberi", cosa che non intravedo nei suoi scritti.
Tutto è, ed è sempre, colpa del Vaticano. Perchè non se
la prende con i parlamentari italiani? Se i genitori di una
famiglia non sanno assumere decisioni nella loro casa, lei
va a scaricare la loro responsabilità sulla famiglia che
abita nella palazzina accanto perchè "mette il
naso" nella loro casa? Sul caso Eluana: se fosse
mia figlia, non so come reagirei, per cui non mi metto
giudice, ma non posso non essere solidale nella sofferenza
dei genitori. Ma riscontro che ci sono persone,
tutt'altro che succubi del Vaticano, che non concordano
con l'interruzione dell'alimentazione perchè, detto
in breve, non si tratta di accanimewnto terapeutico. E mi
pare una contraddizione quanto da lei affermato: mentre
sostiene il diritto di Eluana ad "andarsene",
seppure in assenza di una sua espressa volontà, che non è
in grado di esprimere, in precedenza, per il caso di
espianto condivide sostiene la legislazione danese che,
invece, pretende l'assenso personale ed il silenzio è
"dissenso". Giusto poter affermare le
proprie opinioni, ma, parlando lei da una posizione
sicuramente ptrivilegiata, non faccia come i nostri politici
che la loro opinione, giusta o conveniente, la traducono
"gli italiani dicono,...gli italiani vogliono".
Per favore dica la sua, ma non pretenda che la conoscenza
sua(nel Vangelo io ho trovato "la verità vi frà
liberi", ed è un'altra cosa!)sia la verità. Una
persona onesta esprime le sue idee (informate) come verità,
auspica che gli altri facciano lo stesso e ascolta che la
pensa diversamente. In un confronto corretto, non c'è
posto per l'odio; si lotta con forza nelle proprie
convinzioni, ma sempre disposti ad accogliere quel pezzetto
di verità che manca alla nostra. Cordialmente.
Giovanni
1 dicembre 2008 0:00 - Cristian
Egregio sig. Parisi, ho apprezzato profondamente il suo
articolo in aperta polemica con l'ingerenza vaticana
(non si sentano insultati i cattolici praticanti e/o
credenti) nelle nostre povere vite terrene. Almeno
rispettassero quelli che la pensano diversamente e che
comunque li finanziano nonostante la disapprovazione che
ogni intervento "deus-ex-machina" dei porporati
provoca nelle vite di chi deve tirare la carretta, fare le
acrobazie per giungere sani e salvi alla fine del mese e
vedere le loro tasse finanziare lussi e vizi di parrucconi
anziché scuole e ospedali. Non se ne può più di
vederci propinate delle gran merde confezionate ad arte 12
mesi all'anno.